Charles Leclerc si prende una pole clamorosa a Monaco piazzando la sua Ferrari davanti a tutti grazie al suo 1.10.346. Curioso che poi sia stato proprio lui a provocare la bandiera rossa che gli assicura la pole position. Undicesima pole della scuderia di Maranello nel circuito monegasco e sopratutto domani, dopo 1 anno e sei messi una Rossa sarà in pole. Male Hamilton.
Primi minuti di Q1 molto intensi con i tempi che si susseguono velocemente. Inizialmente tempo molto alti e poco significativi la prima asticella decente la mette Verstappen con 1.11.522 superato però da Sainz poco dopo.
Dietro girano tutti a parte Mick Schumacher che è andato in barriera in mattinata, sul filo si trovano le Alpine con Ocon addirittura escluso a 7 minuti dal termine. Bottas suona la campana in Mercedes e scende sotto il muro dell’1.11 fermando il cronometro sull’1.10,938. L’attenzione però è tutta in coda con tutti i piloti che si sfidano sui centesimi per portare le monoposto in Q2. A pagare pegno è un nome illustre, Fernando Alonso è escluso dalla seconda sessione. Bene invece il suo compagno di squadra che mette la sua monoposto in decima posizione e, ma non è più una novità, gran giro di Russell. Si salva pure Vettel.
Eliminati della sessione: Tsunoda, Alonso, Latifi, Mazepin e Schumacher
Pochi dubbi sulla scelta delle gomme per tutti i team e quindi ci si può concentrare solo sui tempi assoluti. Il traffico comincia a diradarsi e Sainz piazza inizialmente il miglior tempo con 1.10 e 800, ma Verstappen non ci sta e nell’ultimo tentativo di questo run si prende la prima posizione. Rischiano Le due Alfa, Ocon, Stroll e Russell.
Capolavoro di Antonio Giovinazzi che trova la zampata vincente e piazza l ‘Alfa Romeo Sauber in Q3. Disastro invece di Ricciardo che con la livrea Gulf non riesce a superare il taglio.
Davanti Leclerc si prende la pole provvisoria con 1.10.597 e fa sognare i tifosi Ferrari. Ottimo pure Sebastian Vettel.
Eliminati della sessione: Ocon,Ricciardo,Stroll,Raikkonen e Russell.
Tutti in pista per trovare il giro che conta. Si decide la pole position e Verstappen ribadisce che vuol essere lui a comandare i giochi domani e 1.1o.576 è il suo giro ma abbassato subito da Leclerc di oltre due decimi e a casa sua si prende la pole momentanea. Sainz terzo, poi Bottas e Hamilton. 1.10.346 questo è il tempo da battere. La Q3 finisce ii maniera clamorosa con Leclerc che mette a muro la sua Ferrari all’uscita della chicane delle Piscine provocando la bandiera rossa.
Antonio Maimone
Fonte foto: Profilo FB Scuderia Ferrari
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Classe 1990, fin da piccolo viene soprannominato “Attila” per la sua vivacità. Si laurea in Comunicazione Pubblica e Giornalismo e collabora “Sicilians” da qualche anno. Si narra che la prima parola che il piccolo Antonio abbia detto non sia stata papà o mamma, ma Ayrton Senna. Amante di tutti gli sport ma le quattro ruote sono il suo primo grande amore. La sua frase? “Dammi 3 parole: freno frizione acceleratore”