Prima sconfitta stagionale in quel di Giugliano in Campania per il Catania di Toscano, che cerca il riscatto casalingo nel serale infrasettimanale contro il Cerignola. Dopo l’ottima serie di prestazioni difensive registrate nelle prime 4 giornate sono state ben 3 le reti subite nella scorsa giornata. La solidità nel reparto arretrato sarà dunque un imperativo per i rossoazzurri, chiamati al sorpasso ai danni della formazione pugliese: l’Audace Cerignola, infatti, occupa attualmente il quarto posto in classifica, in virtù dei 10 punti fin qui conquistati, contro gli 8 degli etnei.

Entrambe le formazioni hanno rispettato un minuto di silenzio per Christian Argurio, con un passato anche nella dirigenza del Catania.

Lo 0-0 finale ha il sapore della sconfitta per la formazione siciliana, che crea tante occasioni da goal, senza però mordere quando necessario. La sensazione imperante tra i tanti tifosi occorsi in una serata feriale di fine settembre è quella di aver buttato 2 punti totalmente alla portata degli uomini di Toscano. Unica nota positiva la ritrovata solidità difensiva a cui fa però da contraltare la mancanza di cattiveria sottoporta, senza cui è impossibile vincere e mandare avanti una classifica che meriterebbe di più.

Spettatori: 17.153 (abbonati compresi). Fonte: ufficio stampa Catania FC.

Gli undici titolari di Catania e Cerignola:

CATANIA, 3-4-2-1: Adamonis; Castellini, Di Gennaro, Anastasio; Raimo, Sturaro, Quaini, Lunetta; Jiminez, Stoppa; D’Andrea.

A disposizione: Torrisi, Butano, Gega, Celli, Allegra, Guglielmotti, Verna, Forti, Ciniero, Luperini, Carpani, Inglese, Montalto.

Tecnico: Domenico Toscano.

CERIGNOLA, 3-5-2: Saracco; Visentin, Gonnellini, Velasquez; Coccia, Paolucci, Capomaaggio, Tascone, Russo; Faggioli, Salvemini.

A dispozione: Greco, Fares, Martinelli, Parigini, Romano, Carrozza, Ruggiero, Sainz, Ianzano, Tentardini, Lorusso, Iurilli, Gagliano, Di Dio.

Tecnico: Giuseppe Raffaele Addamo.

Arbitro: Andrea Zanotti.

Ammoniti: Visentin (CE), Anastasio (CT), Faggioli (CE).

Sostituzioni: Verna per Sturaro (CT), Celli per Jimenez (CT), Fsggioli per Ruggiero (CE), Paolucci per Parigini (CE), Raimo per Guglielmotti (CT), Stoppa per Inglese (CT) Lunetta per Carpani (CT) Russo per Tentardini (CE).

Risultato finale: 0-0

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About Francesco Mascali

Proprietario, editore e vice direttore di Voci di Città, nasce a Catania nel 1997. Da aprile 2019 è un giornalista pubblicista iscritto regolarmente all’albo professionale, esattamente due anni dopo consegue la laurea magistrale in Giurisprudenza, per poi iniziare la pratica forense presso l’ordine degli avvocati di Catania. Ama viaggiare, immergersi nelle serie tv e fotografare, ma sopra tutto e tutti c’è lo sport: che sia calcio, basket, MotoGP o Formula 1 non importa, il week-end è qualcosa di sacro e intoccabile. Tra uno spazio e l’altro trova anche il modo di scrivere e gestire un piccolo giornale che ha tanta voglia di crescere. La sua frase? «La vita è quella cosa che accade mentre sei impegnato a fare altri progetti»

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