Termina la 24 esima giornata di Premier League con alcuni colpi di scena: risultato schiacciante dell’Arsenal sul sempre più altalenante Manchester City, il Nottingham rifila 7 reti al malcapitato Brighton, vittoria esterna del Liverpool
Big match di giornata quello tra i Gunners e il Manchester City reduce dalla recente qualificazione ai playoff di Champions League all’ultima giornata. Situazione differente in Premier League dove gli uomini di Guardiola hanno dovuto fare i conti con una delle squadre più vicine al Liverpool.
L’Arsenal di Arteta scende in campo con i soliti giocatori degli ultimi turni con la conferma a sinistra del giovane Lewis-Skelly mentre i Citizens adattano Nunes a destra e Silva mediano di interdizione. Scelte che non pagano visto il vantaggio fulmineo dei padroni di casa con il gol di Odergaard sfruttando un errore difensivo.
Quello che stupisce di più è l’imprecisione e la fretta che sta caratterizzando le ultime partite del City e nonostante nel secondo tempo trovino il pareggio con il colpo di testa di Haaland, questo atteggiamento rimane. L’Arsenal ha tantissimi meriti grazie al suo gioco e la capacità di inserimento dei centrocampisti: Partey segna da fuori area con un tiro deviato e dopo pochi minuti arrivano le reti del giovane Lewis-Skelly e Havertz.
Nel mezzo sicuramente sono da segnalare le due belle parate di Raya su Savinho e Gvardiol ma da una squadra come il City, con quel potenziale offensivo, ci si aspetta molto di più e sembra che la squadra abbia perso la sua identità. Nei minuti di recupero arriva anche la quinta rete di Nwaneri a certificare la completa debacle degli uomini di Guardiola. Arteta sorride e mantiene saldo il secondo posto in classifica.
L’esultanza tanto discussa del giovane Lewis-Skelly: presa in giro ad Haaland e l’Arsenal batte in goleada il City (Arsenal X)
Prestazione clamorosa della squadra di Espirito Santo contro un irriconoscibile Brighton, uno dei risultati più incredibili di questa stagione di Premier League. I Seagulls non iniziano male la partita e se la giocano come sempre vista la buona rosa a disposizione, nonostante alcune defezioni oramai di lunga data.
I padroni di casa vanno in vantaggio grazie all’autogol sfortunato di Dunk che cerca di anticipare l’attaccante e manda il pallone in porta. Il clima è piuttosto teso e negli ospiti si fanno ammonire Welbeck ed Hinshelwood ed il Brighton si schiaccia in difesa e concede clamorosamente campo alle offensive di Wood e compagni.
Al 25 esimo Elanga da angolo trova il colpo di testa vincente di Gibbs-White e poco dopo l’ala svedese serve un altro assist per la testa di Wood, mettendo una seria ipoteca sul match, Come se non bastasse nella ripresa arriva l’impensabile: il Nottingham segna ben altre 5 reti trovando una scarsa risposta in un Brighton arrendevole e visibilmente in difficoltà.
Bomber Wood segna altre due reti siglando una splendida tripletta, vanno a segno anche Williams e Jota Silva. Super vittoria delle Tricky Trees e terzo posto in solitaria. Brutta sconfitta per la squadra di Hurzeler.
Super prestazione del Nottingham che rifila 7 reti al Brighton: Wood fa tripletta ed Elanga tre assist (NFFC X)
Partita spettacolare tra le Cherries (una delle rivelazioni di questa Premier League) e i super Reds di Slot. Partita ad alti ritmi viste anche le filosofie di gioco di entrambi gli allenatori: un calcio dinamico fatto di pressin e verticalizzazioni.
Dopo un importante occasione di Semeyo che trova soltanto il palo, al 30 esimo arriva il vantaggio ospite con il calcio di rigore trasformato da Salah. I padroni di casa pareggiano i conti dopo pochi minuti con il gol di Brooks, annullato per una chiara posizione di fuorigioco.
Nella ripresa arrivano i primi cartellini gialli e la tensione sale, ma la qualità delle azioni non cambia: il Bournemouth trova il secondo sfortunato palo colpito dal gran tiro di Tavernier e qualche minuto dopo il subentrato Jones serve l’assist per la doppietta di Salah.
Ottima vittoria esterna del Liverpool che mantiene salda la prima posizione in classifica, bella prestazione per le Cherries che avrebbero meritato almeno il gol della bandiera: interrotta una lunga serie di imbattibilità.
Altra doppietta per uno straordinario Salah: il Liverpool batte il Bournemouth (Premier League X)
Nel posticipo del lunedì è andato in scena il match tra due squadre londinesi: i Blues di Maresca desiderosi di non perdere terreno dalle prime posizioni ed il West Ham di Potter per risollevare una stagione deludente.
Nel primo tempo le due squadre sono in equilibrio, non ci sono occasioni davvero significative se non negli ultimi minuti di gioco quando Bowen approfitta dell’errore di Colwill e batte Sanchez con un bel tiro a giro. Palmer ha l’occasione di pareggiare su punizione ma Areola compie una gran parata a negargli il gol.
Nella ripresa sale la pressione dei padroni di casa che schiaccia gli avversari nella trequarti difensiva e trova il pareggio grazie al gol di Neto dopo un rimpallo. Kudus ha l’occasione di riportare avanti gli Hammers ma il suo colpo di testa finisce sul palo. La partita viene decisa da un autogol di Wan-Bissaka e il Chelsea porta a casa tre punti fondamentali.
Palmer e compagni rimontano il West Ham: il Chelsea vince 2-1 e torna in quarta posizione (Chelsea X)
Ennesima sconfitta per un Newcastle in un momento di flessione sportiva: vince fuori casa il Fulham grazie alle reti di Jimenez e Rodrigo Muniz, per i Magpies segna Murphy.
Continua il momento buio per il Manchester United anche contro il Crystal Palace: gran prestazione degli ospiti che battono i Red Devils grazie alla doppietta di Mateta.
Vittoria esterna a sorpresa per il Tottenham di Postecoglu in casa del Brentford: nonostante i tanti e continui infortuni gli Spurs riscattano la sconfitta dello scorso turno grazie all’autogol di Jansen e la rete di Sarr.
Il Wolverhampton batte per 2-0 l’Aston Villa grazie alle reti di Bellegarde e Cunha e conquista tre punti importanti per la salvezza.
L’Everton rifila 4 reti al Leicester grazie alla doppietta di Beto (ex Udinese) e le reti di Doucoure e Ndiaye.
Il Southampton trova la sua incredibile prima vittoria in campionato sul campo dell’Ipswich: per i padroni di casa segna Delap, per i Saints vanno a rete Aribo ed Onuachu.
Fonte foto: Manchester Evening
Alex Privitera
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Nasce a Catania in quel soleggiato Aprile del 1996. Racconti familiari lo ritraggono sin da piccolo con un pallone tra i piedi. Crescere non ha fatto altro che rafforzare quell’amore verso il gioco del calcio e qualsiasi altro sport, con o senza un pallone. Laureato in Scienze e Tecnologie Alimentari, si dice che tra le sue altre passioni non possano mancare musica, cinema e tecnologia. Particolarmente testardo e deciso, crede sia molto importante saper condividere i propri pensieri. Proprio per questo, da tempo affascinato dal giornalismo sportivo, decide di intraprendere questa avventura con Voci di Città. Un capitolo tutto da scrivere, una nuova sfida da affrontare un passo per volta.