Nella quinta giornata di Premier League, il Manchester City blinda il primato e continua a macinare vittorie. Dopo Burnley (0-3), Newcastle (1-0), Sheffield United (1-2) e Fulham (5-1), cade sotto i colpi dei campioni in carica anche il West Ham (1-3 all’Olympic Stadium). I padroni di casa la sbloccano al 36’ con un gran colpo di testa in tuffo di Ward-Prowse, pescato nel cuore dell’area da Coufal. In avvio di ripresa, Jérémy Doku sigla il suo primo gol con la maglia del City con una bella azione personale e ristabilisce l’equilibrio, quindi Bernardo Silva prima e Haaland poi permettono ai Citizens di infilare la quinta vittoria in altrettante giornate di campionato.
Erling Haaland e Bernardo Silva festeggiano la vittoria del City in casa del West Ham. (Fonte: Manchester City).
La risposta delle inseguitrici non si fa attendere. Il Liverpool passa sul campo del Wolverhampton non senza difficoltà (1-3). Dopo appena 7’, Hwang Hee-chan porta avanti i Wolves, coi Reds che si risollevano nella ripresa, trovando il pari con Gakpo al 55′. La svolta arriva soltanto nel finale, con una splendida azione tra Salah e Robertson che permette al terzino scozzese di siglare la rete del sorpasso all’85’, prima del punto esclamativo fissato da Salah su assist di Núñez in pieno recupero. Il Liverpool resta dunque imbattuto dopo cinque turni. Dopo pareggio col Chelsea a Stanford Bridge (1-1), gli uomini di Klopp hanno fatto registrare quattro vittorie consecutive, rispettivamente contro Bournemouth (3-1), Newcastle (1-2), Aston Villa (3-0) e, appunto, Wolverhampton.
A quota 13 punti, soltanto due in meno rispetto al Manchester City capolista, ci sono anche Tottenham e Arsenal. Le due acerrime rivali londinesi superano rispettivamente Sheffield United (2-1 tra le mura amiche) e Everton (0-1 a Goodison Park). Gli Spurs si impongono in rimonta, mettendo a segno due gol nei minuti di recupero, con Richarlison al 98′ e Kulusevski al 100’ che rendono vano l’illusorio vantaggio ospite siglato da Gustavo Hamer al 73’. Ai Gunners, invece, basta un gol di Trossard al 69’ per infliggere ai Toffees la quarta sconfitta in cinque giornate di Premier League.
La gioia di Richarlison, grande protagonista nel successo del Tottenham con lo Sheffield con un gol e un assist. (Fonte: Premier League).
Male Chelsea e Manchester United, che quest’anno sembravano destinate a vivere l’annata del riscatto. Per il momento, entrambe le squadre continuano a faticare più del dovuto, tanto da aver ottenuto sin qui appena 5 e 6 punti. I Blues non vanno oltre lo 0-0 sul campo del Bournemouth, mentre i Red Devils cadono rovinosamente col Brighton di De Zerbi a Old Trafford (1-3). Ad aprire le marcature è l’ex di turno Welbeck al 20’, quindi Groß al 53’ e João Pedro al 71’ archiviano la pratica, prima del consolation goal di Mejbri due minuti dopo. Giornata negativa anche per il neoacquisto Højlund, che al 40’ si vede annullare quello che sarebbe stato il suo primo gol con la maglia dello United.
I Seagulls centrano la quarta vittoria consecutiva contro il Manchester United e si portano a -3 dalla vetta. Tra le neopromosse, l’unica a portare a casa almeno un punto, il primo della sua stagione, è il Burnley di Kompany, che ferma il Nottingham Forest sull’1-1 al City Ground (Amdouni porta in vantaggio i Clarets nel finale del primo tempo, Hudson-Odoi evita il ko ai suoi con un gran gol all’ora di gioco), mentre il Luton Town perde di misura in casa del Fulham (1-0, decisivo l’ex Napoli, Benfica e Tottenham Carlos Vinícius al 65’). Successi preziosi per Aston Villa e Newcastle, reduci da un inizio di stagione molto altalenante.
Un gran gol di Callum Hudson-Odoi evita la sconfitta al Nottingham Forest contro il neopromosso Burnley. (Fonte: Premier League).
I Villans battono in rimonta il Crystal Palace in casa, rispondendo al vantaggio di Odsonne Édouard al 47’ con tre reti nel finale di gara. Fino a 3’ dal termine, i padroni di casa sono sotto nel punteggio e sembrano destinati al terzo ko in cinque giornate di Premier League, ma Jhon Durán (87’), Douglas Luiz dal dischetto (98’) e Leon Bailey (101’) regalano un’insperata vittoria agli uomini di Emery. I Magpies, dal canto loro, superano il Brentford a St James’ Park (1-0, a segno Callum Wilson su rigore al 64’), tornando a vincere dopo tre sconfitte di fila. Di seguito la classifica, i migliori marcatori e il programma della sesta giornata di Premier League.
1º Manchester City – 15
2º Tottenham – 13
3º Liverpool – 13
4º Arsenal – 13
5º Brighton – 12
6º West Ham – 10
7º Aston Villa – 9
8º Nottingham Forest – 7
9º Crystal Palace – 7
10º Fulham – 7
11º Brentford – 6
12º Newcastle – 6
13º Manchester United – 6
14º Chelsea – 5
15º Bournemouth – 3
16º Wolverhampton – 3
17º Sheffield United – 1
18º Everton – 1
19º Burnley* – 1
20º Luton Town* – 0
*una partita in meno
1º – Erling Haaland (Manchester City): 7 gol;
2º (tre giocatori) – Bryan Mbeumo (Brentford), Evan Ferguson (Brighton), Odsonne Édouard (Crystal Palace): 4 gol;
3º (sei giocatori) – Solly March (Brighton), Callum Wilson (Newcastle), Taiwo Awoniyi (Nottingham Forest), Heung-min Son (Tottenham), Jarred Bowen (West Ham), Hwang Hee-chan (Wolverhampton): 3 gol
16:00 Crystal Palace – Fulham
16:00 Luton Town – Wolverhampton
16:00 Manchester City – Nottingham Forest
18:30 Brentford – Everton
21:00 Burnley – Manchester United
15:00 Arsenal – Tottenham
15:00 Brighton – Bournemouth
15:00 Chelsea – Aston Villa
15:00 Liverpool – West Ham
17:30 Sheffield – Newcastle
Dennis Izzo
Fonte foto in evidenza: Brighton & Hove
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