Da qualche settimana la notizia era nell’aria, ma ora siamo vicinissimi all’ufficialità: Massimiliano Allegri tornerà, dopo due anni, ad allenare la Juventus. L’esperienza di Andrea Pirlo sulla panchina bianconera, potrebbe essersi già conclusa solo dopo un anno.
Riportando quanto riferito da Sky Sport, a breve, la Juventus renderà ufficiale l’esonero dell’allenatore bresciano e comunicherà il ritorno di Max Allegri. Dopo i ripetuti contatti, nelle scorse settimane tra quest’ultimo e la dirigenza bianconera, le due parti hanno trovato l’accordo. Da risolvere solo un dettaglio relativo alla durata del contratto, che sarà di tre o quattro anni. Entro la giornata di domani si potrebbe avere già la firma del contratto.
Nelle ultime ore, diverse squadre volevano portare l’allenatore livornese nella propria panchina, tra queste: Inter (dopo la rescissione consensuale con Antonio Conte) e Real Madrid (Zidane ha comunicato di lasciare il club). A spuntarla, alla fine, è la Vecchia Signora, anche grazie ai buonissimi rapporti che ci sono sempre stati tra il presidente Agnelli e Allegri stesso.
Dopo i clamorosi colpi di scena di ieri: la rescissione di Conte con l’Inter; l’addio di Donnarumma al Milan (che diventerà ufficiale tra domenica e lunedì); la fine dei rapporti lavorativi tra Paratici e la Juventus, abbiamo già la notizia del giorno: Max Allegri tornerà sulla panchina della Juve.
Dopo una stagione altalenante, i suoi numeri in bianconero fanno ben sperare i tifosi. Il suo palmares vanta: sei scudetti (uno vinto con il Milan nella stagione 2010-2011), quattro Coppe Italia e tre Supercoppe italiane. Inoltre si è seduto sulla panchina bianconera 271 volte, riuscendo vincere 191 partite, pareggiandone 43 e perdendone soltanto 37.
Il complesso puzzle delle panchine di Serie A sembra iniziare a comporsi: anche la Juventus ha trovato il suo prossimo allenatore. Tra i pezzi mancanti ancora l’Inter e il Napoli.
AGGIORNAMENTO 28/05, ore 11:50:
La Juventus, tramite un comunicato, rende ufficiale l’esonero di Andrea Pirlo ringraziandolo per quanto fatto in stagione e augurandogli il meglio per il futuro: “Grazie, Andrea. Sono le prime parole che tutti noi dobbiamo pronunciare al termine di questa esperienza speciale vissuta insieme. Pochi mesi fa, Andrea Pirlo, icona del calcio mondiale, iniziava sulla panchina della Juventus una nuova avventura, la prima da allenatore. Per farlo ci vuole innanzitutto coraggio, oltre che consapevolezza dei propri mezzi, specie in un periodo segnato da mille difficoltà, con il mondo costretto dalla pandemia a reinventare le proprie regole giorno dopo giorno. Lo ha fatto anche Andrea: ha iniziato (e di questo siamo sicuri: la sua sarà una brillante carriera da allenatore) un viaggio di trasformazione, cercando, e spesso riuscendo, a portare le sue idee e la sua esperienza da fuoriclasse in campo dall’”altro lato” della barricata. E siccome nel calcio quello che conta sono le vittorie che si mettono in bacheca, ricordiamole: in pochi mesi la sua Juve ha sollevato due trofei e ha portato a casa vittorie brillanti sui campi più prestigiosi, da San Siro al Camp Nou. Per tutto questo, per il coraggio, la dedizione, la passione con cui ha affrontato ogni giorno, per i successi ottenuti, il nostro grazie arriva davvero dal cuore. Così come il nostro in bocca al lupo per un futuro che sicuramente sarà bellissimo”.
Massimiliano Allegri è ufficialmente il nuovo allenatore della Juventus. Ecco il comunicato del club bianconero: “Massimiliano Allegri è di nuovo l’allenatore della Juventus. Massimiliano Allegri è il nuovo allenatore della Juventus. Allegri ritrova una panchina che conosce molto bene, un club che ama e che lo ama, per iniziare oggi un nuovo viaggio insieme, verso nuovi traguardi. Quelli raggiunti nella sua prima avventura in bianconero sono scolpiti nella storia del club: cinque Scudetti, quattro doppiette consecutive con la Coppa Italia, due Supercoppe, due Finali di Champions League in tre stagioni, imprese epiche in Italia e in Europa. Ci eravamo salutati, due anni fa, con un messaggio, “History Alone”, consegnato dal nostro Presidente al Mister: un abbraccio e una maglia su cui c’era, in due parole, tutta l’esperienza di Allegri alla Juve. Il bello della storia però è che non si ferma mai. E nel calcio, questo significa un concetto che abbiamo radicato nel nostro DNA: la vittoria più bella è la prossima. Sempre. E allora siamo pronti a ripartire con Allegri, a costruire insieme il nostro futuro; con la sua enorme professionalità, la sua forza morale, con le trovate geniali di un tecnico capace di sparigliare le carte, in campo e fuori. Con il suo sorriso, una sorta di “firma”. Con il suo modo di intendere il calcio e la vita: semplicità, voglia di sdrammatizzare, impegno a godersi ogni attimo bellissimo che vivere alla Juventus sa regalare e regalerà”.
Fonte foto: Juventus (sito ufficiale)
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Giuseppe, classe 1999, aspirante giornalista, è laureato in Scienze Politiche (Relazioni Internazionali) ma, fin da piccolo, è appassionato di sport e giornalismo. Simpatiche, si fa per dire, le scene di quando ancora bambino si sedeva nel bar del padre e leggeva la Gazzetta dello Sport “come quelli grandi“.
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