Dopo la sorpresa della Repubblica Ceca (che ha battuto l’Olanda per 0-2), tocca a Belgio e Portogallo chiudere il programma di questa domenica. Il loro, è sicuramente l’ottavo di finale più atteso e affascinante, non solo per la sfida tra Romelu Lukaku e Cristiano Ronaldo, ma anche per scoprire quale sarà il prossimo avversario dell’Italia.
Alla sfida dell’Estadio La Cartuja (Siviglia), le due squadre arrivano con umori e certezze diverse. Il Belgio ha chiuso il suo girone (gruppo B) al primo posto con tre vittorie su tre; il Portogallo, invece, si è qualificato agli ottavi grazie al fatto di essere arrivato tra le migliori terze (gruppo F).
Dalla scelta degli undici titolari, emerge il differente modo di approcciarsi alla partita dei due allenatori: da un lato, Roberto Martinez (c.t. belga) che schiera il solito offensivo 3-4-2-1, con tutti i suoi migliori interpreti (indisponibile solo Castagne): Courtois; Alderweireld, Vermaelen, Vertonghen; Meunier, Tielemans, Witsel, T. Hazard; De Bruyne, E. Hazard; Lukaku.
Dall’altro, Fernando Santos (c.t. portoghese) che apporta qualche modifica, più difensiva, (Dalot e Palhinha) al suo undici titolare, passando a una sorta di 4-3-3: Rui Patricio; Dalot, Ruben Dias, Pepe, Guerreiro; Joao Moutinho, Palhinha, Renato Sanches; Bernardo Silva, Diogo Jota, Cristiano Ronaldo.
Cronaca della partita
Per gran parte del primo tempo, entrambe le nazionali sembrano “studiarsi”: nessuna delle due, ha il coraggio di prendere in mano la partita e imporre il proprio dominio.
Prova, a sprazzi, a farlo il Portogallo che, per almeno due volte, prova a rendersi pericoloso dalle parti di Courtois. Al quinto minuto, infatti, Renato Sanches (migliore dei lusitani a fine primo tempo) recupera palla a metà campo e offre a Diogo Jota un’ottima palla da spingere in rete: il suo tiro, però, finisce largo.
Venti minuti più tardi, arriva il primo squillo di Cristiano Ronaldo che, su calcio di punizione (da posizione defilata), impensierisce il portiere belga, costretto a una parata in allungo.
Mentre, la prima frazione di gioco sembrava avviata verso lo 0-0, ci pensano i “Red Devils” con Thorgan Hazard a sbloccare il risultato. Il centrocampista del Borussia Dortmund lascia partire, da fuori area, un siluro che si va insaccare all’angolino basso di sinistra. Rui Patricio (incolpevole) prova a parare ma non vi può fare nulla.
Gol meraviglioso: al quarantaduesimo, Belgio 1 Portogallo 0.
GOAL! Belgium 1-0 Portugal (T. Hazard 42'). #EURO2020 pic.twitter.com/QGWeiTKjnW
— UEFA EURO 2020 (@EURO2020) June 27, 2021
È questo, il risultato con cui termina un primo tempo equilibrato, deciso da una prodezza.
La seconda frazione, si apre con una brutta notizia (per i belgi): al quarantasettesimo minuto, De Bruyne è costretto ad abbandonare il campo. Il fantasista del Man City non è riuscito a recuperare da una brutta botta presa, nel primo tempo, da Palhinha.
Qualche minuto più tardi (al 55′), arrivano i primi cambi anche per il Portogallo: dentro Joao Felix e Bruno Fernandes, fuori Joao Moutinho e Bernardo Silva.
Così come nel primo, anche nel secondo tempo la prima occasione è di Jota: l’attaccante portoghese riceve in area un passaggio da Ronaldo, si gira velocemente ma manda il pallone alto sopra la traversa. Altra occasione sprecata dal giocatore del Liverpool, che verrà poi sostituito da Andre Silva.
Quattro minuti dopo, per la prima volta nel match, si fa pericoloso Lukaku con un sinistro che va a finire non troppo lontano dall’incrocio dei pali.
Negli ultimi venti minuti, si stappa la partita. Il Portogallo cerca in tutti i modi un disperato pareggio; il Belgio si difende e riparte. Al minuto numero ottantadue, Ruben Dias prova con un colpo di testa, che costringe Courtois a una parata con i pugni. Un minuto più tardi ancora lusitani pericolosi, con un palo colpito da Raphael Guerreiro.
I Red Devils cercano di resistere in ogni modo e hanno pure qualche chances di chiudere la partita con vari contropiedi targati Lukaku-Carrasco (entrato al posto di E. Hazard).
Gli ultimi minuti di partita sono di vera e propria confusione, dalla quale esce quasi vittorioso Andre Silva il cui tiro in scivolata si infrange sul corpo dell’estremo difensore belga. Nei cinque minuti di recupero, occasioni da una parte e dell’altra: la più importante quella capitata a Joao Felix, il cui destro rasoterra finisce a pochissimi centimetri dalla porta.
È questa l’ultima vera occasione di un match che, alla fine, ci ha regalato tutte quelle emozioni delle quali ci aspettavamo da una partita del genere. Il risultato finale è Belgio 1 Portogallo 0.
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Conclusioni
Il Belgio riesce a vincere (1-0) una partita davvero complicata, giocata per settanta minuti, non a ritmi straordinari. Nell’ultimo quarto di gioco, la sfida si è stappata del tutto: la palla sembrava una trottola pazza che girava velocemente da una parte all’altra del campo.
I giocatori hanno dato tutto quello che bisogna dare in un ottavo di finale europeo. Nella sfida tra Lukaku e Ronaldo, esce vincitore Thorgan Hazard che con il suo meraviglioso gol decide il match e viene votato migliore in campo.
I campioni d’Europa in carica sono, dunque, eliminati. I Red Devils continuano la loro corsa e ai quarti prenderanno l’Italia. Da capire le condizioni di Kevin De Bruyne, ma sicuramente sarà un’altra straordinaria partita.
Fonte foto: UEFA EURO 2020
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Giuseppe, classe 1999, aspirante giornalista, è laureato in Scienze Politiche (Relazioni Internazionali) ma, fin da piccolo, è appassionato di sport e giornalismo.
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