Dopo una stagione a dir poco tribolata, Mauricio Pochettino lascia ufficialmente la panchina del Paris Saint-Germain, che ha da poco annunciato il nuovo allenatore. Si tratta del francese Christophe Galtier (che ha firmato fino al 2024), reduce da un quinto posto col Nizza (a pari merito col Rennes quarto) e campione di Francia a sorpresa col Lille nel 2020-2021, proprio ai danni del PSG. Pochettino, dal canto suo, paga con l’esonero i risultati giudicati non all’altezza delle aspettative di tifoseria, addetti ai lavori e proprietà.
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Se è vero che il PSG ha messo in bacheca il decimo titolo di campione di Francia, tornando a vincere dopo due anni ed eguagliando il Saint-Étienne in vetta alla graduatoria all-time delle squadre con più campionati francesi vinti, infatti, è pur vero che dai parigini ci si aspettava un salto di qualità in Champions League. Nella Coppa dalle grandi orecchie, Mbappé e compagni non sono andati oltre gli ottavi di finale, perdendo in malo modo la gara di ritorno sul campo del Real Madrid dell’ex di turno Carlo Ancelotti (3-1) e vanificando il successo dell’andata tra le mura amiche (1-0).
50 anni compiuti lo scorso 2 marzo, il tecnico argentino era approdato a Parigi a gennaio 2021, aggiudicandosi la Supercoppa e la Coppa di Francia al primo anno – perdendo il testa a testa col Lille di Galtier in Ligue 1 – e il campionato nella sua seconda e ultima annata, la prima intera, all’ombra della Tour Eiffel. Pochettino, che del PSG fu anche giocatore dal 2001 al 2003, inoltre, non ha legato particolarmente con giocatori e tifosi, risultando spesso il principale accusato sul banco degli imputati in occasione dei numerosi passi falsi dei parigini.
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Dopo le positive esperienze con Espanyol, Southampton e, soprattutto, Tottenham, il classe ‘72 era approdato al PSG per dimostrare il suo valore e fare incetta di trofei. Per lui, infatti, nemmeno un titolo vinto tra il 2009 e il 2019, con una Champions League soltanto sfiorata nell’ultima stagione alla guida del Tottenham, culminata col ko in finale contro i connazionali del Liverpool. Apprezzato e stimato particolarmente dal presidente del Real Madrid Florentino Pérez, Pochettino è stato più volte vicinissimo a sedersi sulla panchina dei blancos, ma non se n’è mai fatto nulla.
Negli anni scorsi, si era interessata a lui anche Juventus, che nel 2019 decise di porre fine all’era Max Allegri, salvo poi far tornare il tecnico toscano alla base dopo appena due anni con Maurizio Sarri prima e Andrea Pirlo poi. Per rinunciare al suo ultimo anno di contratto col Paris Saint-Germain (il suo accordo, infatti, sarebbe scaduto il 30 giugno 2023), Pochettino ha intascato una buonuscita di ben 10 milioni di euro.
Dennis Izzo
Fonte foto in evidenza: SquawkaNews (Twitter)
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