Seconda giornata di quarti di finale e terza partita da dentro o fuori di questo Euro 2024. Oggi si sono battagliate sul campo Inghilterra e Svizzera. Una partita non molto emozionante sul piano tecnico dove comunque a fare da padrone è la nazionale inglese. Svizzeri che, contrariamente a quanto visto contro l’Italia, cercano in tutti i modi di non scoprirsi molto ed attaccare quando è necessario.
Gli uomini di Southgate sono nettamente superiori ai calciatori di Yakin, ma la difficoltà degli inglesi di creare azioni pericolose in questo Euro 2024 è apparsa chiara a tutti. Come d’altronde per tutte le big di questo campionato, eccetto per Spagna e un po’ la Germania. Dalla sua parte, però, vi sono i singoli come Bellingham e Kane, ovvero giocatori che la possono sbloccare da un momento all’altro come contro la Slovacchia all’ultimo secondo.
La Svizzera ha confermato di essere un gruppo affiatato e alquanto ambizioso. Complice un movimento calcistico interessante ma poco sotto i riflettori, non vuole certo sfigurare. E difatti al 75′ minuto sono proprio i rossocrociati a passare in vantaggio con Embolo. La rete dello 0-1 dura, però, solo cinque minuti: Sala trova la rete del pareggio e porta l’incontro ai supplementari.
Come facilmente prevedibile, la Svizzera si è chiusa nel suo guscio rischiando molto poco e lasciando giocare l’Inghilterra che non può far altro che sbattere contro il muro rosso. Il contropiede svizzero si rende efficace avendo le occasioni più clamorose, tra cui anche la traversa di Shaqiri direttamente d calcio d’angolo.
La partita arriva sui rigori. Gli inglesi segnano con Palmer, Bellingham, Saka, Toney e Alexander-Arnold. Gli svizzeri, invece, con Shar, Shaqiri, Amdouni, fatale l’errore di Akanji, il primo a battere il rigore per i rossocrociati.
Simmaco Munno
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Nato e cresciuto a Santa Maria Capua Vetere, provincia di Caserta, quando il grunge esplodeva a livello globale, cioè nel ’91, e cresciuto a pane e pallone, col passare del tempo ha iniziato a sviluppare interessi come la musica (sa mettere le mani almeno su tre strumenti) la letteratura e la linguistica. Con un nome provinciale e assonante con la parola sindaco, sogna di poter diventare primo cittadino del suo paese per farsi chiamare “Il sindaco Simmaco”.