Dare un senso alla stagione e conquistare un trofeo. Si potrebbe riassumere così – forse troppo semplicisticamente – il diktat che la Roma si è autoimposta per l’andata della semifinale di Europa League contro il Manchester United. I giallorossi, impegnati all’Old Trafford, cercano il pass per la finale contro quella che da tutti è considerata come la favorita per la vittoria finale. Ma i motivi per passare il turno (e vincere il trofeo) sono parecchi, inclusa la conquista di un posto ai gironi della Champions League della prossima stagione. Un traguardo importante per la Roma ma anche per tutta l’Italia del pallone, che nella massima competizione europea potrebbe essere rappresentata da cinque squadre. Il presente, però, dice Manchester United, dice di provare l’impresa e di riscattare un periodo complicatissimo in campionato.
Tra sfortuna e capacità di reazione. Dopo 37 minuti i giallorossi sono costretti a effettuare tre cambi, tutti per infortunio. E nemmeno l’inizio del match sembra sorridere alla formazione di Fonseca, che va sotto al 9′: splendida palla di Edison Cavani per Bruno Fernandes, che batte con un tocco sotto Pau Lopez. Manchester United in vantaggio!
La Roma, però, non si scompone e al 14′ trova l’episodio che potrebbe cambiare la partita: fallo di mano di Paul Pogba e calcio di rigore per gli ospiti. Sul dischetto va Lorenzo Pellegrini: David De Gea intuisce ma non basta. Pareggio della Roma! I giallorossi prendono fiducia, chiudendosi con efficacia quando gli avversari attaccano.
E l’ottimo primo tempo dei giallorossi, nonostante i già citati infortuni, viene premiato al 33′: Henrik Mkhitaryan pesca Pellegrini in area, palla al centro per Edin Dzeko che da due passi deve solo spingere dentro la rete del vantaggio. Gol fondamentale per gli uomini di Fonseca! Il Manchester United accenna una reazione ma la fine del primo tempo, dopo 5′ di recupero, arriva inesorabilmente. Si va a riposo sul risultato di 2-1 per la Roma.
Nella ripresa, la sfortuna della prima frazione sul fronte infortuni si materializza in un vero e proprio incubo sportivo. Il Manchester United esce con un piglio diverso, mettendo alla corde la squadra di Fonseca. Ai giallorossi resta il rimpianto di non aver concretizzato l’unica palla gol della ripresa, costruita sull’asse Pellegrini-Dzeko.
Dopo soli 3′ ci pensa Cavani a rimettere le cose a posto per i padroni di casa. Contropiede fulmineo dei Red Devils, concluso con lo splendido passaggio di Bruno Fernandes per Cavani che da dentro l’area di rigore, con il destro, manda la palla all’incrocio dei pali. Lo United non si ferma e, sempre con il solito Cavani, trova la rete del sorpasso al 64′: Wan-Bissaka entra in area di rigore, calcia con il destro e sulla respinta del portiere è l’attaccante uruguaiano il più lesto di tutti a ribadire in rete.
La Roma sparisce definitivamente dal campo. Al 69′ contatto in area tra Chris Smalling e Cavani, che costa il calcio di rigore ai giallorossi. Sul dischetto va Bruno Fernandes, che – da ottimo specialista – non sbaglia. Al 75′, trova la rete anche Pogba, che si fa perdonare l’errore nell’occasione del rigore ospite: cross dal limite di Bruno Fernandes, colpo di testa del centrocampista francese e palla in rete.
Il punto esclamativo al match dei padroni di casa lo mette Mason Greenwood, che sigla la rete del 6-2 a conclusione dell’ennesimo contropiede. Dopo 3′ di recupero, l’arbitro manda le squadre negli spogliatoi e decreta la fine della partita: alla Roma, al ritorno, servirà una vera e propria impresa.
Nell’altra semifinale di Europa League, che ha visto affrontarsi Villareal e Arsenal, gli spagnoli riescono a imporsi per 2-1 sugli inglesi. Ai gol di Manuel Trigueros e Albiol risponde la rete di Nicolas Pepe, che tiene aperta una speranza per i Gunners.
Il ritorno delle semifinali è fissato per la prossima settimana, giovedì 6 maggio. La finale di Europa League è in programma il 26 maggio 2021 al “Gdansk Stadium” di Danzica, in Polonia.
Mauro Di Stefano
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Giornalista dal 2019, è attualmente Caporedattore del quotidiano NewSicilia.it. Laureato in Lettere Moderne e nel pieno degli studi nel corso di laurea in Filologia Moderna, ha da sempre coltivato la passione per la scrittura, per l’informazione in senso stretto e per il lavoro di squadra. Già dopo la maturità scientifica, vincitore di un concorso, ha potuto approcciarsi in modo diretto alla “vita” di redazione e, di conseguenza, del giornalista. Collabora anche con la redazione di Antenna Uno Notizie, con la quale – soprattutto lo scorso anno – è entrato in contatto anche con il mondo del giornalismo sportivo radiofonico. Per Voci di Città, al momento, si occupa del racconto della UEFA Europa League, competizione calcistica europea. Oltre al calcio, nutre grande passione per Formula 1, Moto GP e Superbike, di cui ha avuto modo di parlarne sul web anche in passato.