Il mercoledì di Champions League sorride alle squadre italiane impegnate. Stiamo parlando di Inter e Milan che, pur soffrendo rispettivamente contro Sparta Praga e Girona, riescono a conquistare un successo ciascuno che proietta entrambe le formazioni tra le prime otto d’Europa. Le due milanesi, così facendo, in questa ristretta élite fanno compagnia a un’altra squadra del nostro campionato, l’Atalanta, che attualmente si trova al settimo posto. Un punto dietro ai rossoneri, sesti in classifica, e due in meno rispetto ai nerazzurri di Simone Inzaghi che occupano la quarta posizione.
Partiamo con il match che ha visto impegnata proprio l’Inter in Repubblica Ceca contro lo Sparta Praga in una gelata serata invernale. La temperatura nella capitale ceca è ampiamente sotto lo zero e, allora, i campioni d’Italia in carica cercano di riscaldare subito l’atmosfera passando in vantaggio, dopo dodici minuti, con un gran gol di Lautaro Martinez. Destro al volo, su assist di Bastoni, schiacciato con potenza a terra che bacia la traversa e beffa il portiere avversario.

Esultanza Lautaro Martinez dopo il gol contro lo Sparta Praga, Champions League – Foto: Inter (X)
Il vantaggio iniziale sembra dare, ai nerazzurri, l’illusione che possa essere una serata tranquilla ma, in realtà, non è esattamente così. Vero che la formazione di Simone Inzaghi non concede praticamente nulla allo Sparta Praga – se non un tiro di Birmancevic rasoterra che trova però un attento Sommer – ma è altrettanto vero che la formazione interista si è complicata la vita non riuscendo a segnare il raddoppio che avrebbe chiuso l’incontro. Anche se, a onor del vero, la formazione italiana avrebbe pure segnato lo 0-2, ma la rete di Dumfries è stata poi annullata dal VAR per un fuorigioco di Dimarco a inizio azione.
Per il resto, il gelo di Praga ha congelato la produttività offensiva nerazzurra ma, buon per l’Inter, anche il punteggio finale. Alla Beneamata, infatti, basta un risicato 0-1 per ottenere la quinta vittoria in questa Champions League e salire al quarto posto in classifica. Nella prossima e ultima gara della fase a girone, basterà un pareggio casalingo contro il Monaco per essere sicuri della qualificazione diretta agli ottavi di finale di questa nuova Champions League.
Vittoria importantissima e sofferta anche per il Milan che, in casa, a San Siro, supera un Girona che ha venduto cara la pelle. Sono diversi, gli assenti e gli acciaccati in casa rossonera. Nonostante ciò, i ragazzi di mister Conceiçao partono forte nella prima frazione creando diversi pericoli dalle parti di Gazzaniga. Più volte, infatti, sfiorano il vantaggio fino a quando, al 37′, su assist di Bennacer, Rafael Leao si inventa una giocata delle sue. Controllo di palla in area, sterzata repentina, difensore per terra e sinistro potente che spacca la porta.

Esultanza Reijnders e Leao, Champions League – Foto: Milan (X)
Con questa fantastica azione, che difatti decide il match, si spegne anche la partita del Milan. Nella seconda frazione, infatti, il Diavolo soffre le pene dell’inferno con un Girona che preme forte per cercare a tutti i costi la rete del pareggio. La troverebbero pure, ma il fantastico gol a giro di Bryan Gil viene annullato per un fuorigioco di partenza. Bene per i rossoneri che, con un po’ di fortuna e tanto da migliorare, portano a casa un successo che vale tantissimo. Alla formazione di Sergio Conceiçao, “basterà” una vittoria sul campo della Dinamo Zagabria per essere certa di un piazzamento (insperato alla vigilia) tra le prime otto d’Europa.
Fonte Foto in Evidenza: Inter e Milan (X)
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