Un’ impresa ai limiti dell’impossibile. La Roma, reduce dal 6-2 dell’Old Trafford nell’andata delle semifinali di Europa League, è chiamata a ribaltare – o, quantomeno, a provarci – il match contro il Manchester United. Ai giallorossi, sconfitti anche nell’ultima sfida di campionato contro la Sampdoria, servirebbero 4 gol. Un secco 4-0, risultato impronosticabile visto l’andamento delle due squadre, che neanche l’effetto Mourinho potrebbe tirar fuori.
Nel primo tempo, la Roma parte subito bene, con Pedro e Lorenzo Pellegrini a ispirare la manovra offensiva. Primo quarto d’ora incoraggiante per i giallorossi, a cui servirebbe un gol per provare a riaprire il discorso qualificazione, almeno psicologicamente. Al 18′, i padroni di casa chiedono il cartellino rosso per Aaron Wan-Bissaka, che entra duro su Bruno Peres. L’arbitro, però, non è dello stesso avviso e ammonisce soltanto il terzino inglese.
La prima palla gol della partita arriva al minuti 20. Edison Cavani riceve palla in area di rigore e tenta il pallonetto, che supera Antonio Mirante in uscita ma non riesce a inquadrare la porta. Il Manchester United aspetta le iniziative degli avversari, chiudendosi dietro e ripartendo alla prima occasione disponibile.
Al 34′, Edin Dzeko calcia verso la porta, pallone respinto che arriva sul piede di Pellegrini, il quale impegna David De Gea, costretto a deviare in calcio d’angolo. Roma ancora vicina al gol al 36′, con il colpo di testa di Gianluca Mancini bloccato dall’estremo difensore dei Red Devils. Al 39′, però, a passare in vantaggio sono gli ospiti: splendida palla di Fred in contropiede per Cavani, che controlla in area e batte Mirante con un destro potente e preciso. Manchester United in vantaggio! La Roma accusa il colpo ma reagisce al 41′, con la conclusione rasoterra di Henrik Mkhitaryan, respinte in modo eccezionale da De Gea. Dopo tre minuti di recupero, l’arbitro manda le squadre a riposo.
Gli sforzi del primo tempo della Roma vengono ripagati dopo 11′ minuti della ripresa. Ottima azione sviluppata sulla sinistra, palla in area di rigore per Pedro, che calcia male al volo ma serve Dzeko, che di testa – da due passi – batte De Gea. Pareggio Roma! E in meno di un quarto d’ora dal fischio d’inizio del secondo tempo, i giallorossi trovano anche la rete del sorpasso: ottimo recupero palla di Pellegrini sulla trequarti, palla dietro per Bryan Cristante, che con il destro trafigge il portiere. Roma in vantaggio!
Passa solo un minuto dal gol del 2-1 che la Roma va a un passo dal tris. Azione sulla destra di Rick Karsdorp, che la mette dentro in area di rigore dove trova prima Dzeko, poi Pedro, ma la palla non entra da due passi. Al 61′, ancora Karsdorp, che crossa al centro per Dzeko, il quale viene stoppato sul più bello dal tacco di De Gea. Il Manchester United accusa il colpo ma prova a reagire al 63′ con la conclusione di Donny van de Beek respinta da Mirante. Gli ospiti vanno a un passo dal pari al 65′, con Greenwood che – leggermente defilato sulla destra – non inquadra lo specchio della porta.
Gli ospiti, al 69′, dopo un errore della retroguardia giallorossa, trovano il pareggio. Splendido cross di Bruno Fernandes dalla trequarti per Cavani, che impatta di testa e batte Mirante. La Roma, però, va vicina al gol del nuovo vantaggio al 73′, con Mkhitaryan che entra in area di rigore ma centra il palo: giallorossi sfortunatissimi. I giallorossi continuano ad attaccare e trovano il gol del nuovo vantaggio all’83’ con il giovane Nikola Zalewski, che calcia al volo da dentro l’area di rigore e batte De Gea dopo una deviazione. In questo momento alla Roma servirebbero altri tre gol per andare ai supplementari ma per i giallorossi non ci sono più occasioni da rete. Dopo 4′ di recupero, l’arbitro decreta la fine della sfida e l’eliminazione dei giallorossi dalla competizione.
L’altra semifinale di Europa League, dopo il 2-1 dell’andata del Villareal sull’Arsenal, gli spagnoli riescono a strappare lo 0-0 sul campo dei Gunners e a qualificarsi per la finale, dove incontreranno il Manchester United.
La finale di Europa League è in programma per mercoledì 26 maggio 2021 al “Gdansk Stadium” di Danzica, in Polonia.
Mauro Di Stefano
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Giornalista dal 2019, è attualmente Caporedattore del quotidiano NewSicilia.it. Laureato in Lettere Moderne e nel pieno degli studi nel corso di laurea in Filologia Moderna, ha da sempre coltivato la passione per la scrittura, per l’informazione in senso stretto e per il lavoro di squadra. Già dopo la maturità scientifica, vincitore di un concorso, ha potuto approcciarsi in modo diretto alla “vita” di redazione e, di conseguenza, del giornalista. Collabora anche con la redazione di Antenna Uno Notizie, con la quale – soprattutto lo scorso anno – è entrato in contatto anche con il mondo del giornalismo sportivo radiofonico. Per Voci di Città, al momento, si occupa del racconto della UEFA Europa League, competizione calcistica europea. Oltre al calcio, nutre grande passione per Formula 1, Moto GP e Superbike, di cui ha avuto modo di parlarne sul web anche in passato.