Al Volksparkstadion di Amburgo, Portogallo e Francia si affrontano nella seconda gara dei quarti di finale di Euro 2024. Le due squadre si erano già sfidate agli Europei di tre anni fa (2-2 nella terza partita della fase a gironi), in semifinale a Euro 2000 e ai Mondiali 2006 in Germania (rispettivamente 2-1 e 1-0 per la Francia) e in finale a Euro 2016 (1-0 per il Portogallo). I precedenti, in generale, sorridono ai Bleus, che possono vantare ben 19 vittorie in 28 incontri dal 1926 ad oggi tra Mondiali, Europei e Nations League.
6 vittorie, invece, per la Seleçao das Quinas, l’ultima delle quali, la più importante, risale al già citato 1-0 nella finalissima degli Europei 2016 in quel di Parigi il 10 luglio 2016. La vincente tra lusitani e Galletti giocherà in semifinale contro la Spagna, capace di estromettere dal torneo la Germania padrona di casa, imponendosi per 2-1 ai tempi supplementari. Reduci entrambe da vittorie poco convincenti (3-0 ai rigori dopo lo 0-0 maturato tra regolamentari e supplementari contro la Slovenia per il Portogallo, 1-0 col Belgio con autorete di Vertonghen a pochi minuti dal termine per la Francia), le due squadre intendono cambiare rotta già a partire dal duello nei quarti di finale.
Rafael Leão prova a sfuggire alla marcatura di Jules Koundé e Randal Kolo Muani. (Fonte: UEFA EURO 2024).
Il Portogallo parte col piede ben piantato sull’acceleratore e prova a schiacciare la Francia nella propria metà campo. Le sortite offensive degli uomini di Roberto Martínez, però, vengono tenute bene a bada dai francesi, che non corrono grandi rischi. All’11’, Leão serve Nuno Mendes con un gran colpo di tacco e il terzino del PSG prova a sorprendere Maignan da posizione defilatissima, non riuscendo a sorprendere il portiere del Milan.
Dopo poco più di un quarto d’ora ci prova anche Bruno Fernandes, il cui tiro da fuori viene deviato in corner. Dal 20’ inizia a farsi vedere anche la Francia, ma Diogo Costa è attento sia sul tentativo dalla distanza di Theo Hernández che sull’insidioso cross di Mbappé. Al 31’, Pepe ferma Kolo Muani al limite dell’area, con un intervento da gran difensore qual è. A 41 anni, l’ex centrale del Real Madrid non sembra aver perso lo smalto dei tempi migliori. A 3’ dall’intervallo, il Portogallo usufruisce di un calcio di punizione dal limite dell’area, ma Bruno Fernandes non riesce a inquadrare lo specchio della porta. Il primo tempo si conclude sullo 0-0.
In avvio di ripresa, Nuno Mendes si invola verso la porta di Maignan ma cerca il contatto con Upamecano, bravo a non commettere fallo, e non riesce a finalizzare. Poco dopo, Kolo Muani manca l’appuntamento col pallone su un cross rasoterra di Theo Hernández. A 61’, Maignan salva i suoi su un destro rasoterra di Bruno Fernandes. L’estremo difensore dei transalpini si ripete due minuti dopo, murando lo specchio della porta a Vitinha prima e Ronaldo poi. La Francia risponde con Kolo Muani, che da distanza ravvicinata calcia col destro a botta sicura.
L’esultanza di Pepe dopo la chiusura provvidenziale su Marcus Thuram nel recupero del secondo tempo. (Fonte: UEFA EURO 2024).
Provvidenziale nella circostanza Rúben Dias, che in scivolata nega la gioia del gol all’attaccante del PSG. Ci prova poi Camavinga, che da due passi sfiora il palo alla destra di Diogo Costa. Al 74’ Dembélé impensierisce il portiere lusitano con un sinistro da fuori che sfiora l’incrocio dei pali. Nel recupero, Thuram sfida Pepe in velocità, ma l’esperto difensore portoghese non lo molla e lo chiude in calcio d’angolo. Prima del triplice fischio c’è tempo per due tentativi di destro di Mbappé, che in entrambi i casi non riesce a rendersi pericoloso.
Il risultato non cambia nemmeno al termine dei 90’, con le due squadre che vanno ai tempi supplementari. All’inizio del primo tempo supplementare, Conceição mette in mezzo un gran cross rasoterra dalla destra, con Ronaldo che calcia alto nel cuore dell’area di prima intenzione. Al 97’ Pepe salva nuovamente i suoi, stavolta opponendosi a un tiro di Mbappé. 5’ più tardi, Leão calcia da ottima posizione ma colpisce Upamecano. Al 108’, un cross di Conceição trova la testa di João Felix, che però colpisce l’esterno della rete. Al 112’, Dembélé si libera benissimo per la conclusione di sinistro dal limite, calciando in maniera tutt’altro che impeccabile.
Stessa sorte, poco dopo, per Barcola, che semina il panico nella retroguardia portoghese ma non è preciso al tiro. Al 120’, il Portogallo ha una grande chance in contropiede, con Bernardo Silva che serve Nuno Mendes al limite dell’area. Il destro del terzino del PSG è facile preda di Maignan. Si va dunque ai calci di rigore. Per la Francia vanno a segno Dembélé, Fofana, Koundé, Barcola e Theo Hernández mentre per il Portogallo Cristiano Ronaldo, Bernardo Silva e Nuno Mendes. Decisivo l’errore di João Félix, che colpisce il palo. La Francia vola in semifinale, dove affronterà la Spagna il 9 luglio a Monaco di Baviera.
Fonte foto in evidenza: Equipe de France
Dennis Izzo
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