Oltre all’urna per i gironi in Champions l’evento nella ex Costantinopoli ha visto anche l’ennesimo trionfo italiano con Jorginho che alza il Man of the Year della UEFA per la stagione 2020/2021 e vari premi individuali assegnati nel corso del pomeriggio.
L’italo brasiliano vince il premio come giocatore dell’anno UEFA, battendo la concorrenza di Kevin De Bruyne e del compagno blues Ngolo Kantè. Perno fondamentale del Chelsea e della nazionale italiana, ha vinto tutto quello che si poteva vincere nel vecchio continente nel 2021: Champions League, Campionato europeo e Supercoppa UEFA. Il premio per la calciatrice femminile dell’anno va invece a Alexia Putellas del Barcellona e della nazionale spagnola.
Tuchel vince il premio come miglior allenatore dell’anno, battendo Pep Guardiola e soprattutto Roberto Mancini. Tre grandi tecnici che hanno saputo incantare l’Europa. Per il calcio femminile vince, sempre tra le fila del Barcellona, Lluis Cortes.
Tornando ai premi dedicati alla sola edizione della Champions, il premio per il miglior portiere dell’anno va a Mendy, che ha la meglio su Courtois ed Ederson. Ruben Dias invece vince il premio dedicato ai difensori e anche qui gli altri due finalisti provengono dal Chelsea: Rudiger e Azpilicueta. Piccolo controsenso per il premio come miglior centrocampista, vinto da Kantè sempre in finale contro De Bruyne e Jorginho. Vero outsider Haaland, eletto come miglior attaccante dell’edizione 2020/2021. Il 9 del Borussia è l’unico premiato a non provenire dalla Premier League.
Che il premio per Jorginho sia il preludio per la vittoria del pallone d’oro? O un contentino visto che per il pregiato premio verrà fortemente considerato Messi vittorioso in Copa America con l’Argentina?
Francesco Mascali
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