Nelle ultime 48 ore (e non solo), diverse nazionali stanno facendo i conti con gli “indisponibili dell’ultimo momento“, che non potranno prendere parte ai prossimi europei di calcio, al via venerdì sera. Fra questi, anche qualche “big”.
Italia – Sensi
Andando in ordine cronologico, la prima squadra a dover rinunciare a un proprio convocato è stata l’Italia, che ha dovuto sostituire Stefano Sensi (risentimento muscolare) con Matteo Pessina. L’atalantino, nonostante, non facesse parte dei 26 convocati era rimasto a Coverciano, in modo tale da essere pronto (in caso di forfait) a prendere il posto del centrocampista dell’Inter. E così è stato.
Spagna – Busquets
Qualche giorno fa, invece, è arrivata la notizia che neanche Sergio Busquets prenderà parte alla manifestazione continentale. Il nuovo capitano della Spagna (dopo la non convocazione di Sergio Ramos) è risultato positivo al coronavirus.
Questa notizia, ha creato diverse arrabbiature nella penisola iberica, in quanto la Federcalcio spagnola è da, almeno, due mesi che chiedeva la vaccinazione a staff tecnico e giocatori. Vaccinazione, che per altro sta avvenendo per la spedizione olimpica di Tokyo.
Dopo la positività del centrocampista del Barcellona, il ministro della salute, Carolina Darias, ha dato l’ok per la somministrazione a tutto il team spagnolo, scegliendo il vaccino monodose “Janssen” (prodotto da Johnson & Johnson) che dà l’immunità dopo 14 giorni.
Il ct della Spagna, Luis Enrique, avrà tempo fino a sabato (48 ore prima del match d’esordio contro la Svezia) per comunicare il sostituto del suo capitano.
Polonia – Milik
Nel gruppo E, oltre alla Spagna, anche la Polonia dovrà fare a meno di un suo titolare: Arkadiusz Milik. L’attaccante del Marsiglia (ex Napoli e Ajax) non potrà essere protagonista di Euro 2020, per dei problemi al ginocchio sinistro che lo preoccupano da diverse settimane. Dopo vari trattamenti e consulti, il giocatore, di comune accordo con medici e allenatore (Paulo Sousa), ha deciso, ieri, di dichiarare forfait ed è tornato in Francia.
Il suo posto non dovrebbe essere rimpiazzato da nessuno, con l’attacco della nazionale polacca che graverà, ancor di più, sulle spalle di Robert Lewandowski.
Olanda – Van de Beek
Nella mattinata di ieri, invece, è arrivata una brutta notizia per l’Olanda che non potrà usufruire di Donny Van de Beek, a causa di un infortunio. A rendere ufficiale la notizia, un comunicato da parte della Federcalcio olandese: “Donny van de Beek salterà Euro 2020. Il centrocampista (del Man United) è alle prese con un infortunio e di conseguenza non sarà disponibile per l’Europeo. Frank de Boer non chiamerà nessun giocatore al suo posto. Guarisci presto, Donny!”.
Svezia – Kulusevski
La “maledizione” del gruppo E ha poi colpito anche la Svezia. Nel pomeriggio di ieri, infatti, è arrivata la notizia della positività al covid-19 di Dejan Kulusevski. La nazionale svedese, nel proprio sito ufficiale, ha pubblicato un comunicato con il quale affermava che: “Martedì la nazionale maschile si è recata a Goteborg per l’ultima partita prima degli Europei. Dejan Kulusevski è rimasto a Stoccolma perché positivo al Covid-19. Questa mattina, ha informato l’équipe medica che aveva sintomi di raffreddore. Dejan è stato immediatamente tamponato e quel test ha dato esito positivo. Da allora, il giocatore è stato isolato dal resto del gruppo”.
A tal proposito, si è espresso il commissario tecnico Janne Andersson: “Non chiameremo nessuna riserva, ma speriamo che Dejan possa rientrare in squadra dopo la partita contro la Spagna”. Un brutto colpo per la nazionale scandinava che oltre a Zlatan Ibrahimovic (non convocato per infortunio), dovrà fare a meno di uno dei migliori componenti della rosa per almeno tutto il girone.
Francia – Benzema
Ultimo avvenimento, in ordine cronologico, che sta creando molta apprensione (nella nazionale francese e in tutto il paese) è l’infortunio di Karim Benzema. L’attaccante del Real Madrid, durante l’amichevole di ieri sera contro la Bulgaria, è uscito al quarantunesimo per una botta alla coscia destra, ma non si conosce ancora l’entità dell’infortunio.
Il ct della Francia, Didier Deschamps, ha dichiarato: “Karim ha preso un bel colpo, sentiva che il muscolo si stava indurendo e dunque non volevamo correre nessun rischio. È monitorato dallo staff sanitario”. I francesi tremano, Olivier Giroud comincia a mettere in moto il “Go Kart” segnando una doppietta alla nazionale bulgara. Nelle prossime ore, si attendono aggiornamenti per capire se “Karim The Dream” potrà prendere parte o meno agli europei.
Coronavirus e acciacchi di fine stagione stanno colpendo le nazionali e i loro “big” ancora prima di iniziare. Oltre alla qualità, al bel gioco e alla cattiveria agonistica, le nazionali avranno bisogno anche del “fato” per andare il più avanti possibile nella competizione e arrivare alla finale dell’11 luglio. A due giorni dall’inizio di Euro 2020 non ci resta che porci una domanda: con chi si schiereranno gli “dei del calcio“?
Fonte foto: Fédération Française de Football
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Giuseppe, classe 1999, aspirante giornalista, è laureato in Scienze Politiche (Relazioni Internazionali) ma, fin da piccolo, è appassionato di sport e giornalismo.
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