Juventus e Roma possono sognare una finale di Europa League tutta italiana. Dopo due partite combattute, bianconeri e giallorossi sono riusciti a staccare il biglietto per la semifinale della competizione, che li vedrà affrontare rispettivamente Siviglia e Bayer Leverkusen. Due avversarie insidiose, che conoscono bene la competizione (il Siviglia l’ha vinta 6 volte, 4 negli ultimi dieci anni), ma ampiamente alla portata.
La Juventus, dopo la vittoria dell’andata per 1-0 contro lo Sporting Lisbona, si presenta in Portogallo consapevole che basterebbe un pari per passare il turno (Allegri docet). La partita si mette subito sul binario giusto: al 9′, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Rabiot è il più lesto di tutti a depositare in rete il pallone.
L’euforia per il gol che porta i bianconeri a +2 nel computo della doppia sfida, però, dura poco meno di dieci minuti. Al 18′, lo stesso Rabiot commette fallo su Ugarte: l’arbitro Letexier non ha dubbi e concede il calcio di rigore allo Sporting, che segna con Edwards. Ai biancoverdi basterebbe un gol per mandare la sfida ai supplementari e le occasioni non mancano, come al 35′, quando Diomande manda di un soffio a lato sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina.
La risposta degli ospiti arriva all’alba della seconda frazione di gioco: al 55′, Di Maria serve Cuadrado, che cerca in area Vlahovic, il quale non riesce a impattare il pallone del possibile raddoppio. Lo Sporting, nonostante un pressing meno asfissiante rispetto al primo tempo, riescono a costruirsi una grande occasione al 75′: Danilo buca, palla a Esgaio, che calcia alto da ottima posizione.
Soffrono gli uomini di Allegri, che rischiano ancora nel giro di un minuto all’88’, quando Coates calcia di poco alto da ottima posizione in due occasioni. Il muro bianconero, però, regge: la Juventus raggiunge la semifinale di Europa League ed elimina lo Sporting Lisbona.
Gol, spettacolo ed emozioni all’Olimpico. La Roma, reduce dalla sconfitta in Olanda, ospita un Feyenoord con due risultati su tre a disposizione per centrare la semifinale di Europa League.
I padroni di casa partono subito forte alla ricerca del gol che riporterebbe la doppia sfida in equilibrio. La prima occasione capita al 3′. Belotti tiene palla fino al limite dell’area, scarica per Pellegrini che incrocia da destra ma trova la risposta del portiere sul primo palo. Il Feyenoord risponde al 12′, con la grande occasione di Szymański, che calcia addosso a Rui Patricio da posizione ottima.
Nel secondo tempo, dopo tredici secondi ancora Pellegrini va vicino al gol del vantaggio, centrando il palo da due passi su cross di Zalewski. È il preludio alla rete del vantaggio giallorosso: al 60′, batti e ribatti in area, palla a Spinazzola, che incrocia con sinistro e fa esplodere i 67 mila dell’Olimpico. La gioia per il gol, però, viene bruscamente interrotta all’80’: cross dalla destra, colpo di testa di Paixão e pareggio degli olandesi.
Alla Roma serve una scossa, serve la giocata, serve Paulo Dybala. Minuto 88: Pellegrini tocca per l’argentino, che gira su se stesso, manda a sedere il difensore, incrocia con il sinistro e batte Bijlow. Sul punteggio di 2-1 per la Roma si va ai tempi supplementari.
Dopo l’occasione di Gimenez al 93′, la Roma va vicina al 3-1 con il colpo di testa di Ibanez che termina sul palo. Al 100′, però, è delirio giallorosso: palla per Abraham sulla destra, cross in mezzo per l’accorrente El Shaarawy che da due passi non può sbagliare. La Roma chiude i conti nel secondo tempo supplementare; al 108′, Bijlow salva su Abraham ma non può nulla sul tap-in di Pellegrini.
La Roma vince 4-1 e strappa il pass per la semifinale di Europa League, dove incontrerà il Bayer Leverkusen.
Mauro Di Stefano
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Giornalista dal 2019, è attualmente Caporedattore del quotidiano NewSicilia.it. Laureato in Lettere Moderne e nel pieno degli studi nel corso di laurea in Filologia Moderna, ha da sempre coltivato la passione per la scrittura, per l’informazione in senso stretto e per il lavoro di squadra. Già dopo la maturità scientifica, vincitore di un concorso, ha potuto approcciarsi in modo diretto alla “vita” di redazione e, di conseguenza, del giornalista. Collabora anche con la redazione di Antenna Uno Notizie, con la quale – soprattutto lo scorso anno – è entrato in contatto anche con il mondo del giornalismo sportivo radiofonico. Per Voci di Città, al momento, si occupa del racconto della UEFA Europa League, competizione calcistica europea. Oltre al calcio, nutre grande passione per Formula 1, Moto GP e Superbike, di cui ha avuto modo di parlarne sul web anche in passato.