A inaugurare il giovedì europeo delle italiane è la Roma, che alle 18:45 fa visita all’Union Saint-Gilloise in Europa League. Sfida di vitale importanza per i giallorossi, che vivono un periodo a dir poco negativo (due sconfitte nelle ultime tre gare) e sono chiamati, per ciò che concerne il percorso in campo europeo, a dare continuità alla vittoria di misura con la Dinamo Kiev per non perdere terreno dalle prime posizioni. Alle 21, invece, tocca alla Lazio, impegnata nell’ostico confronto casalingo col Porto in Europa League, e alla Fiorentina, che affronta l’APOEL a Nicosia in Conference League.
Allo stadio Re Baldovino di Bruxelles, la Roma soffre in avvio di gara, con Khalaili che prova a sorprendere Svilar col mancino dalla distanza: palla di poco alta sopra la traversa. Poco dopo il quarto d’ora di gioco, Sykes non inquadra la porta su assist di Vanhoutte. Sul finire della prima frazione di gioco, Niang impegna Svilar, che devia in corner. Nei primi 45’, i giallorossi non riescono mai a rendersi davvero pericolosi. Il copione cambia all’inizio del secondo tempo, con Baldanzi che colpisce il palo con un sinistro a giro dal limite dell’area.
Al 62’, la difesa dell’Union Saint-Gilloise sventa inizialmente la minaccia sugli sviluppi di un calcio d’angolo, salvo poi capitolare sul successivo cross di Pellegrini, che pesca la testa di Mancini. Il difensore ex Atalanta anticipa Moris in uscita e timbra il gol del vantaggio della Roma. Dopo un quarto d’ora, i padroni di casa riescono a trovare il pari. La firma è di Mac Allister, che mette dentro di testa su cross da corner di Vanhoutte. L’argentino sfrutta la caduta di Svilar, che di fatto regala ai belgi la rete del pareggio. Nel finale, i giallorossi rischiano anche il ko, con il tentativo di Ait El Hadj che viene murato da Svilar dopo una mischia in area.
La Roma deve così accontentarsi di un pareggio, il secondo in quattro giornate di Europa League. A metà del percorso nella fase campionato, gli uomini di Jurić hanno ottenuto appena il 33% dei punti disponibili (5 su 15) e sono sempre più lontani dalle prime posizioni in classifica. Situazione decisamente diversa per l’altra squadra della capitale, la Lazio, capace di inanellare tre vittorie in altrettante gare disputate nella competizione, peraltro con ben nove gol a referto.
All’Olimpico, i biancocelesti si rendono pericolosi al 21’ con Vecino: il tentativo di prima intenzione dell’uruguaiano termina di poco sul fondo. Al 33’, Fábio Vieira risponde con un mancino che colpisce la traversa e il palo, lasciando di sasso Mandas. Nel recupero la sblocca Romagnoli, che raccoglie una sponda di Castellanos sugli sviluppi di un corner e batte Diogo Costa di testa da distanza ravvicinata. Le due squadre vanno a riposo con la Lazio avanti 1-0.
Poco dopo l’ora di gioco, il Porto trova il pareggio con Eustáquio, che riceve da Galeno e supera Mandas con un destro di prima intenzione. Al 70’, Vecino spreca un ottimo cross di Pedro, non riuscendo a trovare la porta di testa da posizione invitante. In pieno recupero, Pedro riceve da Isaksen e scarica in porta il destro che vale il 2-1 e fa esplodere di gioia l’Olimpico. Quarta vittoria in altrettante giornate di Europa League per la Lazio.
In quel di Nicosia, la Fiorentina prende in mano le redini del gioco sin dalle prime battute, pur senza riuscire a creare occasioni degne di nota. Nonostante l’ottimo avvio della squadra viola, a trovare il vantaggio è l’APOEL, che al 37’ passa con Donis. Quest’ultimo, mandato in porta da El Arabi, sorprende Terracciano con un tocco sotto vincente. Nel recupero, Abagna sfrutta un’incertezza della retroguardia gigliata e firma il 2-0. Doccia gelata per la Fiorentina, che all’intervallo è inaspettatamente sotto di due reti.
Nella ripresa, la squadra ospite continua a cercare il varco giusto per riaprire la gara, ma il muro dei padroni di casa inizialmente regge. A buttarlo giù è Ikoné, che scambia con Kouamé e trafigge Belec col destro a circa un quarto d’ora dal termine. La rete del francese non basta a evitare la prima sconfitta in Conference League per la Fiorentina, che cade 2-1 sul campo dell’APOEL.
Fonte foto in evidenza: S.S. Lazio
Dennis Izzo
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