La prima giornata di Premier League riserva subito grandi sorprese, a partire dall’anticipo di venerdì 13, con l’Arsenal che cade clamorosamente per 2-0 sul campo del neopromosso Brentford (decisive le reti di Sergi Canós e dell’ex Fiorentina Nørgaard, che sfruttano le marcature tutt’altro che impeccabili di una retroguardia, quella degli ospiti, che commette errori a dir poco grossolani). Per le Bees si tratta del primo successo di sempre in Premier League, dato che la loro ultima apparizione in massima serie risaliva addirittura a 74 anni fa, mentre per i Gunners quello maturato al Brentford Community Stadium è il primo ko alla prima giornata di campionato dal 2018.
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Tra le neopromosse, sorride anche il Watford, che regola l’Aston Villa tra le mura amiche: il 3-2 finale porta la firma di Emmanuel Dennis, Ismaïla Sarr e Juan Camilo Hernández, le cui reti rendono vani i gol di McGinn e Danny Ings dal dischetto, che rendono meno amaro il pomeriggio dei Villans. L’unica squadra incapace di vincere al ritorno in Premier è il Norwich, che crolla sotto i colpi del Liverpool a Carrow Road. I Reds, infatti, passano per 3-0 sul campo dei Canaries, andando a segno con Diogo Jota poco prima della mezz’ora di gioco e chiudendo i conti nella seconda parte della ripresa, grazie alle reti di Firmino prima e Salah poi. Con Jürgen Klopp in panchina, il Liverpool ha sempre segnato almeno tre gol nella prima giornata di Premier League: 4 all’Arsenal nel 2016, 3 al Watford nel 2017, 4 al West Ham nel 2018, al Norwich nel 2019 e al Leeds lo scorso anno.
Vittoria per 3-0 anche per il Chelsea campione d’Europa in carica e detentore della Supercoppa europea. I Blues di Thomas Tuchel partono alla grande anche in Premier League, asfaltando il Crystal Palace di Patrick Vieira a Stamford Bridge. Ad aprire le marcature è un perfetto calcio di punizione di Marcos Alonso, con Pulisic che raddoppia con un tap in vincente poco prima dell’intervallo. Nella ripresa, coi padroni di casa mai in difficoltà, è il giovane Trevoh Chalobah a mettere il punto esclamativo con un gran destro dalla distanza che non lascia scampo a Guaita: per il difensore classe ‘99, già protagonista di un’ottima prestazione in Supercoppa europea col Villarreal, arriva dunque il primo gol in carriera con la maglia del Chelsea al debutto in Premier League. Vince e convince con un tris anche l’Everton di Rafa Benítez, che spazza via il Southampton a Goodison Park. All’illusorio vantaggio di Armstrong nella prima frazione di gioco rispondono i gol di Richarlison, Doucouré e Calvert-Lewin (dodicesimo gol di testa dall’inizio della scorsa stagione per il centravanti classe ‘97), che tra l’inizio e la fine del secondo tempo riescono a ribaltare la situazione e a regalare tre punti ai Toffees, che non vincevano dopo essere stati sotto all’intervallo addirittura dal settembre 2015.
Marking your debut with an unbelievable strike ✅#CHECRY | @ChelseaFC pic.twitter.com/Eo5BeyIoKW
— Premier League (@premierleague) August 14, 2021
Il Manchester United, dal canto suo, travolge il Leeds di Bielsa a Old Trafford, imponendosi con un netto 5-1. L’eroe di giornata è il solito Bruno Fernandes, autore di una sontuosa tripletta, ma a prendersi la scena è anche Paul Pogba, che mette a referto ben 4 assist (lo scorso anno ne aveva fatti registrare 3 in tutto il campionato). Il centrocampista francese diventa così il settimo giocatore nella storia della Premier a effettuare quattro passaggi vincenti in una singola partita, dopo Bergkamp, Reyes, Fàbregas, Adebayor, Cazorla e Kane. A chiudere il cerchio sono le reti di Greenwood e Fred, mentre ai Whites non basta il gol del momentaneo 1-1 siglato da Ayling in avvio di ripresa. Successi di misura, invece, per Leicester – 1-0 col Wolverhampton in casa grazie a un gol di bomber Jamie Vardy, che esulta mimando l’ululato di un lupo davanti al settore occupato dai tifosi ospiti (per il classe ‘87 è il settimo gol nella prima giornata di Premier, uno in meno a Lampard, Rooney e Shearer) – e Brighton (2-1 sul campo del Burnley, con Maupay e McAllister che nel finale ribaltano l’iniziale vantaggio di Tarkowski e regalano ai Seagulls la seconda rimonta esterna in 48 occasioni della loro storia in massima serie).
Nel primo dei due posticipi domenicali, Newcastle e West Ham regalano spettacolo a St. James’ Park. I Magpies si portano in vantaggio per 2-1 all’intervallo, con i gol di Callum Wilson e Murphy a rendere vano il momentaneo pareggio di Cresswell. Nella ripresa, però, gli Hammers trovano la forza prima per pareggiare l’incontro, con Benrahma, poi per completare definitivamente la rimonta, in virtù delle reti di Souček e Antonio che valgono il 4-2 finale in favore degli uomini di Moyes.
1⃣ The goal.
2⃣The celebration. #TOTMCI pic.twitter.com/ioHziwZ4wa— Premier League (@premierleague) August 15, 2021
La prima giornata di Premier League si conclude col big match tra Tottenham e Manchester City in quel di Londra, match reso ancor più interessanti dalle voci di mercato riguardanti il bomber dei padroni di casa Harry Kane, accostato insistentemente proprio ai Citizens. No Kane, no party, direbbero in molti, ma gli Spurs dimostrano che non è proprio così. A sbloccare l’incontro, infatti, in assenza di Kane, è Heung-min Son, che al 55’ timbra il meritato vantaggio del Tottenham: il sudcoreano riceve sulla destra, si accentra, punta Aké e lascia partire un sinistro imparabile per Ederson, siglando il suo terzo gol in tre partite casalinghe contro il City di Guardiola. È la rete che decide la partita e costringe i Citizens al quarto ko consecutivo in casa del Tottenham.
Dennis Izzo
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