L‘Atalanta, unica italiana ancora in corsa in Europa, torna in campo in Europa League per l’andata dei quarti di finale della competizione. Di fronte, dopo aver eliminato agli ottavi il Bayer Leverkusen, ancora una tedesca: il Lipsia di Domenico Tedesco. Chi passa il turno affronterà la vincente della sfida tra Braga e Rangers.
Partita ricca di emozioni e spettacolare. I padroni di casa del Lipsia provano a partire con il piglio giusto, costringendo l’Atalanta a difendersi. Ma, nel complesso, sono i nerazzurri a fare la partita, colpendo anche due pali nel corso dei 90′ con Koopmeiners. I bergamaschi riescono a concretizzare i loro al 17′: Muriel riceve palla in area, si accentra e scarica un destro imperdibile sul secondo palo. Vantaggio meritato e partita in discesa per gli uomini di Gian Piero Gasperini, che più volte alla vigilia ha descritto l’importanza dell’Europa League per la stagione della Dea.
Il tentativo di reazione dei tedeschi si infrange sul pressing degli ospiti, che mantengono bene le posizioni e non concedono alcuno spazio ad Andre Silva e compagni. A creare pochi grattacapi alla retroguardia atalantina è Nkunku, che però al 57′, dopo una doppia occasione da una parte e dall’altra, riesce a guadagnarsi un calcio di rigore dopo aver costretto al fallo Demiral.
Sul dischetto va Andre Silva ma Musso para, respingendo anche il tentativo di tap-in. Sul prosieguo dell’azione, però, i tedeschi riescono a sfondare: crossa dalla sinistra, pallone deviato da Zappacosta e Musso battuto. Sfortunato autogol e pareggio del Lipsia! La reazione dei nerazzurri, però, non si fa attendere: Gasperini manda in campo il ritrovato Zapata e Boga al posto di Muriel e Pasalic. Le occasioni fioccano: ci provano Scalvini, Zapata, Boga e Demiral ma la palla non entra anche per un po’ di sfortuna.
Atalanta fortunata, invece, al minuto 82 con la clamorosa traversa colpita dal subentrato Szoboszlai e al 90′ con il tiro di Mukiele stoppato sulla linea. Dopo 3′ di recupero, l’arbitro chiude la partita. Qualificazione ancora tutta da decidere: se ne riparlerà tra una settimana a Bergamo.
Mauro Di Stefano
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Giornalista dal 2019, è attualmente Caporedattore del quotidiano NewSicilia.it. Laureato in Lettere Moderne e nel pieno degli studi nel corso di laurea in Filologia Moderna, ha da sempre coltivato la passione per la scrittura, per l’informazione in senso stretto e per il lavoro di squadra. Già dopo la maturità scientifica, vincitore di un concorso, ha potuto approcciarsi in modo diretto alla “vita” di redazione e, di conseguenza, del giornalista. Collabora anche con la redazione di Antenna Uno Notizie, con la quale – soprattutto lo scorso anno – è entrato in contatto anche con il mondo del giornalismo sportivo radiofonico. Per Voci di Città, al momento, si occupa del racconto della UEFA Europa League, competizione calcistica europea. Oltre al calcio, nutre grande passione per Formula 1, Moto GP e Superbike, di cui ha avuto modo di parlarne sul web anche in passato.