Dopo l’inizio della nuova edizione della Champions League, nella serata di ieri, mercoledì 25 settembre, è stata la volta dell’Europa League. Tra le squadre impegnate nella prima giornata del torneo figurano anche due italiane, ossia Lazio e Roma. I biancocelesti debuttano con una splendida quanto convincente vittoria per 3-0 con la Dinamo Kiev in quel di Amburgo. I giallorossi, dal canto loro, pareggiano per 1-1 con l’Athletic Bilbao all’Olimpico.
Rispetto alla brusca sconfitta in rimonta sul campo della Fiorentina, Baroni apporta ben otto cambiamenti all’undici titolare. Per la sua prima partita in campo europeo, il tecnico toscano si affida a Boulaye Dia in attacco, uno dei tre confermati insieme a Provedel tra i pali e Patric al centro della difesa. Trovano posto dal 1’ anche i nuovi acquisti Dele-Bashiru e Tchaouna e i veterani Marušić, Vecino e Pedro. La Lazio parte col piede ben piantato sull’acceleratore e sblocca il risultato dopo poco meno di cinque minuti di gioco sull’asse Pedro-Dia.
La combinazione tra i due porta al gol l’attaccante senegalese, che non sbaglia a tu per tu con Buschchan. Quest’ultimo viene chiamato in causa da Tchaouna al 28’, rispondendo presente sul tentativo dal limite dell’altro ex Salernitana. Al 34’ arriva il raddoppio dei capitolini, con Vecino che trova splendidamente Dele-Bashiru con una gran palla verticale. Per il nigeriano è un gioco da ragazzi battere Buschchan da distanza ravvicinata. Primo gol con la maglia della Lazio per il 23enne cresciuto nell’Academy del Manchester City e arrivato a Roma dall’Hatayspor la scorsa estate.
Subito dopo, gli uomini di Baroni calano anche il tris, con Dia che firma la sua doppietta personale con un colpo di testa vincente su cross dello stesso Dele-Bashiru. Per l’attaccante si tratta del quarto gol stagionale, nonché della terza rete in carriera in competizioni UEFA. Nel finale della prima frazione di gioco, Provedel si supera su una bella conclusione di Yarmolenko da fuori. Nonostante la reazione degli ucraini, che nell’ultimo quarto d’ora del primo tempo provano a rendersi pericolosi e a riaprire l’incontro, il copione non cambia nella ripresa.
Poco dopo l’ora di gioco, Pedro colpisce il palo su assist di Dia. Al 72’ viene espulso Braharu per un brutto fallo su Zaccagni, ma appena 10’ più tardi ci pensa Noslin a ristabilire la parità numerica. L’ex Verona viene punito col rosso diretto per una gomitata tutt’altro che violenta ai danni di un avversario. Nel finale, Provedel si oppone a un tentativo su punizione di Vanat. Cinque parate per il portiere classe ‘94, che dà un gran contributo alla netta vittoria della Lazio. Ottimo avvio del percorso in Europa League per la squadra di Baroni, che per la prima volta in questa stagione riesce a tenere la propria porta inviolata.
Nella serata di oggi, giovedì 26 settembre, tocca alla Roma, che ospita l’Athletic Bilbao all’Olimpico. Sfida tutt’altro che semplice per i giallorossi di Ivan Jurić, galvanizzati dal perentorio 3-0 rifilato all’Udinese in campionato. Il tecnico croato ridà una maglia da titolare a Manu Koné e lancia dal 1’ anche Baldanzi, Dybala e Dovbyk. Al 17’, l’Athletic Bilbao va vicino al vantaggio con Aitor Paredes, che di testa non riesce a battere Svilar. Poco dopo, i padroni di casa rispondono a tono con due occasioni degne di nota, non sfruttate a dovere da Dovbyk prima e Dybala poi.
La gara si sblocca poco dopo la mezz’ora di gioco, con Dovbyk che sfrutta un cross di Angeliño dalla sinistra e batte Agirrezabala di testa. Terzo gol consecutivo per l’attaccante ucraino, già a segno contro Genoa e Udinese in campionato. In avvio di secondo tempo, Soulé prova ad approfittare di uno sbandamento della difesa avversaria, ma Agirrezabala si oppone al suo mancino. A 5’ dal fischio finale, Aitor Paredes trova il gol dell’1-1, battendo Svilar di testa su sponda di Unai Núñez. All’88’, Hermoso ci prova di testa ma non riesce a sorprendere Agirrezabala. È l’ultima vera chance della sfida, con la Roma che deve accontentarsi di un punto.
Nelle altre gare, spiccano gli inattesi passi falsi di Porto e Manchester United. I portoghesi cadono per 3-2 sul campo del Bodø/Glimt, con l’ex Milan Jens Petter Hauge in grande spolvero (doppietta e un assist per il gol di Høgh). Vane le reti di Omorodion e Gül per gli ospiti. I Red Devils, invece, non vanno oltre l’1-1 col Twente a Old Trafford, con due ex Serie A a segno: Eriksen per i padroni di casa al 35’, Lammers per gli ospiti al 68’. Vecchie conoscenze del nostro calcio sugli scudi anche a Istanbul, dove il Galatasaray supera per 3-1 il PAOK Salonicco grazie alle reti di Akgün, su assist di Osimhen, e Icardi.
I due archiviano la pratica dopo che Konstantelias aveva replicato all’autogol di Baba. Male il Beşiktaş di Immobile, che crolla ad Amsterdam con l’Ajax (4-0, reti di Fitz-Jim e Kenneth Taylor e doppietta di Godts). Vittorie casalinghe anche per AZ Alkmaar (3-2 con l’Elfsborg, con la doppietta di Van Bommel e il gol di Parrott su rigore che rendono ininfluenti le reti di Ouma e Hedlund), e Anderlecht (2-1 al Ferencváros, a segno Verschaeren e Dolberg su rigore per i belgi e Adama Traoré per gli ungheresi).
Bene anche Steaua Bucarest (4-1 con l’RFS Riga, reti di Birligea, Stefanescu e doppietta di Olaru per i padroni di casa e gol di Lipušček per gli ospiti) e Lione (2-0 con l’Olympiakos, decisivi Cherki e Benrahma). Si dividono la posta in palio, invece, Nizza e Real Sociedad (1-1, con Pablo Rosario che risponde a Barrenetxea). Stesso risultato tra Midtjylland e Hoffenheim (vantaggio di Darío Osorio per i danesi e pari del 18enne Moerstedt con un gol da cineteca), mentre l’Eintracht Francoforte pareggia per 3-3 col Viktoria Plzen, con gol di Ekitiké, Dina Ebimbe e Kristensen per i tedeschi e di Šulc, Adu e Jemelka per i cechi.
Il Braga sventa la beffa in casa col Maccabi Tel Aviv (2-1), rimontando il gol di Davida su rigore con la doppietta al fotofinish di Bruma. Si segnalano anche le vittorie esterne dello Slavia Praga, che si impone per 2-0 in casa del Ludogorets grazie alle reti di Jurásek e Chytil, e dei Rangers, che col medesimo punteggio superano il Malmö (in gol Bajrami e McCausland). Parte bene anche il Fenerbahçe di José Mourinho, che batte 2-1 l’Union Saint-Gilloise, con gol di Söyüncü e autogol di Burgess per i turchi e rete di Sykes per i belgi. A chiudere il cerchio è il successo del Tottenham ai danni del Qarabag: il 3-0 in favore degli Spurs porta le firme di Brennan Johnson, Pape Matar Sarr e Solanke.
Fonte foto in evidenza: Daily Post Nigeria
Dennis Izzo
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