• Le firme
  • Disclaimer
  • Contatti
  • Privacy
Facebook Instagram Linkedin
Logo
  • Best politik
    • Estera
    • Interna
  • Attualità
    • Incontri
  • Business
    • Travel
  • Societas
    • High school
    • Pentole e padelle
    • Fashion
    • Gossip
  • Sex revolution
    • Problemi di coppia
  • Dante & Socrate
    • Art attack
    • Smart language
  • After Big Bang
    • Green planet
    • Pillole di Asclepio
  • Tech
    • App
    • Motori
  • Entertainment
    • Settima arte
    • Tubo catodico
    • Dietro le quinte
    • Pentagramma
    • Web factory
    • Sala giochi
    • Voci di Sport
  • Città
    • Bologna
    • Firenze
    • Milano
    • Parma
    • Roma
    • Torino
    • Agrigento
    • Caltanissetta
    • Catania
    • Enna
    • Messina
    • Palermo
    • Ragusa
    • Siracusa
    • Trapani
  • Voci d’Ateneo
    • UniBO
    • UniCT
    vocidisportp
  • Voci di Sport
  • Calcio
    • Serie A
    • Serie B
    • Euro racconti
    • Fanstasie sudamericane
  • MotoGP
  • Formula 1
  • Basket
  • Pallavolo
  • Tennis
  • Personaggi
  • Altri sport
MotoGP, Misano: Bagnaia domina, Bastianini prima volta sul podio
19 Settembre 2021
MotoGPVoci di Sport

MotoGP, Misano: Bagnaia domina, Bastianini prima volta sul podio

Home » Voci di Sport » MotoGP » MotoGP, Misano: Bagnaia domina, Bastianini prima volta sul podio

Il Gran Premio di San Marino ospita la 14ª tappa del mondiale MotoGP. Siamo difronte al primo dei due appuntamenti calendarizzati al Misano World Circuit Marco Simoncelli.

In casa loro, tornano gli italiani: Franco Morbidelli assaggia l’asfalto con un sapore diverso, in sella alla sua nuova M1 Factory. Rapporto sancito da un contratto biennale: l’italo-brasiliano ha firmato con Yamaha fino al 2023. Il pilota dell’academy ritrova l’ex-compagno Fabio Quartararo: che siano loro i nuovi Rossi e Lorenzo?

Esordisce coi nuovi colori Petronas Andrea Dovizioso. Inizialmente, l’ex-Ducati, correrà con l’M1 Spec 2019 appartenuta a Morbidelli, con la sicurezza di una moto Factory per l’anno venturo. (Contratto fino al 2022 per il forlivese.)

«Dopo quello che avevo fatto nel 2012 con la M1 di Tech3, sognavo di avere una Yamaha ufficiale.» commenta così, Dovizioso, spiegando le motivazioni che lo hanno spinto ad accettare la proposta della casa giapponese piuttosto che Aprilia.

Schieramento di partenza della MotoGP che vede la partecipazione come wildcard di Michele Pirro (in qualità di tester ufficiale Ducati) e Stefan Bradl (tester Honda).

Le qualifiche sembrano la fotocopia di Aragón: prima fila composta da Pecco Bagnaia (pole e record della pista) seguito da Jack Miller e Fabio Quartararo. Siamo difronte all’ennesima doppietta Ducati che conferma la grande evoluzione ingegneristica della casa di Borgo Panigale in questi anni.

In seconda fila altre due Ducati: Jorge Martín e Johann Zarco precedono l’Honda di Pol Espargaró.

Apre la terza fila il dolorante Marc Márquez: nel tentativo di seguire Pecco Bagnaia in qualifica, spinge al limite la sua moto, finendo per cadere. Terza operazione in arrivo?
Seguono l’Aprilia di Aleix Espargaró e la Suzuki di Alex Rins.

Ottimo, invece, Maverick Viñales. Decima posizione per l’ex-Yamaha che inizia a prendere confidenza con la sua nuova moto in un circuito ampiamente alla sua portata. (Due pole position ed una vittoria qui a Misano per lui lo scorso anno.)

Nelle posizioni di fondo, da segnalare: Mir 11°, Morbidelli 16° e il trittico della vecchia guardia italiana a chiusura dello schieramento: Petrucci; Rossi e Dovizioso. Ritratto di una MotoGP che sta ringiovanendo.

La domenica comincia al meglio in Moto3: tripletta italiana a Misano. Dennis Foggia trionfa, davanti ad Antonelli e Migno. Il tricolore sventola alto. Vittoria di Dennis propiziata da una caduta di Fenati, il quale stava conducendo in solitaria con tanto margine. Quattro gare rimaste e 42 punti di distacco tra il leader del mondiale Pedro Acosta e i suoi inseguitori.

Passando alla Moto2: sesta doppietta stagionale per il team RedBull KTM Ajo. Raúl Fernandez vince su Gardner, terzo Canet. Mondiale apertissimo tra i due KTM compagni di box.

Ore 14.00, scatta la MotoGP:

Partenza pulita, le posizioni rimangono pressoché invariate: ottimo spunto di Bagnaia che prende sin da subito un buon margine. Fa un piccolo passo in avanti Marc Márquez, ma il sogno dura poco: Martín lo riprende agevolmente.

È proprio Jorge Martín il protagonista dei primi giri: sorpassa Quartararo per la terza posizione ma, dopo poche curve ed un po’ di bagarre, Martinator perde il controllo della moto, stendendosi sulla ghiaia.

Le due Ducati ufficiali dettano il passo, la Yamaha di Fabio Quartararo resta a guardare in lontananza. Mentre, alle spalle della zona podio, troviamo un sorprendente Enea Bastianini, autore di una rimonta clamorosa nei primi giri. Subito dietro: Márquez, Rins ed Aleix Espargaró.

Long lap penalty per le due Pramac: Zarco e Martín (rialzatosi dopo la caduta) sono costretti a scontare la penalità per aver ecceduto più volte i limiti della pista. Medesima penalità per Luca Marini. Segno che, magari, a quelle velocità, controllare la Ducati in uscita non sia un gioco da ragazzi.

La seconda parte di gara si apre con il recupero di Quartararo su Miller, con il francese che guadagna la seconda posizione. Il transalpino su M1 vede Pecco Bagnaia all’orizzonte, a 3 secondi di distacco.

Al 18° giro si stende Alex Rins, sfortunato lo spagnolo.

Enea Bastianini è una furia: vede il podio alla portata, firma giri veloci su giri veloci e punta Jack Miller. Il sorpasso era nell’aria, ed Enea lo compie, guadagnando la terza posizione.

Ultimi giri concitati: il calo delle gomme riduce i distacchi. Quartararo si porta a meno di 1 secondo da Bagnaia. I due piloti, in lotta per il mondiale, sono molto vicini a pochi giri dal termine.

Alta tensione nel finale per il possibile rientro di Quartararo, ma Bagnaia spinge sino all’ultimo. A tagliare il traguardo per primo è proprio l’italiano, che bissa il successo di Aragón e sigla il dominio di questo weekend: pole e vittoria. Alle sue spalle, a pochissimi decimi, proprio Fabio Quartararo: il francese limita i danni per il mondiale, concedendo solamente 5 punti.

Menzione d’onore ad Enea Bastianini: rookie italiano, su moto italiana, che conquista il suo primo podio in MotoGP nel circuito “di casa”. Weekend da incorniciare.

Nel finale, Jack Miller perde anche la 4ª posizione a favore di Márquez e Mir.

I primi 15 classificati:

  1. Francesco Bagnaia (Ducati Lenovo)
  2. Fabio Quartararo (Monster Energy Yamaha)
  3. Enea Bastianini (Esponsorama Racing)
  4. Marc Márquez (Repsol Honda)
  5. Joan Mir (Suzuki Ecstar)
  6. Jack Miller (Ducati Lenovo)
  7. Pol Espargaró (Repsol Honda)
  8. Aleix Espargaró (Aprilia Racing Team Gresini)
  9. Brad Binder (Red Bull KTM Factory Racing)
  10. Takaaki Nakagami (LCR Honda Idemitsu)
  11. Michele Pirro (Ducati Lenovo)
  12. Johann Zarco (Pramac Racing)
  13. Maverick Viñales (Aprilia Racing Team Gresini)
  14. Stefan Bradl (Repsol Honda)
  15. Alex Márquez (LCR Honda Castrol)

Luca Lazzaro

Fonte foto: Ducati

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Articoli di proprietà di Voci di Città, rilasciati sotto licenza Creative Commons.
Sei libero di ridistribuirli e riprodurli, citando la fonte.

  • Autore
  • Ultimi Articoli
Luca Lazzaro

About Luca Lazzaro

Nasce a Catania nell’ottobre del ’98. Muove i primi passi nello sport alla tenera età di 6 anni, iniziando a giocare a calcio. Abbandona successivamente il mondo del pallone intorno alla maggiore età per concentrarsi negli studi. Grazie alla complicità del padre e dei fratelli maggiori, inizia ad appassionarsi al motociclismo; ma è dalla mamma che prende la vocazione della scrittura. Diplomatosi al liceo linguistico Principe Umberto di Savoia, decide di proseguire la sua formazione frequentando il corso di laurea in Scienze e Lingue per la comunicazione Internazionale affinché possa realizzare il sogno di diventare giornalista sportivo. Amante del mondo hi-tech, della fotografia e della musica, senza distinzione di genere alcuno. Una sua peculiarità? Adora l’arancione. Un difetto? Il suo lieve disturbo ossessivo compulsivo, una lama a doppio taglio che lo conduce dritto al suo motto: «Una cosa o la fai bene, o non la fai.»

  • SBK: Ducati conquista anche la Superbike, Bautista è campione del mondo - 13/11/2022
  • MotoGP: Pecco Bagnaia è campione del mondo, la sua rimonta è storica - 06/11/2022
  • Bagnaia e Quartararo “vincono se…”: tutte le combinazioni per il titolo - 03/11/2022
  • MotoGP, Sepang: Bagnaia vince la settima, il titolo è rimandato a Valencia - 23/10/2022
  • MotoGP, Phillip Island: un super Rins vince in rimonta; Pecco nuovo leader - 16/10/2022
  • motogp
  • Honda
  • Yamaha
  • Ducati
  • aprilia
  • Misano
  • Suzuki
  • quartararo
  • bagnaia
  • miller
  • bastianini
   ← precedente
successivo →   
  • Avviati controlli amministrativi per gli operai del settore della circolazione stradale Avviati controlli amministrativi per gli operai del settore della circolazione stradale
    7 Febbraio
    Città
  • Catania, agenti delle Volanti sono intervenuti presso un noto Centro Commerciale a seguito della richiesta di intervento da parte di una donna in lite con il proprio ex marito. Catania, agenti delle Volanti sono intervenuti presso un noto Centro Commerciale a seguito della richiesta di intervento da parte di una donna in lite con il proprio ex marito.
    7 Febbraio
    CataniaAttualità
  • Catania, arrestato un uomo gravemente indiziato del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente Catania, arrestato un uomo gravemente indiziato del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente
    7 Febbraio
    CataniaAttualità
  • “Nient’altro che il futuro”, il nuovo libro del professor Rosario Faraci “Nient’altro che il futuro”, il nuovo libro del professor Rosario Faraci
    7 Febbraio
    IncontriEntertainment
  • Trieste: arrestati due cittadini per i reati di furto aggravato e resistenza a pubblico ufficiale Trieste: arrestati due cittadini per i reati di furto aggravato e resistenza a pubblico ufficiale
    7 Febbraio
    TriesteAttualità
  • Catania, custodia in carcere nei confronti di 4 persone per reati di associazione a delinquere finalizzata alla commissione di usura e abusivismo finanziario Catania, custodia in carcere nei confronti di 4 persone per reati di associazione a delinquere finalizzata alla commissione di usura e abusivismo finanziario
    7 Febbraio
    CataniaAttualità



  • “Nient’altro che il futuro”, il nuovo libro del professor Rosario Faraci

    “Nient’altro che il futuro”, il nuovo libro del professor Rosario Faraci

    IncontriEntertainment


  • Catania, quartiere “Picanello”: aveva 2,3 kg di marijuana in casa, arrestato un 55enne dai Carabinieri

    Catania, quartiere “Picanello”: aveva 2,3 kg di marijuana in casa, arrestato un 55enne dai Carabinieri

    CataniaAttualità


  • Catania, misura cautelare della custodia in carcere nei confronti di un 50enne indagato per maltrattamenti in famiglia e lesioni personali

    Catania, misura cautelare della custodia in carcere nei confronti di un 50enne indagato per maltrattamenti in famiglia e lesioni personali

    CataniaAttualità


Cerca fra i nostri articoli


© Voci di Città
Testata registrata al Tribunale di Catanian. 27/2011 del 29/12/2011
Editore: Associazione Culturale
Powered by HiddenPC