Sembra ombra di dubbio, questa edizione della Champions League sarà per sempre ricordata per le infinite sorprese turno dopo turno. E anche nelle due semifinali, la competizione più bella al mondo, non si è smentita. Proprio le squadre che avevamo dato per favorite la scorsa settimana hanno subito una clamorosa rimonta.
Il Liverpool regala al Barcellona un’altra notte da incubo, con contorni molto simili alla notte di Roma di un anno fa. Il Tottenham nel secondo tempo ribalta il risultato maturato all’Amsterdam arema, per poi distrugge l’Ajax fisicamente e psicologicamente. Assoluti protagonisti di queste semifinali Klopp e Pochettino. Due allenatori diversi come stile di gioco, ma accomunati da una stessa fede: l’amore viscerale per questo sport. Uno sport, che in questo 2019 sembra più che mai made in England.
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Salvatore Pulvirenti, chiamato da amici, parenti e animale domestico più semplicemente “Toti” nasce a Catania il 17/05/97. Passa l’infanzia a rincorrere un pallone e tra un’interrogazione e l’altra continua a farlo anche al Liceo Scientifico Boggio Lera di Catania, dove si diplomerà nel 2016. Lo stesso anno inizia l’avventura universitaria presso la facoltà di Scienze Politiche a Catania. Oggi, a oltre 20 anni, Continua a vivere tra un esame e quel pallone che non abbandonerà mai.