A causa dell’emergenza Covid-19, stiamo assistendo a una versione inedita del calcio professionistico, che finirà solo il 23 agosto con la finale di Champions League. Questo comporterà una modifica anche per il calciomercato estivo, che per la prima volta dovrà essere svolto dai dirigenti dei club senza i due soliti mesi di lontananza (alias, vacanza) dai campi. In conseguenza di ciò, inoltre, il Consiglio Federale ha deciso di posticipare la data dei tesseramenti dal (canonico) 1° luglio al 1° di settembre, mentre la chiusura del calciomercato sarà il 5 ottobre 2020. Per quanto riguarda il mercato di gennaio, nessuna modifica prevista momentaneamente: inizio il 4 gennaio, fine prevista per il 31 gennaio.
Cosa bisogna aspettarsi dunque? Secondo gli esperti, a causa di tutte le perdite economiche dei club dovute allo stop obbligatorio, difficilmente assisteremo ad acquisti onerosi, anzi sarà per lo più una finestra di mercato concentrata sugli “scambi” tra le società. Il Chelsea, nonostante ciò, ha già ufficializzato due innesti molto importanti: Ziyech e Timo Werner. I due calciatori arriveranno a Londra per una cifra vicina ai 100 milioni. Da considerare, però, che la società di Abramovich ha patito il blocco del mercato durante le ultime due sessioni.
Le squadre italiane, malgrado il campionato tutt’altro che finito, programmano già la prossima stagione. Juventus e Barcellona hanno definito ufficialmente lo scambio tra Pjanic e Arthur. Nell’asse italo-spagnolo i due centrocampisti sono stati valutati, rispettivamente, 60 e 70 milioni (bonus esclusi). Il brasiliano, dopo aver giocato Celta Vigo-Barcellona, è arrivato a Torino per svolgere le visite mediche. Con lui è atterrata un’ equipe di medici blaugrana per controllare le condizioni del bosniaco.
Obiettivo: fare plusvalenza e migliorare le finanze in difficoltà di entrambe le squadre, ma con un occhio alle esigenze tecniche. A proposito di ciò, tanti i malumori per la gestione da parte del presidente del Barcellona Bartomeu.
I due centrocampisti, intanto, termineranno la stagione nei loro rispettivi club.
A portare giocatori importanti in Italia dovrebbe essere anche Marotta. Il dirigente neroazzurro avrebbe concluso l’operazione con il Real Madrid per Hakimi. L’esterno marocchino, attualmente in forza al Borussia Dortmund, sposerebbe perfettamente il 3-5-2 di Conte. L’Inter dovrebbe concludere l’affare per 40 milioni (più 5 di bonus). La società di Florentino Perez, dopo aver definito la cessione di Theo Hernandez al Milan, decide di lasciare andare anche il giovane terzino.
Hakimi è previsto a Milano nella mattinata di oggi per visite e firma del contratto: 4 milioni annui per 5 anni.
La Roma, malgrado i problemi societari, programma la prossima stagione. I giallorossi, infatti, avrebbero chiuso il colpo Pedro a parametro zero. L’esterno spagnolo ha prolungato il contratto con il Chelsea fino al termine della stagione e, in seguito, diventerà un calciatore di Fonseca. Chi lascerà il posto all’ex Barcellona dovrebbe essere Under, con tantissimi estimatori in Premier League (e conseguente plusvalenza per il club di trigoria).
Sull’altra sponda dei navigli, il Milan prepara l’ennesimo cambiamento societario. Quasi certi gli addii dei dirigenti Paolo Maldini e Daniele Massara(quest’ultimo dovrebbe tornare alla Roma). A meno di clamorose sorprese, arriverà al loro posto Ragnick, chiamato a presiedere tutta l’area sportiva. L’ex direttore sportivo del Lipsia potrebbe anche essere il nuovo allenatore dei rossoneri, ricoprendo così un ruolo inedito per l’Italia calcistica.
I nomi forti sul quale punterà la società del presidente Scaroni sono due: Szoboslzai e Bakayoko. Se il primo è seguito pure da Psg e Arsenal, il secondo sembra avere accettato di abbassarsi l’ingaggio pur di tornare a giocare a San Siro. Il prezzo del centrocampista francese, rispetto a due anni fa, è diminuito. Il Milan, difatti, potrebbe strapparlo al Chelsea per “soli” 20 milioni di euro. Altro tema importante per i rossoneri sono i rinnovi di Donnaruma e Romagnoli, ai quali sicuramente non manca mercato.
L’Atalanta ha già ufficializzato il riscatto a titolo definitivo di Mario Pasalic per 15 milioni. Il centrocampista croato si è dimostrato una valida alternativa nella rosa di Gasperini.
Un giocare ambito da molte società nostrane è Kumbulla. Il difensore dell’Hellas Verona sembrava molto vicino all’Inter, ma l’intervento di Lotito ha messo in corsa anche la Lazio. La società capitolina cerca un partner duttile da affiancare a Francesco Acerbi, in grado di giocare anche con la difesa a tre. La cifra richiesta dal club gialloblu è di 25 milioni.
Difficilmente vedremo squadre rivoluzionare la propria rosa, a meno di scambi clamorosi. Aspettiamoci, dunque, un calciomercato dinamico.
Toti Pulvirenti
Fonte foto: profilo Twitter Juventus
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Salvatore Pulvirenti, chiamato da amici, parenti e animale domestico più semplicemente “Toti” nasce a Catania il 17/05/97. Passa l’infanzia a rincorrere un pallone e tra un’interrogazione e l’altra continua a farlo anche al Liceo Scientifico Boggio Lera di Catania, dove si diplomerà nel 2016. Lo stesso anno inizia l’avventura universitaria presso la facoltà di Scienze Politiche a Catania. Oggi, a oltre 20 anni, Continua a vivere tra un esame e quel pallone che non abbandonerà mai.