Nella tredicesima giornata di Premier League, ritrova la vittoria l’Arsenal, che inaugura il turno di campionato con un convincente successo interno per 2-0 ai danni del Newcastle, sempre più ultimo in classifica e ancora a corto di vittorie. A punire i Magpies sono le reti di Saka e Martinelli, che a metà ripresa ipotecano la meritata vittoria nel giro di dieci minuti, permettendo ai Gunners di agganciare al quarto posto il West Ham.
❄️❄️❄️@IlkayGuendogan has scored 15 non-penalty goals in 37 @premierleague appearances since the start of last season – the most of any midfielder! #ManCity pic.twitter.com/BWgEDGatjf
— Manchester City (@ManCity) November 28, 2021
Quest’ultimo, infatti, cade per 2-1 sul campo del Manchester City, che apre le marcature con Gündoğan a dieci minuti dall’intervallo (l’ex Dortmund è il centrocampista più prolifico in Premier dal 2020, con 15 gol in 37 gare) e archivia la pratica con Fernandinho al 90’. In pieno recupero arriva la rete di Lanzini, con l’argentino che sigla il classico consolation goal che non basta ad evitare la sconfitta, ma la rende senz’altro meno amara.
In coda, pareggi a reti bianche per Leeds e Norwich, entrambi tra le mura amiche, rispettivamente contro Brighton e Wolverhampton. Il Watford di Claudio Ranieri, invece, è ospite del Leicester al King Power Stadium, con il pubblico di casa che riserva una calorosissima accoglienza al tecnico italiano, protagonista dello storico titolo di Premier League vinto dalle Foxes nel 2015-2016.
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I padroni di casa si impongono per 4-2 in una partita a dir poco spettacolare, con il primo tempo che si conclude sul 3-1 per le Volpi, a segno con Maddison dopo poco più di un quarto d’ora di gioco e con Jamie Vardy, autore di una doppietta tra il 34’ e il 42’ che rende vano il momentaneo pareggio di Joshua King, in gol dal dischetto.
Nella ripresa, il secondo gol in questa Premier League di Emmanuel Dennis illude gli ospiti a mezz’ora dal termine, ma poco più tardi Lookman ristabilisce le distanze tra le due squadre. Tre punti pesantissimi per il Brentford, che supera di misura l’Everton di Rafa Benítez (1-0, decisivo un calcio di rigore di Toney) e torna a vincere dopo cinque giornate, e costringono i Toffees al secondo ko di fila, nonché il quinto nelle ultime sei partite in Premier League.
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Ben diversa la situazione in casa Aston Villa, con Steven Gerrard che vince anche la sua seconda partita alla guida dei Villans, battendo 2-1 il Crystal Palace in trasferta. È Targett ad aprire i conti dopo circa un quarto d’ora di gioco, con McGinn che archivia la pratica a pochi minuti dal fischio finale. Nel finale, magra consolazione per i padroni di casa, che trovano la via del gol con Guehi, a segno quando è già troppo tardi per pensare di assicurarsi almeno un punto.
Altro poker per il Liverpool, che supera senza particolari patemi d’animo l’ostacolo Southampton ad Anfield. I Reds chiudono la pratica già nel primo tempo, con una doppietta di Diogo Jota nel giro di poco più di mezz’ora e il tris di Thiago Alcantara, al secondo gol di fila dopo quello segnato al Porto. In avvio di ripresa arriva anche la rete dell’ex di turno Van Dijk, che fissa il risultato sul 4-0.
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A chiudere il cerchio attorno alla tredicesima giornata di Premier League è il big match tra Chelsea e Manchester United a Stamford Bridge. Le sue vecchie conoscenze della Serie A, Cristiano Ronaldo e Romelu Lukaku, partono dalla panchina (per scelta tecnica il primo, per via dell’infortunio riportato in Champions col Malmö a inizio mese il secondo).
A fare la partita sono i Blues, ma gli ospiti reggono per tutta la prima frazione di gioco e passano addirittura in vantaggio in avvio di secondo tempo, grazie al primo gol in Premier di Sancho: quest’ultimo sfrutta un errore di Jorginho e si invola a tu per tu con Mendy, battendo il senegalese da pochi passi. È proprio il centrocampista dell’Italia, però, a segnare il rigore del definitivo pareggio a circa 20’ dal fischio finale, facendosi perdonare la disattenzione precedente. Rinviata a data da destinarsi la sfida tra Burnley e Tottenham, a causa di un’abbondante nevicata che ha reso impraticabile Turf Moor.
Dennis Izzo
Fonte foto in evidenza: Profilo Twitter Premier League
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Coordinatore editoriale di Voci di Città, nasce a Napoli nel 1998. Nel 2016 consegue il diploma scientifico e in seguito si iscrive alla facoltà di Giurisprudenza presso l’Università Federico II di Napoli. Tra le sue tanti passioni figurano la lettura, i viaggi, la politica e la scrittura, ma soprattutto lo sport: prima il calcio, di cui si innamorò definitivamente in occasione della vittoria dell’Italia ai Mondiali 2006 in Germania, poi il basket NBA, che lo tiene puntualmente sveglio quasi tutte le notti da ottobre a giugno. Grazie a VdC ha la possibilità di far coesistere tutte queste passioni in un’unica attività.
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