7 punti in 3 partite, sintomo di uno stato di forma impeccabile per il Catania di Domenico Toscano, che ha ben impressionato nelle prime uscite stagionali con il favore del pubblico e degli addetti ai lavori. La vittoria contro il Benevento, che sarà sicuramente una delle principali contendenti del campionato, aveva dato i primi segnali positivi, poi confermati contro la Juventus Next Gen di Montero, battuta 3-1 in quel di Biella.
Contro il Picerno l’occasione di dare seguito all’ottimo avvio, nonché di superare una delle 6 squadre attualmente a 7 punti (oltre Catania e Picerno, infatti, con il medesimo punteggio anche Cerignola, Monopoli, Sorrento e Potenza, con le ultime 3 che hanno già disputato la quarta giornata).
I 90 minuti di questa quarta giornata, maturano tuttavia nulla più che un pareggio a reti bianche per entrambe le formazioni. Buone trame e difese molto solide, che regalano un punto per parte ai ragazzi di Toscano e Tomei, da cui forse ci si aspettava di più dal punto di vista dello spettacolo.
Totale spettatori: 17.827 (abbonati compresi). Fonte: Ufficio Stampa Catania FC.
Gli undici titolari di Catania e Picerno:
CATANIA, 4-2-3-1: Bethers; Quaini, Di Gennaro, Castellini; Guglielmotti, Sturaro, De Rose, Anastasio; Luperini, Lunetta; Inglese.
A disposizione: Adamonis, Torrisi, Gega, Raimo, Verna, Forti, Ciniero, Jimenez, Carpani, Stoppa, D’Andrea, Montalto.
Tecnico: Domenico Toscano
PICERNO, 4-2-3-1: Summa; Pagliai, Gilli, Algretto, Guerra; De Ciancio, Franco; Energe, Maiorino, Esposito; Petito.
A disposizione: Merelli, Santi, Papini, Seck, Ragone, Cecere, Pitarresi, Graziani, Volpicelli, Vitali, Cardoni, Santarcangelo.
Tecnico: Francesco Tomei
Arbitro: Mattia Ubaldi.
Ammoniti: Pagliai (P), Gilli (P), Sturaro (C).
Cambi: De Rose per Stoppa (C), Luperini per Carpani (C), Inglese per D’Andrea (C), Lunetta per Verna (C), Guglielmotti per Montalto (C).
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