Sebastian Vettel conquista la pole position del GP del Giappone con il tempo di 1.27.064 e si mette a guidare il gruppo davanti al proprio compagno di squadra Leclerc e alle due Mercedes. Proprio come nel 2004 una Ferrari conquista la prima piazzola in una sessione di qualifica mattutina nel circuito nipponico. Ricordiamo che queste sessioni di qualifica si sono disputate eccezionalmente di domenica mattina prima della gara a causa del tifone Hagibis che si è abbattuto sul Paese del Sol Levante.
Ecco la griglia definitiva: Vettel, Leclerc, Bottas, Hamilton, Verstappen, Albon, Sainz, Norris, Gasly, Grosjean, Giovinazzi, Stroll, Raikkonen, Kvyat, Hulkenberg, Ricciardo, Perez, Russell, Magnussen e Kubica.
Appuntamento alle 7.10 per la gara.
Pronti, via subito una bandiera rossa provocata da un errore di Robert Kubica che toccando con l’anteriore sinistra l’erba e la riga bianca finisce contro il muro del rettilineo iniziale. Maxi lavoro per i commissari che hanno rimosso la vettura e ripristinato le barriere di protezione. Q1 caratterizzata dagli errori, stavolta è Magnussen che finisce contro le barriere subito dopo l’ultima chicane a causa del forte vento che gli ha fatto perdere il retrotreno.
L’incidente del numero 20 della Haas ha provocato una sospensione temporanea della qualifica, il danese è riuscito a ripartire nonostante avesse l’alettone posteriore danneggiato ma non è stato in grado di proseguire la sessione.
Intanto, a pochi minuti dalla fine di questa manche, Leclerc conquista la pole position provvisoria con il tempo di 1.28.405 riportando la Rossa in testa dopo due sessioni dominate dalle Mercedes. Male sopratutto Daniel Ricciardo che con la Renault non passa il taglio per 99 millesimi e termina sedicesimo la sua qualifica.
Gli esclusi di questa sessione sono: Russell, Kubica, Magnussen, Perez e Ricciardo
A differenza dei passati GP stavolta i top team non differenziano le strategie e vanno in pista tutti con la gomma rossa e partiranno con quella. E’ Lewis Hamilton che con il tempo super di 1.27.826 si mette a guidare il gruppo al termine del primo tentativo mentre a rischiare l’eliminazione sono Grosjean, Norris e le due Toro Rosso. A sorpresa alla fine del tempo a essere esclusi sono i due Alfa Romeo, Kvyat, Hulkenberg e Stroll. Ottimo Gasly che piazza la sua monoposto in nona posizione e si qualifica per la Q3. Bottas invece strappa la pole a Lewis Hamilton fermando il crono sull’ 1.27.688.
Gli eliminati di questa sessione sono: Hulkenberg, Stroll, Raikkone, Giovinazzi e Kvyat.
Un lampo rosso irrompe a Suzuka durante la Q3 ed è la vettura di Sebastian Vettel che conquista la pole position provvisoria con il tempo di 1.27.212 rifilando tre decimi al compagno di squadra e conquistando al termine del primo tentativo una prima fila tutta rossa assolutamente insperata. Lontane le Mercedes e impreciso Bottas che commette qualche imperfezione di troppo. A seguire ci sono le due RedBull le due McLaren. La Ferrari conquista la prima fila con uno strepitoso Vettel che abbassa ulteriormente il proprio tempo e lo ferma sull’ 1.27.064.
Antonio Maimone
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