Dodicesima giornata del massimo campionato spagnolo all’insegna del sorpasso in vetta alla classifica dell’Atletico Madrid sulla Real Sociedad. I colchoneros, vittoriosi per 2-0 contro il Valladolid, approfittano del pareggio esterno dei baschi contro l’Alaves, superandoli in graduatoria nonostante le due partite in meno da recuperare.
Un successo agevole quello degli uomini di Simeone, firmato nella ripresa da Lemar e Llorente. Ottava vittoria in dieci incontri, reti mantenute inviolate per la quinta volta nelle ultime sei gare ma soprattutto compattezza di squadra che somiglia tanto a quella della stagione 2013/2014, conclusasi poi con il titolo nazionale. Per gli ospiti un’altra sconfitta e penultima posizione in graduatoria.
Se l’Atletico Madrid si prende la copertina di questo turno, come sempre partiamo da quello che è successo venerdì sera. Ad aprire il turno sono state Athletic Bilbao e Celta Vigo, con il sorprendente risultato di 2-0 in favore degli ospiti. I galiziani hanno vinto grazie alle marcature di Mallo e Aspas, confermando i progressi delle ultime settimane. I baschi, raggiunti in classifica proprio dal Vigo, si assestano in tredicesima piazza, in un’autentica bagarre che vede in quattro punti coinvolte ben dieci squadre.
Nella giornata di sabato, oltre al sopra citato successo dei biancorossi di Madrid, sono andati in scena altri tre incontri. In ordine cronologico partiamo dal successo del Levante sul Getafe. Risultato netto di tre reti a zero in favore dei valenciani, vittoriosi grazie ai gol di Martì, Alcòn e Frutos. Vittoria fondamentale per i padroni di casa, che restano ai margini della graduatoria, mentre gli ospiti entrano nel calderone di compagini della parte destra della classifica.
A far rumore invece sono stati i risultati di Real Madrid e Barcellona. Gli uomini di Zidane, dopo il pesante ko in Champions e le feroci critiche, hanno vinto per una rete a zero sul difficile campo del Siviglia, fermando contestualmente l’ottimo momento degli andalusi. L’autorete di Bounou ha regalato un sorriso ai blancos, che possono affrontare adesso la sfida decisiva contro il Gladbach con più fiducia nei propri mezzi. Per i ragazzi di Lopetegui invece una battuta d’arresto che allontana la corsa all’Europa che conta, adesso distante quattro lunghezze.
Clamorosa invece la sconfitta del Barcellona sul campo del Cadice. I neopromossi, dopo essersi preso lo scalpo del Real Madrid, fanno lo stesso con i catalani, confermandosi come una delle sorprese di questo torneo. Rete decisiva dell’eterno Negredo, preceduta da quella di Gìmenez e dall’illusorio pari blaugrana maturato in virtù dell’autorete di Alcalà. Gli uomini di Koeman scivolano in nona posizione e si rendono protagonisti di un record poco invidiabile. Era dal lontano 1987 che il Barcellona non partiva così male, con ben quattro sconfitte in dieci partite e solamente quattro affermazioni. Credere in un successo finale, con un gap attuale di dodici punti dall’Atletico Madrid, è piuttosto utopistico.
Tre pareggi su quattro sfide invece nella giornata di domenica. A dividersi la posta con il punteggio di 0-0 sono state Alaves e Real Sociedad e Villarreal ed Elche. I baschi perdono così il primato, incappando nel secondo pari di fila. Per l’Alaves un buon punto in ottica salvezza. Secondo segno X consecutivo anche per gli uomini di Emery, che dopo aver fermato l’ex capolista, vengono a loro volta costretti al pari dall’Elche. Match molto tattico e poco spettacolare, con i sottomarini parsi affaticati dopo gli impegni in Europa League. Un risultato che comunque consolida la terza posizione, mentre l’Elche aggancia l’Alaves ed il Barcellona nel plotone di team a quota quattordici.
Di diversa matrice invece il pareggio conseguito da Granada ed Huesca. Partita molto divertente allo stadio de Los Carmenes, con un botta e risposta continuo fra le due avversarie. Beffa finale per gli ospiti, ancora a secco di vittorie nel torneo, agguantati ad un giro di lancette dal novantesimo in virtù del pari di Sanchez. Per i padroni di casa, andati sotto per 3-1, le reti di Molina e Suarez, per gli aragonesi invece le illusorie marcature di Okazaki, Garcìa e Rico. Il Granada resta così in settima posizione, mentre l’Huesca non riesce a schiodarsi dall’ultimo posto.
Infine, ma non per importanza, la vittoria in trasferta del Betis Siviglia sul terreno di gioco dell’Osasuna. I locali sono stati sconfitti per due reti a zero, con le reti nell’ultimo quarto di gara ad opera di Iglesias e Miranda. Una sconfitta che fa scivolare la squadra di Pamplona in diciottesima piazza, mentre gli andalusi agganciano il Granada restando in scia verso la zona europea.
Il posticipo del lunedì sera che ha visto contrapposte Eibar e Valencia, è terminato 0-0. Risultato maturato dopo una sfida abbastanza equilibrata, seppur non cambi molto in prospettiva di classifica per le due squadre. Entrambe restano nella parte destra della classifica, con i valenciani a quota tredici e distanti di un punto rispetto agli avversari.
Ecco la classifica aggiornata:
Atletico Madrid 26 ** – Real Sociedad 25 – Villarreal 21 – Real Madrid 20 * – Cadice 18 – Siviglia 16 ** – Granada *, Betis 15 – Barcellona **, Elche **, Eibar , Alaves 14 – Valencia , Bilbao *, Getafe *, Celta Vigo 13 – Levante *, Osasuna * 11 – Valladolid 10 – Huesca 8 .
Davide Artale
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