Julian Alvarez è sicuramente l’argentino più voluto in questa sessione di mercato. Più di Icardi, più di Dybala. Vediamo chi è:
STORIA:
Julian Alvarez è nato a Calchin, nella provincia di Cordoba, a nord est dell’Argentina, il 31 gennaio del 2000. La sua biografia calcistica data la giovane età può riassumersi in due parole: River Plate.
Entrato a far parte in età giovanissima nei Millionarios, Alvarez ha dovuto faticare un po’ per trovare una certa continuità nei suoi numeri, fino all’arrivo del 2021: l’anno della sua svolta.
In patria, le doti di Alvarez si sono fatte notare. Il ct dell’Argentina Lionel Scaloni lo convoca per la Coppa America, con la quale alzerà anche il trofeo. Sebbene non scenda mai in campo. Da lì arriverà la consacrazione: 18 reti e 7 assist in 21 presenze con il River Plate, con il quale vincerà il campionato di clausura a dicembre, realizzando in tutto l’arco solare 24 reti e 18 assist, giocando sia da prima punta che da ala, in 46 presenze.
CARATTERISTICHE TECNICHE:
Julian Alvarez è il tipico attaccante argentino non molto alto ma che ha fame di gol. Con una statura di circa 173 cm, Alvarez ha la capacità di sgattaiolare tra le difese avversarie per entrare in area segnare o servire assist. Possedendo una buona tecnica di base, Alvarez riesce a superare gli avversari in dribbling soprattutto usando la furbizia.
Se una prima punta oltre a saper segnare deve saper proteggere anche la palla per far salire la squadra, Alvarez è un attaccante moderno che può ricopire senza difficoltà tutti i ruoli nel reparto offensivo. Può rendersi pericoloso sia in area ma anche fuori area con le sue bordate, che gli consentono di avere anche un’ottima visione sia di gioco che della porta. Inoltre calcia benissimo di destro (suo piede) che di sinistro.
Altra caratteristica fondamentale di Alvarez è l’abnegazione. I suoi polmoni vivono per il pallone, non si risparmia mai, proprio come un mediano con il compito di recuperare palloni. Un calciatore che sa come farsi apprezzare dal suo allenatore e dai suoi tifosi.
In Argentina e in tutto il Sud America, Alvarez ha vinto tutto: campionato, Coppa Nazionale, Coppa Libertadores, Recopa Sudamericana ed ovviamente la Coppa America con la sua Argentina. La ricerca di nuovi stimoli, quindi, è alle porte.
Su di lui ci sono gli occhi di Milan, Inter, Juventus ed anche la Fiorentina che vede nell’argentino l’ideale sostituto di Vlahovic, ma anche il Manchester United.
La finestra invernale di gennaio si prospetta calda, come caldo è il sole dell’Argentina nel mese di gennaio.
Fonte statistiche: Transfermarkt
Simmaco Munno
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Nato e cresciuto a Santa Maria Capua Vetere, provincia di Caserta, quando il grunge esplodeva a livello globale, cioè nel ’91, e cresciuto a pane e pallone, col passare del tempo ha iniziato a sviluppare interessi come la musica (sa mettere le mani almeno su tre strumenti) la letteratura e la linguistica. Con un nome provinciale e assonante con la parola sindaco, sogna di poter diventare primo cittadino del suo paese per farsi chiamare “Il sindaco Simmaco”.