Liga – retrocedere con 40 punti sarà capitato poche volte nella storia, e quelle poche volte avrà fatto male. Molto male. È il triste destino del Leganes che, nonostante la vittoria per 3-0 sul Valladolid, retrocede all’ultima giornata. Uno scontro dove in cuore doveva aspettare un passo falso dell’Espanyol contro il Las Palmas, con questi ultimi già retrocessi da qualche giornata. Ciò però non è successo. I catalani vincono per 2-0 sugli isolani raggiungendo quota 42 punti spezzando i sogni salvezza per il Leganes. Entrambe erano obbligate a vincere, entrambe hanno vinto, ma solo una sarebbe rimasta nella massima divisione. L’Espanyol, inoltre, dalla sua aveva anche qualche punto in più. Magari è giusto così. Merita di rimanere nella massima serie chi si è impegnato più dell’altra per restarci, ma ciò non toglie l’amarezza dei 40 punti raggiunti per poi scendere di categoria.
Le big di Spagna vincono tutte e tre. Il Real Madrid 2-0 contro la Real Sociedad. L’Atletico Madrid 0-4 contro il Girona con tripletta di Sørloth. Il Barcellona 0-3 sull’Athletic Bilbao, con i baschi sicuri del quarto posto. Il Villarreal schianta 4-2 il Siviglia, mentre è pareggio per 1-1 tra Betis e Valencia.
Niente da fare per l’Osasuna per entrare almeno in Conference League e prendere il posto del Rayo Vallecano. Il pareggio per 1-1 contro l’Alaves porta l’Osasuna al nono posto, e quindi niente posto in Europa. Ritornano, invece, Rayo Vallecano, qualificatosi per la Conference League, e il Celta Vigo, qualificatosi per l’Europa League. Il pareggio del Rayo per 0-0 contro il Maiorca non subisce tante modifiche in classifica, mentre il Celta Vigo decide di battere il Getafe in trasferta per 1-2.
Simmaco Munno
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Nato e cresciuto a Santa Maria Capua Vetere, provincia di Caserta, quando il grunge esplodeva a livello globale, cioè nel ’91, e cresciuto a pane e pallone, col passare del tempo ha iniziato a sviluppare interessi come la musica (sa mettere le mani almeno su tre strumenti) la letteratura e la linguistica. Con un nome provinciale e assonante con la parola sindaco, sogna di poter diventare primo cittadino del suo paese per farsi chiamare “Il sindaco Simmaco”.