• Le firme
  • Disclaimer
  • Contatti
  • Privacy
Facebook Twitter Instagram Linkedin

Logo

  • Best politik
    • Estera
    • Interna
  • Attualità
    • Incontri
  • Business
    • Travel
  • Societas
    • High school
    • Pentole e padelle
    • Fashion
    • Gossip
  • Sex revolution
    • Problemi di coppia
  • Dante & Socrate
    • Art attack
    • Smart language
  • After Big Bang
    • Green planet
    • Pillole di Asclepio
  • Tech
    • App
    • Motori
  • Entertainment
    • Settima arte
    • Tubo catodico
    • Dietro le quinte
    • Pentagramma
    • Web factory
    • Sala giochi
    • Voci di Sport
  • Città
    • Bologna
    • Firenze
    • Milano
    • Parma
    • Roma
    • Torino
    • Agrigento
    • Caltanissetta
    • Catania
    • Enna
    • Messina
    • Palermo
    • Ragusa
    • Siracusa
    • Trapani
  • Voci d’Ateneo
    • UniBO
    • UniCT
    vocidisportp
  • Voci di Sport
  • Calcio
    • Serie A
    • Serie B
    • Euro racconti
    • Fanstasie sudamericane
  • MotoGP
  • Formula 1
  • Basket
  • Pallavolo
  • Tennis
  • Personaggi
  • Altri sport
Monica De Gennaro, una vita da (miglior) libero
14 Agosto 2024
Pallavolo

Monica De Gennaro, una vita da (miglior) libero

Home » Voci di Sport » Pallavolo » Monica De Gennaro, una vita da (miglior) libero

Il libero è stato l’ultimo ruolo introdotto nella pallavolo dalla FIVB, Fédération Internationale de Volleyball. Ed è un ruolo che facilmente riesce a distinguersi. Ha una divisa diversa rispetto agli altri pallavolisti. Gioca nelle retroguardie. Ha il dovere di respingere battute o schiacciate se la palla arriva in quel punto del campo in tutti i modi possibili sacrificandosi per la squadra. Gettandosi a terra e piegandosi sulle ginocchia. Non può battere, non può schiacciare. Non può murare e né tentare di murare. Ed ha un’altezza più bassa rispetto agli altri ruoli. Un fisico che deve permettergli di essere flessibile e scattante. E Monica De Gennaro è una delle migliori nel suo ruolo divenendone una vera e propria icona.

Monica De Gennaro, tuffarsi senza paura

Alta circa 174 cm, è una dei migliori liberi al mondo, se non la migliore nel suo ruolo. Non è facile essere sempre la più bassa in un contesto di gigantesse. Il rischio che si possa passare inosservata c’è. I punti che arrivano da schiacciate potenti sono ciò che fanno battere di più i cuori nella pallavolo. O ad esempio quando si eleva il muro per respingere un attacco a cui solo le più alte possono partecipare. Ma Monica De Gennaro, detta Moki, a queste cose non pensa. Sa come essere anche lei una piccola gigantessa.

Il modo con cui si fionda sulla palla prima che sbatta sul terreno di gioco è puro amore per la pallavolo. E per la vittoria. Una sfida contro la gravità, contro le leggi della fisica. L’azione non finisce fin quando è l’impossibile a tenerla fuori dalla gloria. Perché lei sfida l’impossibile. Ogni palla che può sembrare persa con De Gennaro nelle retrovie c’è un minimo di speranza che possa tornare in gioco.

L’attenzione nei confronti dell’azione e della sfera la tengono ostaggio di perpetui movimenti e costanti oscillazioni. Respinge con una mano, a due mani, in bagher, ma soprattutto in tuffo. E proprio nell’atto di tuffarsi riesce ad imprimere una tale forza alla palla per indirizzare la sfera dall’altro lato del campo da far sembrare quelle mani fatate.

Campionessa di tutto, o quasi

Moki nasce l’8 gennaio del 1987 a Piano di Sorrento, un paese di circa 12.000anime nella provincia di Napoli. Cresce, però, a Sant’Agnello, un comune limitrofo ancora più piccolo, circa 8.500 abitanti, e pallavolisticamente a Sorrento, circa 15.000 abitanti, nella Libertas Sorrento.

In giovane età, nel 2002, quando era ancora nelle giovanili della Libertas, viene ingaggiata dalla non esistente più Joy Volley Vicenza. De Gennaro rimarrà per sette anni nella Joy Volley, fino al 2009, l’anno prima del definitivo scioglimento avvenuto nel 2010. Nel 2009 entra nelle file dell’Aprilia, società latinense, per poi nel 2010 passare alla Robusport Pesaro, con cui vincerà il suo primo trofeo: la Supercoppa Italiana. Il primo tassello verso un palmarés pieno ed invidiabile.

Dopo tre anni di Robusport, arriva la chiamata della società coneglianese Imoco, in Veneto. E qui inizia la scalata verso il successo. Dal 2015 ad oggi vincerà 7 campionati, 6 Coppe Italia, 8 Supercoppe Italiane, 2 Champions League, e 2 mondiali per club. In nazionale dal 2006, trionfa nella Coppa del Mondo del 2011, nel campionato europeo del 2021, due volte nella Nations League, 2022 e 2024, e nelle Olimpiadi di Parigi 2024. Traguardo storico che segna il primo trofeo olimpico per la nazionale italiana di pallavolo. Il rammarico rimane l’argento vinto nel campionato mondiale del 2018.

In tutte queste competizioni, eccetto la Coppa del Mondo, Monica è stata eletta sempre come miglior libero. Un ruolo da comprimario che risulta indispensabile, e Monica è sempre pronta a tuffarsi su ogni palla per prendersi la scena.

Foto: Corriere

Simmaco Munno

 

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Articoli di proprietà di Voci di Città, rilasciati sotto licenza Creative Commons.
Sei libero di ridistribuirli e riprodurli, citando la fonte.

  • Autore
  • Ultimi Articoli

About Simmaco Munno

Nato e cresciuto a Santa Maria Capua Vetere, provincia di Caserta, quando il grunge esplodeva a livello globale, cioè nel ’91, e cresciuto a pane e pallone, col passare del tempo ha iniziato a sviluppare interessi come la musica (sa mettere le mani almeno su tre strumenti) la letteratura e la linguistica. Con un nome provinciale e assonante con la parola sindaco, sogna di poter diventare primo cittadino del suo paese per farsi chiamare “Il sindaco Simmaco”.

  • Calciomercato: il Real Madrid acquista l’ex Juventus Dean Huijsen - 16/05/2025
  • Liga: il Barcellona è campione di Spagna - 16/05/2025
  • Liga: spettacolo nel Clasico, Sørloth ne segna quattro - 12/05/2025
  • Liga: due per la vittoria finale, tre per non retrocedere - 06/05/2025
  • Liga: rinascita Betis, Real e Barcellona non mollano la presa - 25/04/2025
   ← precedente
successivo →   
  • Calciomercato: il Real Madrid acquista l’ex Juventus Dean Huijsen Calciomercato: il Real Madrid acquista l’ex Juventus Dean Huijsen
    16 Maggio
    Calcio
  • Accise: nuovi prezzi per il carburante, invariato il mercato elettrico Accise: nuovi prezzi per il carburante, invariato il mercato elettrico
    16 Maggio
    Attualità
  • Catania, ragazzo estorce nel parcheggio di un supermercato Catania, ragazzo estorce nel parcheggio di un supermercato
    16 Maggio
    cronaca
  • Shock a Novara, ritrovata bimba di 14 mesi abbandonata e drogata Shock a Novara, ritrovata bimba di 14 mesi abbandonata e drogata
    16 Maggio
    cronaca
  • Biancavilla, lavoratori “schiavi” e paga misera: sequestrato supermercato Biancavilla, lavoratori “schiavi” e paga misera: sequestrato supermercato
    16 Maggio
    Catania
  • Camerun: Biya si ricandida a 92 anni tra brogli e tensioni interne Camerun: Biya si ricandida a 92 anni tra brogli e tensioni interne
    16 Maggio
    Estera
© Associazione Culturale Voci di Corridoio Preside Voci di Città
Testata registrata al Tribunale di Catania. 27/2011 del 29/12/2011
Associazione Culturale Voci di Corridoio
Presidente: Francesco Mascali
Direttore Responsabile: Andrea Lo Giudice
Powered by HiddenPC