Obiettivo quarti di finale, senza pensare al campionato. Juventus e Roma si rituffano in Europa League, a caccia del pass qualificazione. I bianconeri, in campo alle 18:45 a Friburgo, sono reduci dalla vittoria di misura dell’andata. Due i gol, invece, che messo a segno la formazione di José Mourinho, che fa visita alla Real Sociedad alle 21.
Evitare di pensare all’Inter e concentrarsi solo sul Friburgo. Chiaro e diretto alla vigilia Massimiliano Allegri, che lascia in panchina Di Maria e Chiesa. In attacco, spazio al tandem composto da Kean e Vlahovic, alla ricerca di un gol che gli manca da un mese esatto (16 febbraio, in Europa League, contro il Nantes). In difesa, spazio dal 1′ per Gatti. Christian Streich, tecnico dei padroni di casa, manda i suoi in campo con il 3-4-3: in attacco giocano Doan, Höler e Gregoritsch. Solo panchina per Grifo.
Nel primo tempo, i tedeschi provano a mettere subito in difficoltà la Juventus. Al 22′, sugli sviluppi di un calcio d’angolo dalla sinistra, Ginter stacca di testa ma trova la grande risposta di Szczęsny. I bianconeri reagiscono e al 28′, dopo una traversa di Bremer, trovano la rete del vantaggio con Vlahovic: l’arbitro, però, annulla per un fuorigioco del serbo.
Gli ospiti guadagnano campo e vanno ancora vicini al vantaggio al 40′: azione personale di Rabiot, palla per Kean, che trova la risposta di Flekken al suo diagonale mancino. Un minuto dopo, Gatti entra in area, calcia con il mancino trovando il braccio di Gulde: l’arbitro concede il calcio di rigore ed espelle il 5 per doppia ammonizione. Sul dischetto si presenta Vlahovic, che batte Flekken e porta avanti la Juventus!
Nella ripresa, i bianconeri partono a rilento e ancora sugli sviluppi di un corner rischiano al 58′: Szczęsny, nonostante la mischia, riesce a salvare a i suoi. La Juve risponde al 60′ con il destro a giro di Danilo, facilmente bloccato dall’estremo difensore di casa. L’uomo in più si fa sentire per la Juventus, che subisce le sortite offensive del Friburgo ma senza soffrire eccessivamente.
Al 93′ Chiesa ha sul piede la palla del 2-0 ma Flekken è bravo e manda sulla traversa la conclusione dell’esterno. Il 7 bianconero, però, si rifà qualche minuto dopo: Rabiot recupera palla, serve Chiesa, che stoppa la sfera e batte Flekken. Raddoppio Juve e partita in cassaforte! Finisce così: i bianconeri si qualificano ai quarti di finale di Europa League.
Per il derby con la Lazio c’è tempo: testa solo all’Europa League. Si potrebbe riassumere con queste poche parole il pensiero di Mourinho, che non si fida dell’ottimo risultato dell’andata e manda in campo la migliore formazione possibile. Nel classico 3-4-2-1, spazio a Karsdorp e Spinazzola sulle fasce. Dietro Belotti ci sono Dybala e capitan Pellegrini. Imanol Alguacil, allenatore della Real Sociedad, opta, invece, per il 4-3-3: là davanti spazio a Kubo, Sorloth e Oyarzabal.
Nella prima frazione, ci prova subito la Roma dopo un quarto d’ora. La luce offensiva dei giallorossi è sempre Dybala, che calcia con il mancino sugli sviluppi di una punizione, pallone deviato, portiere spiazzato ma sfera che termina la sua corsa sul fondo. Ritmi di gioco a tratti palpitanti nel corso del primo tempo ma le occasioni sono poche.
I padroni di casa ci provano in due occasioni, al 29′ e al 31′ con Mendez e Merino: bravo Rui Patricio a bloccare centralmente in entrambi i casi. La Roma, dal canto suo, crea pericoli soprattutto su palla inattiva: nel primo dei cinque minuti di recupero, Smalling trova la rete del vantaggio, giustamente annullata dal VAR per un tocco di mano. Si va al riposo sullo 0-0.
Nel secondo tempo, la Real Sociedad ha subito l’opportunità di portarsi in vantaggio: cross dalla destra di Mendez, palla per un solissimo Sorloth, che di testa manda incredibilmente alto. Un’altra grande chance per gli spagnoli capita al 68′: destro al volo di Oyarzabal, Rui Patricio è strepitoso e – insieme alla traversa – salva la Roma.
I giallorossi, grazie anche a un’ottima prova difensiva, riescono a preservare lo 0-0 e a ottenere la qualificazione ai quarti di finale di Europa League.
Ore 18:45
Ore 21
Domani, alle 13, a Nyon, verranno estratti gli accoppiamenti dei quarti di finale di Europa League, in programma il 13 e il 23 aprile. Verranno sorteggiati anche i futuri abbinamenti delle semifinali (11 e 18 maggio) e la squadra in casa “pro forma” per la finale (mercoledì 31 maggio).
Mauro Di Stefano
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Giornalista dal 2019, è attualmente Caporedattore del quotidiano NewSicilia.it. Laureato in Lettere Moderne e nel pieno degli studi nel corso di laurea in Filologia Moderna, ha da sempre coltivato la passione per la scrittura, per l’informazione in senso stretto e per il lavoro di squadra. Già dopo la maturità scientifica, vincitore di un concorso, ha potuto approcciarsi in modo diretto alla “vita” di redazione e, di conseguenza, del giornalista. Collabora anche con la redazione di Antenna Uno Notizie, con la quale – soprattutto lo scorso anno – è entrato in contatto anche con il mondo del giornalismo sportivo radiofonico. Per Voci di Città, al momento, si occupa del racconto della UEFA Europa League, competizione calcistica europea. Oltre al calcio, nutre grande passione per Formula 1, Moto GP e Superbike, di cui ha avuto modo di parlarne sul web anche in passato.