• Le firme
  • Disclaimer
  • Contatti
  • Privacy
Facebook Twitter Instagram Linkedin

Logo

  • Best politik
    • Estera
    • Interna
  • Attualità
    • Incontri
  • Business
    • Travel
  • Societas
    • High school
    • Pentole e padelle
    • Fashion
    • Gossip
  • Sex revolution
    • Problemi di coppia
  • Dante & Socrate
    • Art attack
    • Smart language
  • After Big Bang
    • Green planet
    • Pillole di Asclepio
  • Tech
    • App
    • Motori
  • Entertainment
    • Settima arte
    • Tubo catodico
    • Dietro le quinte
    • Pentagramma
    • Web factory
    • Sala giochi
    • Voci di Sport
  • Città
    • Bologna
    • Firenze
    • Milano
    • Parma
    • Roma
    • Torino
    • Agrigento
    • Caltanissetta
    • Catania
    • Enna
    • Messina
    • Palermo
    • Ragusa
    • Siracusa
    • Trapani
  • Voci d’Ateneo
    • UniBO
    • UniCT
    vocidisportp
  • Voci di Sport
  • Calcio
    • Serie A
    • Serie B
    • Euro racconti
    • Fanstasie sudamericane
  • MotoGP
  • Formula 1
  • Basket
  • Pallavolo
  • Tennis
  • Personaggi
  • Altri sport
Serie A, Napoli scatto Scudetto: Inter ancora ko, che lotta per la Champions!
28 Aprile 2025
Serie A

Serie A, Napoli scatto Scudetto: Inter ancora ko, che lotta per la Champions!

Home » Voci di Sport » Calcio » Serie A » Serie A, Napoli scatto Scudetto: Inter ancora ko, che lotta per la Champions!

Giunge al termine anche la 34ª giornata di un campionato di Serie A che, pian piano, si avvicina alla conclusione. Colpo Napoli in testa alla classifica, con la formazione di Antonio Conte che vince e completa il sorpasso ai danni dell’Inter. I nerazzurri, infatti, cadono ancora e, nel giro di sette giorni, passano dal +3 al -3 sui partenopei che cominciano a intravedere il rettilineo finale. Sempre più agguerrita la lotta per il quarto posto, con ben cinque squadre racchiuse nell’arco di tre punti. Nella parte bassa della classifica, invece, Monza aritmeticamente retrocesso in Serie B con Empoli, Venezia e Lecce che si giocano l’unico posto per restare nella massima divisione del calcio italiano.

Per via dei funerali di Papa Francesco tenutosi nella giornata del sabato, il programma di questo fine settimana di campionato si disputa tra la domenica e il lunedì. Anche se ogni morte di Papa, almeno per una volta, la domenica di Serie A ritorna ad avere un suo significato evitando il cosiddetto “calcio spezzatino”. Anziché dieci partite spalmate in quattro giorni e tutte in orari differenti, la domenica di ieri si apre alle 12:30 con ben due partite.

La domenica di Serie A

Milan e Como vincono all’ora di pranzo: il Venezia recrimina un rigore

Partiamo con il successo esterno del Milan che, reduce dalla vittoria nella semifinale di ritorno in Coppa Italia contro l’Inter, si impone sul campo del Venezia per 0-2. Pulisic nel primo tempo e Gimenez nel secondo confezionano la vittoria rossonera. Nel mezzo delle due reti milaniste, ha fatto molto discutere un rigore non assegnato ai lagunari per un fallo in area di Pavlovic. Tre punti che, comunque sia, servono soltanto per il morale visto che, ormai, le speranze del Diavolo di conquistare un posto in Europa (League) passano dalla finale di Coppa Italia contro il Bologna.

Esultanza Pulisic (Milan) dopo il gol contro il Venezia – Foto: Lega Serie A (X)

Sempre all’ora di pranzo, vince anche il Como che supera in casa il Genoa, in una partita tra due squadre che non hanno più nulla da chiedere al loro campionato visto l’obiettivo raggiunto della salvezza. Ai ragazzi di mister Cesc Fabregas basta una rete, nella ripresa, di Strefezza per imporsi 1-0.

L’Inter cade ancora: ci sono anche Roma e Fiorentina per la lotta al quarto posto

Sono ancora due, le partite disputatesi nello storico orario delle 15. Iniziamo con uno dei match-chiave di questo fine settimana sia per la lotta Scudetto sia per la lotta Champions. Stiamo parlando, ovviamente, di Inter-Roma con i giallorossi che si impongono per 0-1 grazie a una rete nel primo tempo di Soulé. Nerazzurri sicuramente sottotono nella prima frazione, con la formazione di Sir Claudio Ranieri che passa in vantaggio grazie a un flipper in area di rigore con la palla che arriva nei piedi dell’argentino che batte un incolpevole Sommer. La Lupa avrebbe altre potenziali grosse occasioni per raddoppiare ma le sciupa tutte.

Si arriva così al secondo tempo con l’Inter che prova a recuperare il risultato (senza effetti). L’ingresso del neo recuperato Dumfries sulla fascia destra porta un po’ di pericolosità in più in casa nerazzurra ma, alla fine, sono poche le occasioni create. Forse, l’unica chance davvero importante per raggiungere il pareggio arriva al penultimo minuto di gioco quando, su sfonda di testa in area, la palla arriva nei pressi di Bisseck. Il difensore tedesco, a due passi dalla porta praticamente sguarnita, viene trattenuto a lungo da Ndicka che finisce per buttare giù l’avversario. Per il direttore di gara non è inspiegabilmente rigore e il VAR, che sui contatti di gioco non può intervenire, lascia andare.

Esultanza Matias Soulé (Roma) dopo il gol decisivo contro l’Inter – Foto: Lega Serie A (X)

Al triplice fischio finale, la Roma si impone meritamente e ritorna prepotentemente in lotta Champions. L’episodio del mancato rigore non basta per giustificare una prestazione davvero opaca dell’Inter che perde il primo posto in classifica. Sette giorni da dimenticare per la formazione di Simone Inzaghi che, dopo l’eliminazione dalla Coppa Italia, rischia di perdere anche il secondo trofeo stagionale.

In contemporanea alla sfida di San Siro, si disputa anche il derby toscano tra Fiorentina ed Empoli. Priva ancora di Moise Kean, la Viola non si fa comunque problemi a superare una formazione in grande crisi come quella degli Azzurri. Le reti, già nel primo tempo, di Adli e Mandragora indirizzano i tre punti. Valida solo per le statistiche, la rete nella ripresa di Fazzini: i ragazzi di mister Palladino si impongono 2-1.

La Juventus supera il Monza grazie a Nico Gonzalez e Kolo Muani: ingenuità Yildiz

Nel pomeriggio inoltrato, ore 18:00, tocca alla Juventus di mister Igor Tudor scendere in campo e ospitare il Monza. Partita che i bianconeri non possono sbagliare dopo la sconfitta di Parma nel recupero di mercoledì pomeriggio. E, difatti, sin dai primi minuti, la Vecchia Signora mette le cose in chiaro grazie alle reti di Nico Gonzalez e Kolo Muani.

Kolo Muani (Juventus) al momento del secondo gol bianconero contro il Monza – Foto: Lega Serie A (X)

A complicare (ma alla fine neanche più di tanto) una partita già indirizzata, ci pensa l’ingenua espulsione di Yildiz. Il giovane talento turco, prima, insegue l’avversario per il campo e, poi, lo colpisce causando un’espulsione frutto dell’inesperienza che, però, gli farà saltare il prossimo importante scontro diretto con il Bologna. Nonostante l’uomo in meno, comunque sia, la Juventus vince per 2-0.

Il Napoli vince e allunga sull’Inter: il Lecce in protesta con la Lega Serie A

Sulle ali dell’entusiasmo della sconfitta dell’Inter, il Napoli scende in campo alle 20:45 con l’unico obiettivo di battere il Torino. Per riuscirci, ancora una volta, si affida all’uomo simbolo della stagione partenopea. Ovviamente chi se non Scott McTominay che, con una doppietta nel primo tempo, risolve la pratica Toro regalando tre punti fondamentali alla sua squadra.

Il centrocampista scozzese ha ormai assunto le vesti del condottiero diventando una sorta di William Wallace per Antonio Conte. Le sue due reti, riportano il Napoli in testa alla classifica con tre punti di vantaggio sull’Inter a quattro giornate dalla fine e un calendario sicuramente più semplice. Ai piedi del Vesuvio staranno facendo tutti gli scongiuri del caso, ma la formazione partenopea comincia a intravedere il traguardo finale.

Esultanza Scott McTominay (Napoli) dopo la doppietta contro il Torino – Foto: Lega Serie A (X)

Finisce in parità, invece, l’altro incontro serale che ha messo di fronte Atalanta e Lecce. Incontro, prima di tutto, segnato dalle (comprensibili) proteste pugliesi. Difatti, la partita del Gewiss Stadium doveva disputarsi nella serata del venerdì ma, dopo l’improvvisa morte del fisioterapista giallorosso Graziano Fiorita, è stata posticipata “solamente” alla domenica sera. Considerato il rientro in Puglia, i funerali che si terranno mercoledì e un ambiente sconvolto dalla triste dipartita, la società pugliese aveva chiesto di giocare in un’altra data. Richiesta, però, non accolta dalla Lega.

Serie A

Maglia bianca di protesta del Lecce contro la Lega nella partita contro l’Atalanta – Foto: Lega Serie A (X)

Il Lecce, allora, che non può non (ri)presentarsi a Bergamo, complice un’eventuale sconfitta a tavolino e un punto di penalizzazione in classifica, gioca con la “partita dei valori calpestati” con una maglia bianca di protesta. Nella stessa, viene scritto “Nessun valore, nessun colore“. Nonostante tutto ciò, la formazione ospite riesce a strappare un punto all’Atalanta pareggiando per un 1-1. Al rigore trasformato, nel primo tempo, da Karlsson risponde, nella ripresa, un altro rigore. Questa volta, però, realizzato dal sempre più capocannoniere del campionato Mateo Retegui.

Serie A, i posticipi del lunedì

Il programma della 34ª giornata di Serie A si conclude con i (tre) posticipi del lunedì. Partiamo da quello delle 18:30 che ha messo di fronte Udinese e Bologna. Reduce dal passaggio in finale di Coppa Italia grazie al doppio successo (andata e ritorno) sull’Empoli, la formazione rossoblù non va oltre lo 0-0 in quel di Udine. Così facendo, i ragazzi di mister Italiano vengono scavalcati dalla Juventus al quarto posto seppur di un solo punto.

In serata, ore 20:45, è tempo di scendere in campo per un’altra pretendente alla prossima Champions League, ovvero la Lazio che ospita il Parma. Partita divertente all’Olimpico con i crociati che si portano avanti di due reti, grazie alla doppietta di Ondrejka, prima di venire ripresi da un’altra doppietta, questa volta di Pedro. Al triplice fischio finale, dunque, il punteggio è di 2-2.

Chiude questa giornata, lo scontro tra Hellas Verona e Cagliari che mette in palio punti importanti per la salvezza. Specialmente per la formazione sarda che, infatti, ne approfitta e si impone con un gol per tempo. Prima Pavoletti e, poi, Deiola firmano lo 0-2 conclusivo.

Fonte Foto in Evidenza: Lega Serie A (X)

Giuseppe Rosario Tosto

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Articoli di proprietà di Voci di Città, rilasciati sotto licenza Creative Commons.
Sei libero di ridistribuirli e riprodurli, citando la fonte.

  • Autore
  • Ultimi Articoli

About Giuseppe Rosario Tosto

Giuseppe, classe 1999, aspirante giornalista, è laureato in Scienze Politiche (Relazioni Internazionali) ma, fin da piccolo, è appassionato di sport e giornalismo. Simpatiche, si fa per dire, le scene di quando ancora bambino si sedeva nel bar del padre e leggeva la Gazzetta dello Sport “come quelli grandi“.

Entrato a far parte di Voci di Città, prima, come tirocinante universitario e, poi, come scrittore nella redazione generalista e sportiva, con il passare del tempo è diventato uno dei due Coordinatori della Redazione. Oltre a far da Tutor per Tirocinanti e a svolgere il ruolo di Correttore di Bozze, al termine di ogni giornata di campionato cura personalmente la rubrica “Serie A, top&flop”. Un modo originale, con protagonisti i giocatori che si sono distinti in bene e in male, per vedere tutto quello che è successo nel fine settimana di calcio italiano.

Inoltre, coordina la squadra di Calciomercato, Europei e Mondiali. Scrive di tennis (il suo sport preferito, dopo il calcio) e NBA (non si contano più le notti passate in bianco per vedere le partite live). Infine, si occupa anche delle breaking news che concernono i temi più svariati: dallo sport all’attualità, dalla politica alle (ahinoi) guerre, passando per le storie più importanti e centrali del momento.

Il suo compito? Cercare di spiegare, nel miglior modo possibile, tutto quello che non sa!

  • Serie A, serata al cardiopalma: Napoli Scudetto a un passo, rammarico Inter - 19/05/2025
  • Champions League, Inter “Sogni di rock’n’roll”: nerazzurri in finale, Barça ko - 07/05/2025
  • Serie A, Napoli al comando: “mucchio selvaggio” per il quarto posto - 05/05/2025
  • Champions League, pari show tra Barça e Inter: si deciderà tutto a San Siro - 01/05/2025
  • Serie A, Napoli scatto Scudetto: Inter ancora ko, che lotta per la Champions! - 28/04/2025
   ← precedente
successivo →   
  • Napoli, le firme di Conte, McTominay e Lukaku sul quarto Scudetto Napoli, le firme di Conte, McTominay e Lukaku sul quarto Scudetto
    24 Maggio
    Serie A
  • Vinicius Jr., storica condanna in Spagna per reato d’odio razziale Vinicius Jr., storica condanna in Spagna per reato d’odio razziale
    22 Maggio
    Attualità
  • Israele, spari a Jenin durante visita diplomatica Israele, spari a Jenin durante visita diplomatica
    22 Maggio
    Estera
  • NBA, stagione super per Gilgeous-Alexander: SGA vince l’MVP NBA, stagione super per Gilgeous-Alexander: SGA vince l’MVP
    22 Maggio
    Basket
  • Consulta: possibile per la madre intenzionale riconoscere il figlio Consulta: possibile per la madre intenzionale riconoscere il figlio
    22 Maggio
    Attualità
  • Catania, sequestrati beni mafiosi per oltre un milione Catania, sequestrati beni mafiosi per oltre un milione
    22 Maggio
    Catania
© Associazione Culturale Voci di Corridoio Preside Voci di Città
Testata registrata al Tribunale di Catania. 27/2011 del 29/12/2011
Associazione Culturale Voci di Corridoio
Presidente: Francesco Mascali
Direttore Responsabile: Andrea Lo Giudice
Powered by HiddenPC