La stagione 2019-2020 di Serie A prenderà il via sabato 24 agosto, con i due anticipi che vedranno impegnate la Juventus campione in carica e il Napoli, rispettivamente contro il Parma a Torino e la Fiorentina al San Paolo. Nel frattempo prosegue senza sosta il calciomercato, che in Italia chiuderà i battenti soltanto il 2 settembre. C’è ancora tanto tempo, dunque, per rinforzarsi, anche se numerosi squadra sembrano aver già delineato la propria rosa.
Molte di queste hanno deciso di puntare su giovani talenti dal futuro roseo, che l’anno prossimo avranno chance concrete per mettere in mostra il meglio del proprio repertorio e dimostrare di essere adatti al palcoscenico della Serie A. Tra nomi che abbiamo già imparato a conoscere negli ultimi anni e altri che avremo modo di vedere per la prima volta nel nostro campionato tra poco meno di due settimane, di seguito le dieci giovani promesse da tenere d’occhio.
Matteo Pessina – Dopo aver collezionato 19 presenze lo scorso anno tra campionato e coppe, il centrocampista classe ‘97 punta a ritagliarsi un ruolo sempre più importante tra le file dell’Atalanta. Giocatore molto duttile, il classe ‘97 può giocare in qualsiasi posizione a centrocampo e – dopo anni di gavetta tra Lega Pro e Serie B – ha dimostrato di poter dire la sua anche in massima serie. Riuscirà a imporsi definitivamente l’anno prossimo?
Jerdy Schouten – Reduce da un’esperienza più che positiva con la maglia dell’Excelsior, club di Eredivisie, il giovane centrocampista olandese è approdato al Bologna, che ha battuto la concorrenza di Fiorentina, Udinese e Sassuolo. 22 anni compiuti lo scorso 12 gennaio, Schouten potrà essere un’affidabile alternativa al trequartista titolare Soriano o giocare in mediana. Considerando anche la partenza dell’uruguaiano Pulgar, passato alla Fiorentina, da lui ci si aspettano grandi cose.
Jeremie Boga – Inizialmente riserva di Federico Di Francesco tra le file del Sassuolo, l’esterno offensivo classe ’97 nativo di Marsiglia ma naturalizzato ivoriano ha trovato il modo di conquistare la fiducia di De Zerbi, che non ha esitato a concedergli 27 presenze (3 reti per lui), molte delle quali da titolare. Con la partenza del sopracitato Di Francesco, ceduto alla SPAL, il 22enne scuola Chelsea è pronto per prendersi definitivamente la scena e dimostrare di poter essere un affidabile titolare nel tridente con Berardi e Caputo: molto più di una scommessa.
Rafael Leão – Già messosi in mostra nell’amichevole vinta 2-0 contro il Feronikeli, il nuovo attaccante del Milan intriga e non poco per il notevole repertorio tecnico. Sotto la guida tecnica di Giampaolo, il classe ‘99 portoghese – che lo scorso anno ha segnato 8 reti in 24 partite col Lille in Ligue 1 – potrà compiere un notevole salto di qualità anche dal punto di vista tattico.
Merih Demiral – Il giovane centrale turco ha già avuto modo di mettere in mostra il suo potenziale tra le file del Sassuolo, chiudendo lo scorso campionato con 14 presenze e 2 reti. Per il classe ‘98 ex Sporting Lisbona non sarà facile trovare spazio, vista la concorrenza dei vari Chiellini, Bonucci, de Ligt e Rugani (cinque nomi per due maglie), ma la Juventus avrà tante competizioni da affrontare e dunque Sarri potrebbe concedergli più occasioni del previsto.
Lyanco – Acquistato dal Torino poco più di due anni fa e mandato in prestito al Bologna lo scorso anno, il talentuoso centrale difensivo brasiliano si è fatto apprezzare con i rossoblu di Siniša Mihajlović, collezionando 13 presenze e un gol, realizzato nel derby vinto 4-1 contro il Parma. Classe ‘97, il nativo di Vitória è in grado di impostare l’azione dalle retrovie e sa farsi valere nel gioco aereo. Agli ordini di Walter Mazzarri potrebbe crescere sempre di più.
Riccardo Sottil – Reduce da un gol messo a segno nell’amichevole vinta per 4-1 dalla sua Fiorentina contro il Galatasaray al Franchi, l’attaccante classe ‘99 – che ha indossato la maglia del Pescara lo scorso anno (1 gol e 2 assist in 10 partite) e ha segnato 31 reti in 72 presenze con la maglia della Primavera dei viola – ha dichiarato espressamente di voler mettere in difficoltà il tecnico Montella. Quest’ultimo, dal canto suo, sembra intenzionato a concedergli un buon minutaggio: la fiducia verrà ripagata?
Andrea Pinamonti – Dopo i 5 gol in 27 apparizioni stagionali con la maglia del Frosinone, Pinamonti è tornato all’Inter, che l’ha ceduto in prestito con obbligo di riscatto al Genoa. Con la maglia rossoblu, il centravanti 20enne – protagonista di un gran Mondiale Under-20 (4 reti in 6 presenze) – avrà un posto da titolare e la possibilità di fare un ulteriore passo in avanti per imporsi tra i grandi. Prima di lui, in quel di Genova hanno detto la loro attaccanti come Borriello, Immobile e Piatek: sarà lui il prossimo bomber del Grifone?
Andrija Balić – Reduce da una breve esperienza in prestito al Fortuna Sittard, squadra militante nel massimo campionato olandese, il centrocampista croato classe ‘97 è pronto a convincere il connazionale Igor Tudor a dargli una chance tra le file dell’Udinese, con cui il 28 maggio 2017 aveva messo a segno un gran gol contro l’Inter e nel 2017-2018 aveva trovato continuità d’impiego, scendendo in campo in ben 24 partite. Impiegabile da regista arretrato, trequartista e mezzala, l’ex Hajduk Spalato potrebbe dare ulteriore qualità ai bianconeri.
Lee Seung-woo – Cresciuto nella cantera del Barcellona, l’attaccante sudcoreano classe ‘98 è passato al Verona nell’estate 2017, trovando spazio in Serie A (14 apparizioni e una rete col Milan a San Siro) e rimanendo con gli scaligeri anche in Serie B l’anno successivo (23 presenze e un gol, segnato contro il Foggia il 30 dicembre scorso). Tornati in massima serie, i gialloblu puntano ancora sul talentuoso 21enne asiatico, pronto a imporsi definitivamente tra i grandi dopo due buone annate con la maglia dell’Hellas.
Dennis Izzo
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