Tra botti di mercato e trasferimenti importanti dell’ultimo minuto, è adesso arrivato il momento di tornare sul campo e affrontare l’imminente arrivo di un’altra attesissima giornata di Serie A. Quello che avrà inizio domani sarà un turno di campionato particolare, nel quale non è previsto alcun big match, ma si disputeranno diverse partite apparentemente abbordabili per le prime della classe e che, come spesso succede, potrebbero nascondere tantissime insidie. Discorso leggermente diverso per quanto riguarda la lotta salvezza dove, al momento, le ultime quattro squadre in classifica si trovano raggruppate in un solo punto e cercheranno sicuramente di “rosicchiare” qualche punto fondamentale in ottica obiettivo finale anche in alcuni campi a dir poco “proibitivi”.
Questa 22° giornata di Serie A avrà inizio nella giornata di domani alle ore 15 quando, allo stadio “Dall’Ara” di Bologna, i felsinei padroni di casa tenteranno di dare continuità agli ultimi ottimi risultati contro il Brescia di Corini, al momento ultimo in classifica a pari merito con Genoa e Spal. Alle ore 18, invece, l’attenzione si sposterà alla “Sardegna Arena” dove l’ottimo Cagliari di Maran se la dovrà vedere con la rivelazione Parma, reduce da un ottimo periodo. Il sabato di Serie A si concluderà, infine, alle ore 20:45 quando la Roma di Fonseca andrà a far visita al Sassuolo guidato da Roberto De Zerbi. Scelte quasi obbligate per i giallorossi, sia a causa dei tanti infortuni che a causa delle cessioni last-minute che hanno interessato la squadra in questa settimana. Difficile vedere dal primo minuto i neo arrivati Villar e Carles Perez, con il solito terzetto composto da Perotti, Pellegrini e Perotti che dovrebbe essere confermato alle spalle di Edin Dzeko.
Il consueto match delle 12:30 di domenica vedrà, invece, la capolista Juventus, reduce dalla clamorosa sconfitta di Napoli, affrontare tra le mura amiche la Fiorentina di Iachini, a soli quattro giorni dall’eliminazione in coppa Italia contro l’Inter. Pochi dubbi per Maurizio Sarri per quanto riguarda il reparto difensivo e il centrocampo dove l’unica incognita riguarda le condizioni dell’acciaccato Pjanic (in caso di forfait pronto Rabiot con Bentancur che scivolerebbe in regia). Per quanto riguarda il reparto avanzato, invece, Aaron Ramsey sembrerebbe il prescelto di questa giornata per completare il terzetto offensivo insieme a Dybala e Cristiano Ronaldo. Alle ore 15, invece, una delle tre partite che si disputeranno in contemporanea vedrà la favolosa Atalanta di Gasperini, dopo il clamoroso 0-7 inflitto al Torino, ospitare il Genoa di Nicola, attualmente relegata nel fondo della classifica. Solo conferme per quanto riguarda i nerazzurri, con l’unico ballottaggio in difesa tra Caldara e Djimsiti (al momento leggermente favorito l’italiano). In avanti ci sarà ancora una volta il “trio delle meraviglie”, con Gomez e Ilicic a supporto di Duvan Zapata, con Muriel pronto a incidere seppur a partita in corso. (miglior realizzatore della Serie A da subentrante).
Le altre due partite che si disputeranno in contemporanea alle ore 15 vedranno la Lazio di Inzaghi e il Milan di Pioli ospitare, rispettivamente, la Spal e il Verona. Nonostante il pareggio nel derby dell’ultima giornata, che ha interrotto una serie di undici vittorie consecutive in Serie A, i biancocelesti si trovano attualmente a quattro punti dalla capolista Juventus con una partita in meno rispetto ai bianconeri. Anche in questo caso l’undici titolare sarà pressoché il solito, con l’unica variazione obbligata che riguarderà l’impiego dal primo minuto di Caicedo al posto dell’infortunato Correa. Discorso in parte diverso per i rossoneri, reduci da un periodo molto positivo dovuto sia all’entusiasmo trasmesso a tutto l’ambiente dall’arrivo di Zlatan Ibrahimovic, sia dal cambio di modulo che ha dato un certo equilibrio alla squadra milanese. Ufficializzate in settimana le cessioni di Rodríguez, Suso e Piatek, Pioli proporrà ancora una volta il 4-4-2 confermando Calhanoglu e Castillejo come esterni, con Krunic che dovrebbe sostituire lo squalificato Bennacer. In avanti ci sarà sicuramente Ibrahimovic dal primo minuto coadiuvato presumibilmente ancora una volta da Leao (in vantaggio sul ritrovato Rebic). Alle ore 18, invece, scenderanno in campo il Lecce di Liverani contro il Torino di Mazzarri, in un match fondamentale per quanto riguarda il proseguo di campionato di entrambe le compagini, reduci da un periodo molto negativo.
L’ultimo match della domenica di Serie A andrà di scena alla “Dacia Arena”, dove l’Udinese di Gotti, dopo la brutta prestazione di Parma, se la dovrà vedere con l‘Inter di Antonio Conte, fresca di qualificazione in semifinale di Coppa Italia ma che viene da tre pareggi consecutivi in Serie A. Probabile il rientro dal primo minuto per Brozovic, mentre è a rischio forfait l’acciaccato Sensi (al suo posto possibile esordio da titolate per il neo arrivato Eriksen). In avanti non ci sarà lo squalificato Lautaro Martinez, al suo posto dovrebbe essere confermato Alexis Sanchez in tandem con Romelu Lukaku (a secco di gol in Serie A dallo scorso 6 gennaio). Questa 22° giornata di Serie A si concluderà, infine, con il consueto “monday night“, in cui il ritrovato Napoli di Gattuso andrà a trovare la Sampdoria di Ranieri. Solo buone notizie per i partenopei che, dopo aver conquistato le semifinali di Coppa Italia e aver battuto la Juventus nell’ultimo turno, potrebbero recuperare finalmente Koulibaly dal primo minuto. In avanti, nonostante le insistenti voci di mercato, potrebbe essere convocato il ristabilito Mertens, anche se Gattuso verosimilmente si affiderà al solito tridente composto da Callejon e Insigne a supporto di Milik.
Carlo Marino
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Nato a Catania nel 1997 si avvicina al mondo del giornalismo nel 2015 anno in cui, dopo aver conseguito il diploma scientifico, inizia a collaborare con la testata giornalistica online NewSicilia. Parallelamente a questa passione, che gli ha permesso di iscriversi nel 2019 all’Albo dei Giornalisti Pubblicisti, ha frequentato la facoltà di Giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Catania, laureandosi nel 2021. Da sempre amante dello sport e, nello specifico, del calcio, dopo aver tentato vanamente di praticarlo capisce che forse sarebbe stato meglio limitarsi a scriverci su. Dal 2018 sposa il progetto di Voci di Città curando dapprima la rubrica sul Fantacalcio e, attualmente, quella sulla Serie A. Il suo motto? «La giornata più sprecata della nostra vita è quella in cui non abbiamo riso»