Sorteggi più che sfortunati per le squadre italiane che prenderanno parte alla Champions League 2019/2020. La Juventus, eliminata lo scorso anno dall’Ajax ai quarti, troverà nel girone D, Bayer Leverkusen, Lokomotiv Mosca e Atletico Madrid, quest’ultima eliminata proprio dai bianconeri negli ottavi di finale. Tanta mala sorte per l’Inter che nel girone F avrà vita durissima: per il secondo anno consecutivo ritrova il Barcellona, particolarmente potenziato da questa finestra di mercato che sta per chiudersi. Per i nerazzurri inoltre anche Borussia Dortmund e Slavia Praga per un girone che metterà a dura prova gli uomini di Conte per il passaggio del turno.
Il Napoli di Ancelotti, nel girone E, ritrova invece il Liverpool. I Reds e gli azzurri si sono dati battaglia fino all’ultima giornata dei gironi dello scorso anno. Per i partenopei anche Salisburgo, squadra rognosa e solida e Genk. Sorprendentemente abbordabile il girone dell’Atalanta che da squadra di quarta fascia giocherà nel girone C contro City (probabile vincitore del girone), Shaktar e Dinamo Zagabria.
Negli altri gironi fanno gola le partite tra PSG e Real, e Bayern–Tottenham, rispettivamente dei gruppi A e B. A mani base sembra essere il girone G quello più equilibrato e meno dotato tecnicamente con Zenit, Benfica, Lione e Lipsia.
Di seguito tutti i gironi:
GRUPPO A
Psg, Real Madrid, Brugge, Galatasaray
GRUPPO B
Bayern Monaco, Tottenham, Olympiacos, Stella Rossa
GRUPPO C
Manchester City, Shakhtar, Dinamo Zagabria, Atalanta
GRUPPO D
Juventus, Atletico, Bayer Leverkusen, Lokomotiv Mosca
GRUPPO E
Liverpool, Napoli, Salisburgo, Genk
GRUPPO F
Barcellona, Borussia Dortmund, Inter, Slavia Praga
GRUPPO G
Zenit, Benfica, Lione, Lipsia
GRUPPO H
Chelsea, Ajax, Valencia, Lille
Francesco Mascali
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Articoli di proprietà di Voci di Città, rilasciati sotto licenza Creative Commons.
Sei libero di ridistribuirli e riprodurli, citando la fonte.
Proprietario, editore e vice direttore di Voci di Città, nasce a Catania nel 1997. Da aprile 2019 è un giornalista pubblicista iscritto regolarmente all’albo professionale, esattamente due anni dopo consegue la laurea magistrale in Giurisprudenza, per poi iniziare la pratica forense presso l’ordine degli avvocati di Catania. Ama viaggiare, immergersi nelle serie tv e fotografare, ma sopra tutto e tutti c’è lo sport: che sia calcio, basket, MotoGP o Formula 1 non importa, il week-end è qualcosa di sacro e intoccabile. Tra uno spazio e l’altro trova anche il modo di scrivere e gestire un piccolo giornale che ha tanta voglia di crescere. La sua frase? «La vita è quella cosa che accade mentre sei impegnato a fare altri progetti»