Il Catania Football Club sul proprio presenta i nuovi kit di gara marchiati Erreà. Un design che cerca di mescolare la tradizione del calcio etneo su temi moderni cercando di dar valore all’appartenenza di questa casacca. Soprattutto sfoggiando orgogliosamente il tricolore per la Coppa Italia di Serie C conquistata lo scorso anno. Il nuovo campionato è alle porte e quindi è il turno di presentare le nuove divise.
I nuovi kit del Catania sono realizzati in tessuto Mundial con lo scopo di regalare la massima comodità ai giocatori per garantire loro migliori prestazioni. La costruzione a doppia foratura favorisce la ventilazione e regola la temperatura corporea per dare quel senso di comfort ai calciatori.
La casacca casalinga è la classica maglia a righe verticali rossoazzurre con sottili righe nere. Il colore nero serva a rimarcare l’essenza lavica della città per dare un tocco più aggressivo e dinamico. Un colore scelto anche per il colletto per le stesse ragioni. La divisa fuori casa, invece, è un omaggio agli anni ’90. Predomina il colore bianco, con ampi inserti in rosso e in azzurro sui fianchi e sulle maniche, con bordo smacchinato dello stesso colore. La terza divisa, ormai immancabile in ogni squadra e che da spazio a tutta la fantasia possibile, è completamente nera. Un vero e proprio tributo al vulcano simbolo di Catania. l’Etna, di cui il nero è il simbolo della pietra lavica.
MAIN SPONSOR – Superconveniente – gruppoarena.it
SECOND SPONSOR – Funivia dell’Etna
BACK SPONSOR – Comer Sud
SECOND BACK SPONSOR – Muracel
SLEEVE SPONSOR – Replay
SLEEVE SPONSOR – Luxury Games
SHORT SPONSOR – Expert
Le nuove divise da gioco saranno in vendita al Catania FC Official Store, in via Vittorio Emanuele II 133, fin da sabato 17 agosto.
Foto: cataniafc.it
Simmaco Munno
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Nato e cresciuto a Santa Maria Capua Vetere, provincia di Caserta, quando il grunge esplodeva a livello globale, cioè nel ’91, e cresciuto a pane e pallone, col passare del tempo ha iniziato a sviluppare interessi come la musica (sa mettere le mani almeno su tre strumenti) la letteratura e la linguistica. Con un nome provinciale e assonante con la parola sindaco, sogna di poter diventare primo cittadino del suo paese per farsi chiamare “Il sindaco Simmaco”.