Serie B – un terribile caos sta travolgendo il Brescia. Il club lombardo è accusato di essere artefice di un’irregolarità nei pagamenti, e il che lo porterebbe al -4 in classifica. In questo caso retrocederebbe insieme a Cittadella e Cosenza. Rinviato quindi il playout del Frosinone con la Salernitana, ciociari a questo punto salvi, gara che in seguito verrà annullata.nel caso la sentenza andasse in porto. E al posto del Frosinone chi sfiderà i granata sarà la Sampdoria, retrocessa automaticamente in Serie C. La società bresciana tenterà comunque il ricorso per restare in Serie B.
Secondo le indagini, il presidente del Brescia, Massimo Cellino, ex patron anche di Cagliari e Leeds United, ha commesso degli illeciti durante i pagamenti di stipendi e contributi. La società di Massimo Cellino avrebbe coperto la parte relativa alle tasse con crediti d’imposta rivelatisi, in seguito, inesistenti.
In caso del genere interviene la Covisoc per verificare i fatti insieme all’Agenzia delle Entrate. I tempi, però, di verifica sono lunghi ed estenuanti. La lettera della Covisoc è stata inviata il 28 febbraio, ma la risposta dell’Agenzia è avvenuta solo venerdì 16 maggio. Il risultato era che i crediti dichiarati dal Brescia fossero inesistenti. Il giorno dopo, sabato 17, la Covisoc ha trasmesso gli atti alla procura della FIGC, che proprio nella giornata di domenica ha mandato un avviso di conclusione delle indagini.
Fonte: Gazzetta dello Sport
Fonte foto: Giornale di Brescia
Simmaco Munno
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Nato e cresciuto a Santa Maria Capua Vetere, provincia di Caserta, quando il grunge esplodeva a livello globale, cioè nel ’91, e cresciuto a pane e pallone, col passare del tempo ha iniziato a sviluppare interessi come la musica (sa mettere le mani almeno su tre strumenti) la letteratura e la linguistica. Con un nome provinciale e assonante con la parola sindaco, sogna di poter diventare primo cittadino del suo paese per farsi chiamare “Il sindaco Simmaco”.