La Premier League riparte dopo poco più di un mese – essendosi conclusa in ritardo a causa della sospensione per coronavirus – e regala sin da subito emozioni e spettacolo. La stagione targata 2020-2021 inizia nel segno dei nuovi acquisti che illuminano la platea, ma anche e soprattutto con le vecchie conoscenze del torneo sotto i riflettori.
Avvii convincenti per le due londinesi Arsenal e Chelsea, i cui successi aprono e chiudono il primo turno: 3-0 dei Gunners sul campo del neopromosso Fulham, grazie alle reti di Lacazette, Gabriel (arrivato dal Lille per circa 27 milioni di sterline, dopo essere stato seguito anche dal Napoli) e Aubameyang (due assist al debutto per Willian, primo giocatore dell’Arsenal dal 1992 a riuscirvi), 3-1 per i Blues di Frank Lampard sul campo del Brighton, con Jorginho (rigore), Reece James (potentissimo destro all’incrocio dei pali) e Kurt Zouma a segno nella giornata del debutto ufficiale per Timo Werner e Kai Havertz, slittano quelli di Ziyech, Chilwell, Thiago Silva, Sarr e Mendy. Il Chelsea resta così imbattuto coi Seagulls (dieci vittorie e una sconfitta in undici duelli).
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Per una parte della città di Londra che sorride e parte col piede giusto, ce n’è una che non ha nulla da festeggiare: il Tottenham di José Mourinho, infatti, cade per 1-0 in casa contro l’Everton di Carlo Ancelotti, trascinato dalle giocate dei neo acquisti James Rodríguez e Allan (migliore in campo) e dalla rete di Calvert-Lewin (gol numero 25 in Premier con la maglia dei Toffees per lui, che eguaglia Wayne Rooney). Per lo Special One si tratta del primo ko alla prima giornata di Premier League nel corso della sua carriera (nove vittorie e un pareggio tra Chelsea e Manchester United).
Vittoria di misura anche per il Crystal Palace (1-0 sul Southampton con gol di Zaha), mentre il Leicester strapazza il neopromosso West Bromwich per 3-0 in trasferta, grazie all’ex Atalanta Castagne e alla doppietta dal dischetto di Jamie Vardy, capocannoniere della scorsa edizione della Premier League con 23 reti.
L’ex obiettivo di mercato della Juventus Raúl Jiménez e il marocchino Saïss regalano al Wolverhampton il successo per 2-0 sul campo dello Sheffield United, squadra rivelazione della passata stagione, e col medesimo punteggio il Newcastle espugna l’Olympic Stadium di Londra, casa del West Ham: decisivi i gol dei nuovi acquisti Callum Wilson e Jeff Hendrick.
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I campioni in carica del Liverpool, invece, soffrono più del dovuto col Leeds, tornato in Premier League dopo sedici anni, riuscendo a portare a casa la vittoria per 4-3 soltanto grazie a un calcio di rigore di Salah al fotofinish. La tripletta dell’egiziano (due gol su rigore per lui, che diventa il primo giocatore nella storia del club a segnare alla prima giornata per quattro stagioni consecutive) e il colpo di testa vincente di Van Dijk bastano ai Reds per portare a casa i tre punti, mentre le reti di Harrison, Bamford e Klich fanno sfiorare l’impresa agli uomini di Bielsa, protagonisti di una cavalcata dalla Championship alla Premier League da incorniciare.
Non hanno ancora debuttato in questo campionato, invece, le due di Manchester, il Burnley e l’Aston Villa: lo United affronterà il Crystal Palace a Old Trafford il 19 settembre, i Clarets saranno ospiti del Leicester il giorno seguente, mentre il City e i Villans esordiranno il 21 settembre, rispettivamente al Molineux Stadium col Wolverhampton e al Villa Park con lo Sheffield United.
I risultati della prima giornata, come ogni anno, vanno presi con le pinze: le neopromosse hanno cominciato la stagione con una sconfitta, ma il Leeds ha seriamente messo in difficoltà i campioni in carica del Liverpool ad Anfield. I Reds, dal canto loro, dovranno affrontare una concorrenza più folta per confermarsi in vetta alla classifica a fine stagione.
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Oltre al solito Manchester City, in cerca di riscatto, infatti, non saranno da sottovalutare le rinforzate Chelsea, Manchester United e Arsenal, seguite a ruota libera da Everton e Tottenham, che potrebbero anche risultare già pronte a dare fastidio ai piani più alti.
Nella lotta per un piazzamento in Europa, inoltre, squadre del calibro di Leicester e Wolverhampton hanno tutte le carte in regola per impensierire seriamente anche squadre ben più esperte e competitive e centrare l’obiettivo. Non sarà affatto semplice, dunque, fare pronostici sulla lotta al titolo, quella per andare in Champions o Europa League e per non retrocedere. Di certo, il divertimento è assicurato.
Come sempre, infatti, il campionato inglese offrirà un mix di sorprese positive e negative nel corso della stagione, tutti aspetti che contribuiscono a rendere la Premier League uno dei campionati più spettacolari e competitivi al mondo.
Chi è partito col piede giusto avrà sicuramente una marcia in più e un’iniezione di fiducia da non sottovalutare, ma al contempo siamo solo all’inizio del romanzo e l’ultima pagina è inevitabilmente lontanissima. The greatest show is (finally) back! Buon calcio inglese a tutti.
Dennis Izzo
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