Archiviata ormai la prima parte di stagione, questa sera è arrivato il momento di tornare in campo per la prima giornata del girone di ritorno di questo campionato di Serie A. Si tratterà di un turno molto interessante, con quasi tutte le teste di serie impegnate in match apparentemente abbordabili. Nelle zone alte di classifica l’attenzione sarà rivolta principalmente alla super sfida tra l’Atalanta di Gasperini e la Lazio di Simone Inzaghi. Per quanto riguarda, invece, la zona retrocessione, luci puntate sul delicatissimo incontro tra il fanalino di coda Crotone e il Genoa di Ballardini.
Questa 20° giornata di Serie A verrà inaugurata questa sera allo stadio “Olimpico“, dove il Torino di Davide Nicola ospiterà la Fiorentina di Cesare Prandelli. Si tratterà di un match molto importante per entrambe le compagini, reduci da un periodo in netta crescita rispetto all’inizio di stagione. I granata tenteranno di tornare alla vittoria, dopo il pareggio conquistato in extremis in casa del Benevento, con l’intento di staccare la zona retrocessione. I viola, invece, cercheranno di conquistare la terza vittoria nelle ultime quattro di Serie A, riuscendo così a piazzarsi in una zona tranquilla di classifica.
Il primo match in programma nella giornata di sabato andrà in scena alle ore 15 quando, allo stadio “Dall’Ara“, il Bologna di Mihajlovic riceverà l’attuale capolista Milan. Qualche defezione per i rossoneri, reduci dalla bruciante eliminazione in Coppa Italia per mano dell’Inter. Per questo turno mister Pioli dovrà fare a meno di Brahim Diaz e Kjaer, usciti malconci dal match di martedì, ma riesce a recuperare in extremis Calhanoglu, risultato negativo all’ultimo tampone. Spazio dunque per il neoacquisto Tomori in difesa, mentre sulla trequarti, viste le condizioni non perfette dei due giocatori di ruolo, potrebbe essere adattato ancora una volta Meitè (anche se non è da escludere un cambio di modulo, con la scelta che potrebbe ricadere sul 4-3-3 o sul 4-4-2). Come esterni offensivi dovrebbero rivedersi dal primo minuto sia Rebic che Saelemaekers (entrambi in ballottaggio, rispettivamente, con Leao e Castillejo). In avanti, dopo le tante critiche sollevate subito dopo il burrascoso match di Coppa Italia, ci sarà ancora una volta Zlatan Ibrahimovic.
Alle ore 18 sarà il turno dei campioni in carica della Juventus, che andranno a far visita alla Sampdoria di Claudio Ranieri. Conquistate agevolmente le semifinali di Coppa Italia con un secco 4-0 sulla Spal, i bianconeri cercheranno di dare continuità anche in campionato. Per quanto riguarda il reparto difensivo tutti a disposizione per mister Pirlo che dovrebbe confermare la coppia formata da Bonucci e De Ligt, con Danilo e Cuadrado sulle fasce. In mediana ancora spazio per Arthur e McKennie, mentre sulle corsie esterne chance dal 1′ per Ramsey e Chiesa (che prenderà il posto dello squalificato Kulusevski). Pochi dubbi in avanti dove, a causa della perdurante assenza di Paulo Dybala, toccherà ancora una volta ai soliti Alvaro Morata e Cristiano Ronaldo.
L’ultimo match in programma nella giornata di domani sarà quello che andrà in scena allo stadio “Giuseppe Meazza” di Milano, dove l’Inter di Antonio Conte ospiterà il Benevento di Pippo Inzaghi. Momento particolare per i nerazzurri che, dopo il deludente pareggio di Udine, sono riusciti a conquistare le semifinali di Coppa Italia in un derby molto particolare andato in scena martedì. Tutti a disposizione per mister Conte in questa giornata, con la retroguardia che dovrebbe essere composta dai soliti Skriniar, De Vrij e Bastoni (anche se non è esclusa una chance per Ranocchia). A centrocampo potrebbe esserci un turno di riposo per Brozovic (con Eriksen e Sensi in ballottaggio per sostituirlo), mentre sulle fasce dovrebbero tornare titolari sia Hakimi che Young. In avanti ancora spazio per Lautaro Martinez e Romelu Lukaku, entrambi a secco di gol in Serie A da ben quattro giornate.
Questa domenica di Serie A prenderà il via alle ore 12:30 quando, allo stadio “Picco“, lo Spezia di Italiano ospiterà l’Udinese di Gotti, in un match fondamentale in ottica salvezza. Alle ore 15, invece, andranno in scena ben tre match in contemporanea: allo stadio “Scida” di Crotone, i pitagorici guidati da Stroppa tenteranno di lasciare l’ultima posizione in classifica contro l’ottimo Genoa di Ballardini, in netta crescita negli ultimi turni. In contemporanea, alla “Sardegna Arena“, il Cagliari di Di Francesco cercherà di tornare alla vittoria, che manca addirittura da dodici giornate, contro il Sassuolo di De Zerbi.
L’ultimo match in contemporanea alle ore 15 vedrà l’unico vero “big match” di questa giornata tra l’Atalanta di Gasperini e la Lazio di Simone Inzaghi. Si tratterà di un vero e proprio replay della sfida vista ai quarti di Coppa Italia mercoledì, che ha visto gli orobici prevalere per 3-2. Ottimo momento di forma per i nerazzurri, che per questo match dovranno fare a meno solo dello squalificato Gosens (al suo posto Maehle). In avanti possibile conferma per Pessina e Ilicic alle spalle del solito Duvan Zapata. Buon momento di forma anche per i biancocelesti, reduci da ben quattro vittorie consecutive in Serie A. Per questa sfida mister Inzaghi potrebbe recuperare Luis Alberto a centrocampo, anche se lo spagnolo dovrebbe partire dalla panchina con Akpa Akpro pronto dal 1′. In avanti probabile la conferma del tandem composto da Correa e Immobile, che sembra abbiano entrambi smaltito i fastidi muscolari delle ultime settimane.
Alle ore 18, invece, l’attenzione si sposterà allo stadio “Diego Armando Maradona”, dove il Napoli di Gattuso ospiterà il Parma di D’Aversa, che sta attraversando un momento di grave difficoltà. Torna il sereno tra i partenopei, grazie alla vittoria di ieri sera contro lo Spezia che è valsa l’accesso alle semifinali di Coppa Italia. A parte Fabian Ruiz, ancora positivo al Covid-19, saranno tutti a disposizione di mister Gattuso per questo match. Nella retroguardia torneranno insieme dal primo minuto sia Koulibaly che Manolas. In avanti, invece, ancora molti dubbi circa le condizioni di Oshimen e Mertens che, con molta probabilità, non partiranno da titolari. Al loro posto spazio ancora per Zielinski e Petagna, con Lozano e capitan Insigne a completare il reparto.
Questa 20° giornata di Serie A si concluderà, infine, allo stadio “Olimpico” di Roma, dove i giallorossi padroni di casa se la vedranno con lo strepitoso Verona di Juric. Qualche buona notizia per mister Fonseca, che domenica dovrebbe ritrovare Mirante tra i pali al posto di Pau Lopez. In mediana ancora conferme per Villar e Veretout, con Spinazzola e Karsdorp sulle corsie esterne. Qualche problema in più, invece, per quanto riguarda il reparto avanzato, dove probabilmente non saranno ancora del match sia Pedro che Dzeko (per il bosniaco, inoltre, si fanno molto insistenti diverse voci di mercato). Al loro posto spazio dunque a Lorenzo Pellegrini e al recuperato Mkhitaryan che agiranno alle spalle di Borja Mayoral.
Carlo Marino
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Nato a Catania nel 1997 si avvicina al mondo del giornalismo nel 2015 anno in cui, dopo aver conseguito il diploma scientifico, inizia a collaborare con la testata giornalistica online NewSicilia. Parallelamente a questa passione, che gli ha permesso di iscriversi nel 2019 all’Albo dei Giornalisti Pubblicisti, ha frequentato la facoltà di Giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Catania, laureandosi nel 2021. Da sempre amante dello sport e, nello specifico, del calcio, dopo aver tentato vanamente di praticarlo capisce che forse sarebbe stato meglio limitarsi a scriverci su. Dal 2018 sposa il progetto di Voci di Città curando dapprima la rubrica sul Fantacalcio e, attualmente, quella sulla Serie A. Il suo motto? «La giornata più sprecata della nostra vita è quella in cui non abbiamo riso»