Si riapre ufficialmente la corsa al titolo in Premier League. Nella ventiseiesima giornata, infatti, il Liverpool riduce il distacco dal Manchester City a sei punti. I Reds, che hanno una gara in meno, si impongono sul Norwich ad Anfield (3-1). Canaries avanti in avvio di ripresa con Rashica, la cui conclusione trova la deviazione decisiva di Matip e sorprende Alisson.
https://twitter.com/premierleague/status/1495073684716986369?s=21
Poco dopo l’ora di gioco, i padroni di casa ribaltano la situazione. Al 64’ Mané trova il pareggio con una splendida acrobazia, tre minuti più tardi Salah firma il sorpasso, sfruttando un gran lancio di Alisson. All’81’, Luis Díaz segna il suo primo gol in Premier e archivia la pratica. Il City, dal canto suo, interrompe la propria striscia di imbattibilità. Gli uomini di Guardiola si fermano a quindici risultati utili consecutivi in campionato. Il loro ultimo ko risaliva al 30 ottobre scorso.
All’Etihad, infatti, il Tottenham vince per 3-2. Gli Spurs, reduci da tre ko di fila, tornano in corsa per il quarto posto. Ad aprire le marcature è Kulusevski, che dopo nemmeno 5’ di gioco trova il suo primo centro in Premier. Il pari di Gündoğan (33’) pare il preludio alla rimonta dei Citizens, ma all’ora di gioco Kane riporta avanti i suoi. In pieno recupero, Mahrez va a segno dal dischetto e riporta il punteggio in equilibrio.
First #PL start, first @SpursOfficial goal for Dejan Kulusevski ⚪#MCITOT pic.twitter.com/Uw7JSrcAPE
— Premier League (@premierleague) February 19, 2022
Ko evitato? Nient’affatto, perché Kane non ci sta e al 95’ firma la sua doppietta. Il bomber classe ‘93 regala così un preziosissimo successo agli uomini di Conte e, soprattutto, riapre la lotta per il primo posto. Il 9 aprile, giorno dello scontro diretto tra Manchester City e Liverpool, è una data da cerchiare sul calendario.
Nella corsa a un posto in Champions League, rallenta il West Ham. Gli Hammers non vanno oltre l’1-1 in casa col Newcastle. Punto prezioso per i Magpies, un ulteriore mattoncino verso la salvezza. A Dawson (32’) risponde Willock nel finale del primo tempo. Il Manchester United ne approfitta col Leeds e blinda temporaneamente il quarto posto.
https://twitter.com/premierleague/status/1495418644821598216?s=21
Tutto facile nella prima frazione per i Red Devils, che vanno all’intervallo in vantaggio di due gol. Maguire sblocca l’incontro al 34’, Bruno Fernandes raddoppia in pieno recupero. Nella ripresa viene fuori l’orgoglio del Leeds, che nel giro di un minuto recupera lo svantaggio. A segno, tra il 53’ e il 54’, Rodrigo e Raphinha.
Tutto da rifare per lo United, che non si abbatte e torna avanti al 70’ con Fred. Il punto esclamativo sul successo lo mette il giovane Elanga, in gol a pochi istanti dal fischio finale. Prova a iscriversi alla corsa per un posto nella Coppa dalle grandi orecchie anche il Wolverhampton. La vittoria interna col Leicester, infatti, proietta i Wolves a sei punti dal quarto posto, con due gare in meno. Il 2-1 finale parla portoghese, con le reti di Rúben Neves e Podence intervallate dal gol di Lookman.
https://twitter.com/premierleague/status/1495150721800581127?s=21
Da tenere d’occhio anche l’Arsenal, che vuole tornare subito in Europa. I Gunners lo dimostrano ancora una volta nel match interno col Brentford (2-1, Smith-Rowe e Saka rendono vano il gol di Nørgaard in pieno recupero). Ok anche il Chelsea, che si aggiudica il derby sul campo del Crystal Palace (0-1). I Blues faticano più del dovuto e ringraziano Ziyech, autore del gol decisivo all’89’.
In zona retrocessione, tre punti d’oro per il Watford, che batte 1-0 l’Aston Villa grazie al solito Dennis. Il successo in trasferta permette agli uomini di Hodgson di tornare a vincere dopo ben undici giornate. Successo da incorniciare anche per il Burnley, che travolge il Brighton a domicilio. Il 3-0 per i Clarets porta le firme di Weghorst, Brownhill e Lennon.
https://twitter.com/premierleague/status/1495057396590329857?s=21
I primi due sigillano la netta vittoria già nel primo tempo, il terzo rende vano ogni tentativo dei Seagulls di riaprire la contesa. Cade, invece, l’Everton, battuto 2-0 dal Southampton. Armstrong e Long gli autori delle due reti che decretano la bella vittoria dei Saints. Di seguito la classifica, i migliori marcatori e il programma della ventisettesima giornata di Premier League nel dettaglio.
1º Manchester City – 63
2º Liverpool* – 57
3º Chelsea* – 50
4º Manchester United – 46
5º West Ham – 42
6º Arsenal*** – 42
7º Wolverhampton** – 40
8º Tottenham*** – 39
9º Brighton* – 33
10º Southampton* – 32
11º Leicester*** – 27
12º Aston Villa** – 27
13º Crystal Palace* – 26
14º Brentford – 24
15º Leeds** – 23
16º Everton*** – 22
17º Newcastle** – 22
18º Watford** – 18
19º Burnley**** – 17
20º Norwich* – 17
*una partita in meno
1º – Mohamed Salah (Liverpool): 17 gol;
2º – Diogo Jota (Liverpool): 12 gol;
3º – Raheem Sterling (Manchester City): 10 gol;
4º (sette giocatori) – Emile Smith-Rowe (Arsenal), Raphinha (Leeds), Jamie Vardy (Leicester), Sadio Mané (Liverpool), Bruno Fernandes (Manchester United), Heung-min Son (Tottenham), Emmanuel Dennis (Watford): 9 gol;
5º (quattro giocatori) – Neal Maupay (Brighton), Riyad Mahrez (Manchester City), Jarrod Bowen, Michail Antonio (West Ham): 8 gol;
6º (sei giocatori) – Bukayo Saka (Arsenal), Conor Gallagher (Crystal Palace), Mason Mount (Chelsea), Bernardo Silva, Kevin De Bruyne (Manchester City), Harry Kane (Tottenham): 7 gol;
21:00 Southampton – Norwich
13:30 Leeds – Tottenham
16:00 Manchester United – Watford
16:00 Crystal Palace – Burnley
16:00 Brentford – Newcastle
16:00 Brighton – Aston Villa
18:30 Everton – Manchester City
15:00 West Ham – Wolverhampton
Dennis Izzo
Fonte foto in evidenza: Profilo Twitter Premier League
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Articoli di proprietà di Voci di Città, rilasciati sotto licenza Creative Commons.
Sei libero di ridistribuirli e riprodurli, citando la fonte.
Coordinatore editoriale di Voci di Città, nasce a Napoli nel 1998. Tra le sue tanti passioni figurano la lettura, i viaggi, la politica e la scrittura, ma soprattutto lo sport: prima il calcio, di cui si innamorò definitivamente in occasione della vittoria dell’Italia ai Mondiali 2006 in Germania, poi il basket NBA, che lo tiene puntualmente sveglio quasi tutte le notti da ottobre a giugno. Grazie a VdC ha la possibilità di far coesistere tutte queste passioni in un’unica attività.
“Se c’è un libro che vuoi leggere, ma non è stato ancora scritto, allora devi scriverlo.”