Il terzo pareggio consecutivo del Catania lascia spazio a qualsiasi interpretazione. Anche perché le ultime tre prestazioni sono agli antipodi l’una con l’altra. Prima, il deludente pari casalingo per 0-0 contro il Sorrento. Una performance letteralmente sottotono con la formazione etnea che non ha saputo rispondere alla pesante caduta di Cosenza. Poi, la parziale rimonta nel derby infrasettimanale (di mercoledì sera) contro il Trapani frutto di una partita ricca di occasioni non sfruttate. Con il gol di Lunetta che risponde a Fischnaller ed evita quella che sarebbe stata la seconda sconfitta consecutiva in trasferta. Infine, lo 0-0 di ieri di pomeriggio a Cerignola contro l’Audace con l’Elefante che deve ringraziare i legni della porta e il proprio portiere Dini per aver portato a casa un punto che le permette quantomento di proseguire la striscia di risultati utili consecutivi.
Certo chi si aspettava di capire qualcosa in più sulla squadra di mister Domenico Toscano, dopo le due trasferte consecutive nel giro di pochi giorni in due campi sicuramente non semplici, rimane più confuso che persuaso. L’inizio esaltante si ferma alla schiacciante vittoria contro il Monopoli. Dalla trasferta di Cosenza si è spezzato l’incantesimo. Si è entrati nel vivo del campionato. Della competizione. E sono iniziati gli alti e i bassi. Sono arrivati i primi risultati deludenti, e poi la buona prestazione di Trapani (da cui il Catania non torna con i tre punti solo per via dell’imprecisione sotto porta). Ma anche la partita di sofferenza contro l’Audace Cerignola da cui tornare con un punto è tutto di guadagnato. Insomma, nelle tre diverse e opposte prestazioni nel giro di una settimana, l’unica costante è il pareggio.
Il che, comunque sia, non è per forza un male. Ovvio che ogni qualvolta si entra in campo l’obiettivo (e la speranza) è di portare a casa i tre punti, ma uscire da imbattuti dalle ultime due sfide può far vedere il bicchiere mezzo pieno. Di certo, adesso, bisogna tornare è arrivato il momento di tornare alla vittoria. E il derby di domenica pomeriggio, ore 14:30, allo stadio Massimino, contro il Siracusa rappresenta l’occasione ideale per ritornare alla vittoria e assaporare quell’entusiasmo trascinante del pubblico etneo. Anche perché non bisogna perdere di vista quello che è l’obiettivo stagionale: posizionarsi più in alto possibile.
La classifica del Catania al momento dice che la formazione etnea si trova al terzo posto in coabitazione con il Cosenza e la sorpresa Casarano. La vetta, condivisa da Salernitana e Benevento, dista quattro lunghezze. Un divario che, per forza di cose, subirà delle variazioni nelle prossime settimane. Anche perché l’Elefante è atteso da un mese di ottobre in cui verrà fuori la vera essenza di questa squadra. Oltre al derby con il Siracusa e la trasferta contro il Giugliano, i ragazzi di mister Domenico Toscano affronteranno al Massimino proprio le prime due della classe (prima Salernitana e poi Benevento). Due banchi di prova che, a differenza di questi ultimi tre pareggi consecutivi, potranno dire molto sul campionato rossazzurro.
Fonte Foto in Evidenza: Catania FC (X)
Giuseppe Rosario Tosto
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