Continua il programma degli ottavi di finale in quel di Qatar 2022.
Dopo le vittorie di ieri di Olanda e Argentina, apre il programma di quest’oggi (alle ore 16 italiane) la sfida da dentro o fuori tra Francia e Polonia.
O si vince o si torna a casa.
Con una grande conseguenza: la ventiduesima edizione della Coppa del Mondo perderà uno dei suoi protagonisti principali. Bisognerà solamente capire chi tra Kylian Mbappé e Robert Lewandowski.
Le due nazionali arrivano a questo ottavo di finale con sensazioni all’antipodo.
A quella campione in carica, allenata da Didier Deschamps, sono bastate due vittorie nelle prime due giornate del girone D (contro Australia e Danimarca) per passare il turno come prima classificata e dimostrare, nonostante le pesanti assenze per infortunio, la propria forza. Ininfluente, infatti, la sconfitta contro la Tunisia giocata per oltre un’ora con un larghissimo turnover.
Stessa cosa non si può dire per la nazionale polacca, arrivata seconda nel gruppo C con Argentina, Messico ed Arabia Saudita. La squadra del c.t. Czesław Michniewicz, infatti, ha passato il primo turno di questo Mondiale grazie alla miglior differenza reti nei confronti dei messicani (arrivati a pari punti). Curioso e bizzarro il fatto che, durante il terzo ed ultimo match del girone contro l’Argentina, il c.t. della nazionale polacca invitasse i suoi giocatori (sotto di due reti) a non commettere falli da ammonizione. Questo perché, per larghi tratti del secondo tempo, “Le Aquile” stavano passando solamente grazie alla regola del “Fair-play“. Vale a dire quella regola per cui, in determinati casi di parità, passa la squadra con meno ammonizioni accumulate.
Il passato, però, non conta più. Entrambe, adesso, vogliono costruirsi un prospero futuro in questa Coppa del Mondo. Tutto, come sempre accade, dipende dal presente. O, se preferite, dal campo!
“Al Thumama Stadium“, Doha. 40 mila e passa spettatori. Tutti giunti per vedere il terzo ottavo di finale di Qatar 2022. Quello che, come detto, oppone Francia e Polonia. Dirige la gara, l’arbitro venezuelano Valenzuela.
A record-breaking goal from Giroud gives France the lead.#FIFAWorldCup | #Qatar2022
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8 #FIFAWorldCup goals at the age of 23…
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The defending champs march on to the Quarter Finals! 🇫🇷@adidasfootball | #FIFAWorldCup
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Riassumendo la partita, potremmo tranquillamente intitolare “troppa Francia per una poca Polonia”.
La formazione polacca ha provato, nel primo tempo, a resistere agli attacchi francesi ma nel giro di pochi minuti è cambiato tutto. Dalla clamorosa occasione sciupata da Zielinski al vantaggio firmato Giroud che ha spento l’interruttore dell’attenzione ai giocatori polacchi.
Nella ripresa, “Les Blues“, con in mano il pallino del gioco in mano e più spazi da attaccare, l’hanno praticamente fatta da padrone. Attenzione in fase difensiva con una prestazione di Griezmann assolutamente da sottolineare. E ripartenze affidate all’autentico fenomeno. Al trascinatore indiscusso. Al capocannoniere del Mondiale con cinque reti. All’alieno arrivato in questo mondo per dominarlo. Kylian Mbappé. Una doppietta stellare con due conclusioni di potenza e precisione che mostrano il suo “killer-instinct”.
La Francia, dunque, batte per 3-1 la Polonia e si qualifica ai quarti di finale.
La sua avversaria uscirà dall’ottavo di finale tra Inghilterra e Senegal che andrà in scena proprio stasera alle ore 20 (italiane).
Fonte foto: FIFA World Cup
Giuseppe Tosto
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Giuseppe, classe 1999, aspirante giornalista, è laureato in Scienze Politiche (Relazioni Internazionali). Fin da piccolissimo è appassionato di sport e giornalismo.
Simpatiche, si fa per dire, le scene di quando da piccolo si sedeva nel bar del padre e leggeva la Gazzetta dello Sport “come quelli grandi”.
È entrato a far parte di Voci di Città…prima come tirocinante universitario…poi come scrittore nella redazione generalista. Adesso si occupa della Serie A con la rubrica “top & flop” e delle breaking news grazie alle quali si occupa dei temi più svariati: dallo sport all’attualità, passando per le storie più importanti, centrali o divertenti del momento.
Il suo compito? Cercare di spiegare benissimo tutto quello che non sa! (Semicit. Leo Longanesi).