Nella seconda giornata del gruppo B di Euro 2024, l’Italia sfida la Spagna alla Veltins-Arena di Gelsenkirchen. Azzurri e Furie Rosse sono le due squadre che hanno giocato più volte contro agli Europei. Nei cinque precedenti nel torneo continentale, l’Italia ha spesso e volentieri avuto la meglio: due vittorie, di cui una proprio in Germania, seppur non ancora riunificata, nella fase a gironi di Euro 1988 (1-0, gol di Vialli), e una per 2-0 agli ottavi di finale nel 2016, e un pareggio, con vittoria ai rigori, nella semifinale di tre anni fa giocata a Wembley.
L’ultimo successo della Spagna, nonché unico sul campo, risale al 4-0 con cui gli iberici si aggiudicarono la finalissima nel 2012. Molto equilibrato anche il testa a testa generale, con 12 vittorie della nostra Nazionale, 13 pareggi, 15 vittorie della Roja e 58 gol a testa in 40 gare totali. Le due formazioni sono anche due delle più vincenti nella storia della competizione, con gli iberici primatisti per trofei vinti a pari merito con la Germania (3) e l’Italia ferma alle loro spalle a quota due titoli.
La disperazione di Nico Williams dopo aver sfiorato il vantaggio di testa nel primo tempo di Spagna-Italia. (Fonte: UEFA EURO 2024).
Spalletti conferma in toto l’undici titolare che ha battuto 2-1 l’Albania. Luis de la Fuente, dal canto suo, ritrova Laporte, che parte dal 1’ al posto di Nacho. Si tratta dell’unico cambiamento rispetto alla vittoria per 3-0 con la Croazia. In avvio di gara, la Spagna si rende subito pericolosa con un’iniziativa di Nico Williams, che semina il panico dalla sinistra e pesca Pedri nel cuore dell’area. Il centrocampista del Barcellona impegna di testa Donnarumma, che si fa trovare pronto e respinge in angolo. Al 12’, Nico Williams ci prova di testa, non riuscendo a inquadrare lo specchio della porta.
Al 25’ si mette in mostra anche Morata, che si allarga in area e calcia col destro, trovando sulla strada del gol un attento Donnarumma. Poco dopo tocca a Fabián Ruiz, che calcia con un potente mancino dalla distanza. Ottima la risposta del portiere azzurro, autore di una splendida parata che nega il gol all’ex Napoli, suo compagno di squadra al PSG. La pressione della Spagna mette in enorme difficoltà l’Italia, che però riesce ad opporsi alle numerose sortite offensive degli iberici.
Lamine Yamal marcato da Dimarco e Calafiori. Quest’ultimo sigla, suo malgrado, l’autogol dell’1-0. (Fonte: SEFutbol).
Il primo tempo si conclude sullo 0-0, nonostante le tante occasioni da gol per le Furie Rosse. Non cambia il copione nella ripresa, con la Spagna che domina il gioco. Al 55’, Nico Williams mette Cucurella in condizione di crossare al centro dalla sinistra, propiziando un rocambolesco autogol di Calafiori su una respinta di Donnarumma. Cinque minuti dopo, Lamine Yamal sfiora l’eurogol con un gran tiro a giro di sinistro da fuori area.
Al 70’, Nico Williams si accentra da sinistra e calcia a giro col destro, colpendo la traversa. Poco più tardi, Pellegrini ci prova su calcio di punizione, senza successo. Nel recupero, Donnarumma salva su Ayoze Pérez, che da pochi passi manca l’appuntamento col raddoppio. Finisce dunque 1-0 per la Spagna, che sale a 6 punti in due partite e vola agli ottavi di finale di Euro 2024. L’Italia, ferma a 3 punti, dovrà giocarsi la qualificazione con la Croazia nell’ultima giornata.
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Dennis Izzo
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