Nel weekend di calcio europeo, Chelsea e Liverpool si confermano le regine d’Inghilterra, mentre in Spagna, Francia e Germania vi è una sola squadra al comando, rispettivamente Barcellona, Paris Saint-Germain e Bayern Monaco, non a caso le tre corazzate che hanno trionfato nei rispettivi paesi nella scorsa stagione. Tra le partite di cartello disputate tra Premier League, Liga, Ligue 1 e Bundesliga, si segnalano il 2-1 con cui il Liverpool si impone a Wembley col Tottenham e il 3-1 rifilato dal Bayern Monaco al Bayer Leverkusen, ma non sono da meno le tante altre sfide andate in scena nel recente fine settimana, tra cui la vittoria del Chelsea ai danni del Cardiff per 4-1 e il 4-0 del PSG al Saint-Étienne. Di seguito la sintesi di quanto avvenuto nello scorso weekend nei quattro campionati europei più importanti.
PREMIER LEAGUE – Non mancano, come sempre del resto, lo spettacolo e le emozioni nel quinto turno del campionato inglese, che vede il Chelsea di Sarri continuare a vincere e a stupire: i Blues rifilano un netto 4-1 al malcapitato Cardiff a Stamford Bridge, con la tripletta di Hazard e il gol di Willian che rispondono al momentaneo vantaggio dei gallesi siglato da Bamba. Londinesi in testa alla classifica a quota 15 punti, a pari merito col Liverpool, che si aggiudica il big match col Tottenham a Wembley (2-1 per i Reds, Wijnaldum e Firmino rendono inutile il gol di Lamela).
Alle loro spalle c’è il Manchester City, che si impone con un netto 3-0 all’Etihad contro il neopromosso Fulham (a segno Sané, Silva e Sterling), mentre Manchester United ed Arsenal vincono 2-1 in trasferta, rispettivamente contro Watford (gol di Lukaku e Smalling, accorcia Gray) e Newcastle (reti di Xhaka e Özil per i Gunners, in gol Clark per i padroni di casa). Vittorie di misura per Crystal Palace e Wolverhampton, che si impongono entrambe per 1-0, rispettivamente contro l’Huddersfield in trasferta (gol di Zaha) e il Burnley in casa (decisivo il centravanti messicano Raúl Jiménez) e prima gioia stagionale per il West Ham, che vince per 3-1 in casa dell’Everton, con la doppietta di Yarmolenko e il gol di Arnautović che rendono ininfluente la marcatura di Sigurdsson.
Il Bournemouth rifila un netto 4-2 al Leicester davanti ai propri tifosi, grazie alla doppietta di Fraser, al rigore di King e al gol di Smith (alle Foxes non bastano il gol dagli undici metri di Maddison e la rete di Albrighton) e il Southampton si illude al St.Mary’s col Brighton, andando in vantaggio per 2-0 grazie ai gol di Højbjerg e Ings dal dischetto, per poi farsi raggiungere sul 2-2 dalle marcature di Duffy e Murray, quest’ultimo a segno su rigore.
LIGA – Nella quarta giornata del campionato spagnolo, il Barcellona vola in vetta alla classifica da sola e a punteggio pieno: i blaugrana, infatti, non senza soffrire, passano per 2-1 sul campo della Real Sociedad, con Suarez e Dembélé che nella ripresa rispondono all’illusorio vantaggio di Elustondo in avvio di gara. Il Real Madrid non risponde a tono ai rivali, non andando oltre l’1-1 al San Mamés con l’Athletic Bilbao, con Isco che poco dopo l’ora di gioco segna il gol che evita il ko ai blancos, andati in svantaggio in virtù della rete di Muniain.
Alle spalle di Barça e Real vi sono cinque squadre a sette punti, nell’ordine Celta Vigo (ko per 3-2 in casa del Girona, con la doppietta di Stuani e la rete di Pedro Alcalá che rendono ininfluenti i gol di Iago Aspas e Boufal), Espanyol (successo casalingo per 1-0 col Levante, gol dell’intramontabile Sergio García), Getafe (colpaccio per 2-0 sul campo di un sempre più irriconoscibile Siviglia, doppietta di Ángel Díaz), Girona e Alavés (vittoria per 1-0 in casa del Valladolid grazie al gol siglato da Ibai Gómez in pieno recupero).
Da segnalare anche il primo successo stagionale del Villarreal, che batte per 1-0 il Leganés a domicilio grazie ad un gol dell’ex Milan Carlos Bacca, la vittoria del Rayo Vallecano in casa dell’Huesca col medesimo risultato (gol dell’ex Marsiglia, Porto e Stoke City Imbula), al pari dei deludenti pareggi interni di Atlético Madrid (1-1 con l’Eibar, con il classe ’99 Borja Garces che ristabilisce in extremis la parità dopo lo 0-1 firmato da Sergi Enrich) e Valencia, che conclude a reti bianche al Mestalla contro il Betis.
LIGUE 1 – Tanti gol nella sesta giornata del campionato francese, in cui il Paris Saint-Germain strapazza con un netto poker il Saint-Étienne (4-0 al Parco dei Principi, a segno Draxler, Cavani dal dischetto, Di María e Diaby): i parigini centrano il quinto successo in altrettante partite disputate, volando a quota 15 punti in testa alla classifica. A seguire Olympique Marsiglia (4-0 al Guingamp, reti di Payet e Mitroglou e doppietta di Thauvin), Tolosa (1-1 interno col Monaco, Iseka risponde a Tielemans) e Lille (vittoria per 3-2 sul campo dell’Angers, con la tripletta di Pépé a rendere vani i gol di Kurzawa e Ghoddos), mentre il Digione cade per 3-1 tra le mura amiche contro l’Angers e il Nantes non va oltre lo 0-0 interno col Reims.
Rallentano anche il Lione, bloccato sul 2-2 dal Caen in trasferta (Beauvue e Oniangué rimontano il gol di Fekir, Mendy evita la sconfitta ai suoi nel finale), e il Bordeaux, che pareggia per 3-3 in casa contro il Nîmes (a segno Kalu e Briand con una doppietta per i padroni di casa, Guillaume, Bobichon e Bozok per gli ospiti), mentre lo Strasburgo strappa al fotofinish il pareggio per 1-1 sul campo del Montpellier, con Motibha che in pieno recupero risponde alla rete siglata da Le Tallec in apertura di ripresa. A chiudere il cerchio, il 2-1 con cui il Nizza di Patrick Vieira vince contro il Rennes all’Allianz Riviera: Saint-Maximin e Lees-Melou rimontano lo svantaggio propiziato dall’autorete di Sarr.
BUNDESLIGA – Nella terza giornata della massima serie tedesca, il Bayern Monaco si conferma capolista a punteggio pieno, centrando la terza vittoria in altrettante gare: i campioni in carica, infatti, superano con un convincente 3-1 il Bayer Leverkusen all’Allianz Arena: gli ospiti si illudono in avvio di gara col rigore messo a segno da Wendell, ma i padroni di casa ribaltano la situazione nel giro di un quarto d’ora, con Tolisso prima e Robben poi, per poi chiudere definitivamente il discorso nel finale con James Rodríguez.
Alle spalle del Bayern, ben cinque squadre a quota sette punti, ossia Borussia Dortmund, che con lo stesso risultato vince contro l’Eintracht Francoforte (Diallo, Wolf e Paco Alcácer rendono ininfluente il gol del momentaneo pareggio di Haller), Wolfsburg ed Hertha Berlino, che pareggiano 2-2 (reti di Dilrosun e Duda per la squadra della capitale e di Malli dal dischetto e Mehmedi per i Lupi), Borussia Mönchengladbach, che si impone per 2-1 tra le mura amiche contro lo Schalke 04, ancora ultimo a quota zero punti a braccetto col Bayer Leverkusen (Ginter ed Herrmann mettono in ghiacciaia la vittoria, Embolo accorcia nel finale) e Mainz, che col medesimo risultato vince contro l’Augsburg (Ujah e Maxim rispondono al momentaneo vantaggio ospite segnato da Ji Dong-Won nel finale).
Degno di nota anche il pareggio per 1-1 tra Werder Brema e Norimberga (reti di Eggestein per i padroni di casa e Misidjan per gli ospiti), il pirotecnico 3-3 tra Friburgo e Stoccarda (doppietta di Gondorf e gol di Waldschmidt per i Grifoni e doppietta di Mario Gómez e gol di Insúa per gli Svevi), mentre il Lipsia supera per 3-2 l’Hannover grazie alla doppietta di Timo Werner e al gol di Yussuf Poulsen (inutili per gli ospiti i gol di Füllkrug e Albornoz) e il Fortuna Düsseldorf si impone per 2-1 in casa contro l’Hoffenheim (Alfredo Morales porta in vantaggio i padroni di casa, Reiss Nelson pareggia e Lukebakio segna il rigore della vittoria).
Dennis Izzo
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