• Le firme
  • Lavoro
  • Disclaimer
  • Contatti
  • Rubriche
  • Privacy
Facebook Twitter Google Plus Instagram Linkedin Youtube
Logo
  • Home
  • Best politik
    • Estera
    • Interna
  • Attualità
    • Incontri
  • Business
    • Travel
  • Societas
    • High school
    • Pentole e padelle
    • Fashion
    • Gossip
  • Sex revolution
    • Problemi di coppia
  • Dante & Socrate
    • Art attack
    • Smart language
  • After Big Bang
    • Green planet
    • Pillole di Asclepio
  • Tech
    • App
    • Motori
  • Entertainment
    • Settima arte
    • Tubo catodico
    • Dietro le quinte
    • Pentagramma
    • Web factory
    • Sala giochi
    • Voci di Sport
  • Città
    • Bologna
    • Firenze
    • Milano
    • Parma
    • Roma
    • Torino
    • Agrigento
    • Caltanissetta
    • Catania
    • Enna
    • Messina
    • Palermo
    • Ragusa
    • Siracusa
    • Trapani
  • Voci d’Ateneo
    • UniBO
    • UniCT
    vocidisportp
  • Voci di Sport
  • Calcio
    • Serie A
    • Serie B
    • Euro racconti
    • Fanstasie sudamericane
  • MotoGP
  • Formula 1
  • Basket
  • Pallavolo
  • Tennis
  • Personaggi
  • Altri sport
VocidiCittà
  • Societas Seconda Domenica d’Avvento e Immacolata nello stesso giorno: per il cardinale Robert Sarah ha precedenza la festa di Maria
  • Calcio Serie A, 15° giornata: Test “capitolino” per Inter e Juve, Napoli a Udine per ripartire
  • Societas Fortuna e Sfortuna: il 58% degli italiani è scaramantico (terzo posto in UE)
  • Gossip Il social “Tik Tok” è davvero così inaffidabile come si pensa?
  • Calcio SPAL e Udinese al top in Coppa Italia, impresa Perugia
  • Attualità Agrigento: intensificazione dei servizi di prevenzione nel periodo natalizio
  • Catania Presentato alla Sala Giunta di Palazzo degli Elefanti “Il Paradiso di Dante” del regista Salvatore Guglielmino
  • Art attack Inaugurazione della Galleria d’arte “Tobian Art Gallery” a Firenze
  • Catania “Il cappello di carta” il nuovo appuntamento con il Teatro Stabile di Mascalucia
  • Catania Catania: via all’indagine convenzionalmente denominata “Samael”
F1, Le pagelle del Gp d’Italia: Leclerc perfetto, Vettel gravemente insufficiente
09 Settembre 2019
Formula 1Voci di Sport

F1, Le pagelle del Gp d’Italia: Leclerc perfetto, Vettel gravemente insufficiente

Home » Voci di Sport » Formula 1 » F1, Le pagelle del Gp d’Italia: Leclerc perfetto, Vettel gravemente insufficiente


4 minuti (tempo di lettura)

Dopo appena sette giorni Charles Leclerc vince la sua seconda gara in carriera e lo fa nel circuito più amato dai tifosi Ferrari: Monza. Il 16 del Cavallino ha condotto magistralmente la corsa per tutti i 53 giri resistendo ai tentativi di Hamilton prima e di Bottas poi. Guida, lotta e fa le spalle larghe anche quando l’inglese della Mercedes prova a superarlo alla variante della Roggia, costringendo il 44 ad andare lungo e perdere cosi del tempo prezioso. Male, anzi pessimo, Sebastian Vettel, non solo per l’errore grave alla variante Ascari, ma anche e soprattutto per il modo quasi assassino di rientrare in pista colpendo Stroll che stava arrivando a oltre 250 km/h. Bene il nostro Giovinazzi a punti.



Charles Leclerc, 10 e lode: Con bacio accademico annesso. Tutta la gara in testa, tranne quando Bottas gli è stato davanti per il gioco dei pit stop. Bravissimo poi a resistere alla pressione di avere ben 5 titoli mondiali a meno di mezzo secondo per oltre 30 giri, respingendo tutti gli attacchi delle frecce d’argento. Cattivo (sportivamente parlando) e freddissimo pure nel guidare con una bandiera bianco nera sulle spalle a causa della manovra su Hamilton alla seconda variante. Il monegasco vince dunque a Spa e a Monza a bordo di una Ferrari, l’ultimo a riuscirci fu un certo Micheal Schumacher. Che sia d’auspicio. Chapeu Charles.

Valtteri Bottas, 9; Ottimo spunto in partenza per il finlandese che affianca il suo compagno di squadra alla prima staccata salvo poi non avere il vantaggio della traiettoria andando verso Biassono. Si gode da una posizione privilegiata la battaglia fra Lewis e Charles, salvo poi rientrare in lotta per la vittoria grazie al pit stop leggermente ritardato che gli ha permesso di avere una gomma più fresca. L’errore alla prima variante ci ha tolto l’emozione di una possibile battaglia nei giri finali ma lui è sempre lì.

Lewis Hamilton
, 8.5: Temeva Monza per i suoi rettilinei e per la velocità della Ferrari salvo poi rimanere attaccato al posteriore della SF90 per decine di giri senza mai però trovare lo spunto giusto. Per anni ha invocato i corpo a corpo e li sta trovando con Leclerc e Verstappen, forse patendoli più di quanto immaginasse. Commette un errore alla prima variante perdendo la possibilità di lottare con il ferrarista e lanciando la rimonta di Bottas. E’ umano anche lui.  Buon punto extra per il giro veloce, il sesto titolo mondiale è sempre più a portata di mano.

Daniel Ricciardo, 8: Finalmente può sorridere l’australiano di casa Renault. Ottima qualifica e gara solida, dimostrazione che se ha una macchina competitiva, il buon Daniel dimostra di saperci fare. Sorpassa il compagno di squadra sul rettilineo al giro 5 e conquista un quarto posto che fa tanto morale, anche se un talento del genere meriterebbe altro.

Nico Hulkenberg, 7.5: solido e costante oggi Nico. Si gode da una posizione privilegiata il ruota a ruota fra Hamilton e Leclerc alla variante della Roggia, tanto da distrarsi e andare lungo quando il ferrarista respinge prepotentemente l’attacco dell’inglese.

Alexander Albon, 7: Seconda gara a punti per il pilotino della scuola RedBull. Sfrutta a pieno il disastroso weekend di Vettel e l’unsafe release di Sainz per terminare la gara in sesta posizione. Come una formichina porta a casa punticini importanti per lui e per la scuderia. Bravo ragazzo.

Sergio Perez, 8: Ottima gara di rimonta del messicano che partiva 15esimo a causa di un problema al suo motore Mercedes. Arriva ampiamente in zona punti con una Racing Point molto competitiva fra i rettilinei di Monza. Meriterebbe una chance in un top team? Molti risponderanno che l’ha già avuta, nel 2013, in McLaren. Quella vettura non era sicuramente all’altezza e un manico del genere come seconda guida potrebbe tornare molto utili a chi cerca tanta solidità per i costruttori.


Max Verstappen, 7: Parte dal fondo causa sostituzione della power unit, mentre il sabato non riesce comunque a girare per delle perdite di potenza. In gara arriva ottavo e porta la Redbull in zona punti, nonostante la dormita in partenza con il contatto con una vettura che lo precedeva. Da lui ci aspettavamo molto di più.

Antonio Giovinazzi, 7: Smaltita la delusione per essere rimasto fuori dalla Q3 per appena due millesimi, il pilota originario di Martina Franca porta la sua Alfa Romeo in zona punti dopo quello conquistato in Austria. Un nono posto vitale per il morale e per la classifica. Il piede c’è, serve la costanza di rendimento. Animo Antonio, che quel sedile può essere ancora tuo.

Lando Norris, 7.5: Il ragazzino va forte sui social ma anche in macchina. Soffre tantissimo al sabato ma la domenica per lui è sempre un’altra storia. Punticino utile per la Mclaren visto pure il disastro ai box con Sainz.

Pierre Gasly, 6: Gara al di sotto delle aspettative. Se vuol riconquistare la fiducia di Helmut Marko dovrà fare molto più di così. Non ha ancora del tutto digerito la sua retrocessione ma le gare passano e il tempo scade, sarebbe un peccato: parliamo sempre di un bel manico nonchè il campione del mondo della Gp2 nel 2016. Merita rispetto e fiducia, ma deve dimostrare di avere delle spalle larghe, che fin qui sono mancate.

Lance Stroll
, 5.5: Il canadese stava costruendo una delle sue gare solide dove portava la vettura comodamente a punti. Sebastian Vettel, centrandolo sul posteriore (grazie allo stesso canadese, abile a spostarsi all’ultimo secondo) e costringendolo ad andare sulla ghiaia e girarsi. Commette lo stesso errore del tedesco qualche istante più tardi rischiando di spedire una Toro Rosso a muro. Rimandato, anche se di poco.

Sebastian Vettel,
3: Commette errori da novellino che certamente non ti aspetti da un quattro volte campione del mondo. Sbaglia la partenza e si fa infilare da una Renault, poi si gira da solo e quasi provoca un incidente che sarebbe potuto essere molto più pericoloso. Pasticcia e non mette una pezza. Urge un cambio di rotta, perchè vedere un talento del genere martoriato da questi errori fa male. Il tempo passa, gli sbagli in gara si accumulano e il gradino più alto del podio manca da oltre un anno. Salvate il soldato Seb.

George Russel, 6: Altra bella gara dell’inglese, non finisce ultimo e inokgr si toglie lo sfizio di finire davanti a un campione del mondo. Sarebbe bello vederlo protagonista in mezzo al gruppo con qualche macchina di media classifica.

Kimi Raikkonen, 4:  Weekend da incubo: il venerdì va a muro, ripetendosi in qualifica con l’incidente alla Parabolica che lo obbligherà a partire dai box. Vorremo pure sapere se in Alfa si ricordano le regole: la penalità di 10 secondi di stop and go a causa della partenza con un set di gomme errato è la ciliegina che completa un weekend disastroso per il suo lato box.

Romain Grosjean, 5: Impalpabile. Un pò per colpa sua e un pò per via di una Haas concepita male. Finisce nelle retrovie e probabilmente sta finendo anche la sua carriera in F1. Hulkenberg sembra alle porte ormai.

Robert Kubica
, 5: -7 gare alla fine, non c’è altro da dire.

I ritirati

Daniil Kvyat, 5.5: Si impegna ma viene abbandonato dal suo motore Honda.

Kevin Magnussen, 5: Costretto al ritiro a pochi giri dalla fine, ma il discorso non è tanto diverso da quello di Grosjean. Certo stiamo parlando comunque di un pilota molto più costante, talentuoso e solido quindi per lui il sedile sembra salvo.

Carlos Sainz, 6: Incolpevole. I meccanici sbagliano ai box non fissandogli bene l’anteriore destra e rovinandogli la gara. Per lui è già la seconda volta a quota 0. Un vero peccato.

Antonio Maimone

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Articoli di proprietà di Voci di Città, rilasciati sotto licenza Creative Commons.
Sei libero di ridistribuirli e riprodurli, citando la fonte.



  • Autore
  • Ultimi Articoli

About Antonio Maimone

Classe 1990, fin da piccolo viene soprannominato “Attila” per la sua vivacità. Si laurea in Comunicazione Pubblica e Giornalismo e collabora “Sicilians” da qualche anno. Si narra che la prima parola che il piccolo Antonio abbia detto non sia stata papà o mamma, ma Ayrton Senna. Amante di tutti gli sport ma le quattro ruote sono il suo primo grande amore.  La sua frase? “Dammi 3 parole: freno frizione acceleratore”

  • F1, le pagelle di Abu Dhabi: Hamilton cannibale, Leclerc unico appiglio Ferrari - 02/12/2019
  • F1, pole e record del circuito per Hamilton ad Abu Dhabi: Leclerc non fa l’ultimo tentativo - 30/11/2019
  • F1, le pagelle del GP del Brasile: la Ferrari affonda ad Interlagos, Verstappen domina - 18/11/2019
  • F1, Max Verstappen conquista la pole position nel GP del Brasile: battuta la Ferrari - 16/11/2019
  • F1, le pagelle del GP di Austin: malissimo la Ferrari, Hamilton “forza 6”, Bottas da lode - 04/11/2019
Valuta l'articolo!
Totale: 0 Media: 0
Like
Visualizzazioni: 446
Condividi il tuo punto di vista!

Commenta con Facebook!

Stampa questa pagina


  • Ferrari
  • McLaren
  • Red Bull
  • Alfa Romeo
  • Mercedes
  • Monza
  • Lewis Hamilton
  • Renault
  • Russell
  • haas
  • toro rosso
  • racing point
  • williams
  • sebastian vettel
  • charles leclerc
  • kimi raikkonen
  • ALBON
  • kubica
  • f1. gp italia
  • valtteri bottas
  • daniel ricciardo
  • nico hulkenbeg
  • max verstappen
  • Antonio giovinazzi
  • lando norris
   ← precedente
successivo →   
  • Seconda Domenica d’Avvento e Immacolata nello stesso giorno: per il cardinale Robert Sarah ha precedenza la festa di Maria Seconda Domenica d’Avvento e Immacolata nello stesso giorno: per il cardinale Robert Sarah ha precedenza la festa di Maria
    8 Dicembre
    Societas
  • Serie A, 15° giornata: Test “capitolino” per Inter e Juve, Napoli a Udine per ripartire Serie A, 15° giornata: Test “capitolino” per Inter e Juve, Napoli a Udine per ripartire
    6 Dicembre
    CalcioSerie AVoci di Sport
  • Fortuna e Sfortuna: il 58% degli italiani è scaramantico (terzo posto in UE) Fortuna e Sfortuna: il 58% degli italiani è scaramantico (terzo posto in UE)
    5 Dicembre
    SocietasAttualità
  • Il social “Tik Tok” è davvero così inaffidabile come si pensa? Il social “Tik Tok” è davvero così inaffidabile come si pensa?
    5 Dicembre
    GossipAppSocietasTech
  • SPAL e Udinese al top in Coppa Italia, impresa Perugia SPAL e Udinese al top in Coppa Italia, impresa Perugia
    5 Dicembre
    CalcioVoci di Sport
  • Agrigento: intensificazione dei servizi di prevenzione nel periodo natalizio Agrigento: intensificazione dei servizi di prevenzione nel periodo natalizio
    4 Dicembre
    AttualitàAgrigentoCittà



  • La Polizia di Stato arresta due malviventi. Avevano già forzato la serratura dell’esercizio commerciale preso di mira

    La Polizia di Stato arresta due malviventi. Avevano già forzato la serratura dell’esercizio commerciale preso di mira

    Attualità


  • Palermo: la Polizia di Stato ha assestato un duro colpo al mandamento mafioso di Brancaccio

    Palermo: la Polizia di Stato ha assestato un duro colpo al mandamento mafioso di Brancaccio

    PalermoAttualitàCittà


  • Servizi antidroga: la Polizia di Stato arresta trentaquattrenne

    Servizi antidroga: la Polizia di Stato arresta trentaquattrenne

    Attualità

Cerca fra i nostri articoli

VdChannel

Newsletter

Iscriviti alla nostra newsletter per ricevere via email aggiornamenti e articoli dal mondo di Voci di Città | l'informazione dal tuo punto di vista

Visit Us On FacebookVisit Us On TwitterVisit Us On LinkedinVisit Us On YoutubeVisit Us On Instagram

Aforismario

 

«L'Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro»

Art. 1 della Costituzione


 

«Qualsiasi cosa tu faccia sarà insignificante, ma è molto importante che tu la faccia»

Mahatma Gandhi


 

«Se la libertà significa qualcosa, allora significa il diritto di dire alla gente cose che non vogliono sentire»

G. Orwell


 

«Il complice del crimine della corruzione è spesso la nostra stessa indifferenza»

Bess Myerson


 

«L'uomo è nato libero e dappertutto è in catene»

Jean Jacques Rousseau


 

«Oggi quasi tutti riescono a leggere, ma solo poche persone riescono a pensare»

Card. Alfredo Ottaviani


 

«Mille cose avanzano e novecentonovantanove regrediscono: questo è il progresso»

Henri Frédéric Amiel


 

«Sono pronto a battermi fino al prezzo della mia vita perché tu la tua idea possa esprimerla liberamente»

Voltaire


 

«Ogni domanda può avere la sua risposta, basta perciò riflettere»

Antonio Gramsci


 

«La Storia è testimone dei tempi, luce della verità e nunzio dell'antichità»

M. Tullio Cicerone


 

«Il sapere e la ragione parlano, l'ignoranza e il torto urlano»

Arturo Graf


 

«Come il ferro in disuso arrugginisce, così l'inazione sciupa l'intelletto»

Leonardo Da Vinci


 

«Nulla è scandaloso quanto gli stracci e nessun crimine è vergognoso quanto la povertà»

George Farquhar


 

«Da sempre, in politica, patrocinare la causa del povero è stato il mezzo più sicuro per arricchirsi»

Nicolàs Davila


 

«Molti diventano ciò che hanno scritto, il mio orgoglio sta in quello che ho letto»

Jourge Louis Borge


 

«Esistono due classi: quelli che hanno più appetito che cibo e quelli che hanno più cibo che appetito»

N. Chamfort


 

«Dove vien meno l'interesse, vien meno la memoria»

Wolfang Goethe


 

«Il peso materiale rende prezioso l'oro, quello morale l'uomo»

Baltasar y Morales


 

«Gli uomini non vivrebbero a lungo in società se non si ingannassero reciprocamente»

Francois de La Rochefoucauld


 

«Nel Paese della bugia, la verità è una malattia»

Gianni Rodari


Tweet di @Voci_di_Citta

Hot Tags

America Anton Shkaplerov Banca Mondiale base spaziale Bajkonur Bike Blog classe media Coefficiente di Gini crisi crisi economica Crystal Meth effetti collaterali Fenomeno mondiale Frank M. Rinderknecht Game Global Product grameen bank Grecia ISTAT Metanfetamina microcredito Missione Futura modello anticrisi Moto MoVimento 5 Stelle music NASA OCSE ospedale Photo Portogallo Post premio Nobel prima astronauta italiana razzo Souyuz Regus Rinspeed Salone Internazionale dell'Automobile di Ginevra Samantha Cristoforetti scarnamento Spagna Street Terry W. Virdt. Video Xchange

Ultime dalla pagina

Facebook

Membership

Leggi anche:

Voci d’Ateneo

  • Amore a distanza: è possibile viverlo senza soffrire?

    Amore a distanza: è possibile viverlo senza soffrire?

    2 Dicembre 2019
  • Greta Thunberg viaggia nel tempo? Una foto di 120 anni fa ne ritrae il volto

    Greta Thunberg viaggia nel tempo? Una foto di 120 anni fa ne ritrae il volto

    23 Novembre 2019
  • Imparare a restare quel che siamo: è questa la strada per il successo?

    Imparare a restare quel che siamo: è questa la strada per il successo?

    13 Novembre 2019
  • Ora legale, niente più lancetta da spostare in avanti: l'UE lascia carta bianca agli Stati membri

    Ora legale, niente più lancetta da spostare in avanti: l'UE lascia carta bianca agli Stati membri

    21 Ottobre 2019
  • Vuoi fare l’università all’estero? Non perderti questo evento

    Vuoi fare l’università all’estero? Non perderti questo evento

    17 Ottobre 2019

Dillo a VdC

Nome (richiesto)

Email (richiesta)

Oggetto

Il tuo messaggio


[recaptcha size:compact]

Articoli Recenti

  • Seconda Domenica d'Avvento e Immacolata nello stesso giorno: per il cardinale Robert Sarah ha precedenza la festa di Maria
    Seconda Domenica d'Avvento e Immacolata nello stesso giorno: per il cardinale Robert Sarah ha precedenza la festa di Maria
    8 Dicembre 2019
  • Serie A, 15° giornata: Test
    Serie A, 15° giornata: Test "capitolino" per Inter e Juve, Napoli a Udine per ripartire
    6 Dicembre 2019

Video

Città

  • Agrigento: intensificazione dei servizi di prevenzione nel periodo natalizio
    Agrigento: intensificazione dei servizi di prevenzione nel periodo natalizio
    4 Dicembre 2019
  • Presentato alla Sala Giunta di Palazzo degli Elefanti “Il Paradiso di Dante” del regista Salvatore Guglielmino
    Presentato alla Sala Giunta di Palazzo degli Elefanti “Il Paradiso di Dante” del regista Salvatore Guglielmino
    4 Dicembre 2019

Seguici su Google+

© Voci di Città 2018 - Tutti i diritti riservati
Registrazione Tribunale di Catania n. 27/2011 del 29/12/2011
Direttore Responsabile: Andrea Lo Giudice
Editore: Associazione Culturale
Powered by rainbowweb.it
Voci di Città
Impostazione cookies

Questo sito Web utilizza i cookie per consentirci di offrire la migliore esperienza utente possibile. Le informazioni sui cookie sono memorizzate nel tuo browser. Possono essere solo di sessione o permanenti.  Clicca sul tasto a sinistra "pagine informative" per visionare la nostra policy.

Grazie per la collaborazione.

Cookies strettamente necessari

I cookie necessari aiutano a contribuire a rendere fruibile un sito web abilitando le funzioni di base come la navigazione della pagina e l'accesso alle aree protette del sito. Il sito web non può funzionare correttamente senza questi cookie.

Se disabiliti questo cookie, non saremo in grado di salvare le tue preferenze. Ciò significa che ogni volta che visiti questo sito web dovrai abilitare o disabilitare nuovamente i cookie.

Pagine informative
  • Maggiori info sulla nostra Privacy Policy
  • Maggiori info sulla nostra Cookies Policy
  • Maggiori info su GPDR
  • Maggiori info su come richiedere la cancellazione dei dati