Nicolò Zaniolo diventerà presto un nuovo calciatore dell’Atalanta. Nella serata di ieri mercoledì 3 luglio, infatti, la società bergamasca e il Galatasaray hanno trovato l’accordo per il trasferimento del classe 1999 che si accaserà alla corte di Gian Piero Gasperini.
Dopo il prestito secco nella passata stagione all’Aston Villa, il talento italiano da ritrovare si trasferisce a Bergamo in prestito (oneroso da 3 milioni) ma con diritto di riscatto (fissato a 18 milioni) che diventerà obbligo al 65%-70% delle presenze stagionali. Più ulteriori bonus, da 1 o 2 milioni, per un totale dell’operazione da circa 22-23 milioni di euro che fa felice anche la Roma che aveva mantenuto una percentuale sulla futura rivendita da parte del club turco.
Battuta, dunque, la concorrenza della Fiorentina che voleva riportare a casa il giocatore cresciuto proprio nel settore giovanile Viola dal 2010 al 2016. Nonostante il forte interesse della società del presidente Commisso, però, a spuntarla è l’Atalanta che mette nelle mani di mister Gasperini un altro talento (incompiuto e incompreso) da far esplodere. Senza troppi giri di parole, i tifosi della Dea e lo stesso Zaniolo sperano in una storia simile a quella della passata stagione che ha portato alla (ri)nascita di Charles De Ketelaere. D’altronde, tra le parabole dei due giocatori vi sono diversi punti di contatto.
Prima di diventare ufficialmente un nuovo giocatore della Dea, il classe 1999 italiano sta svolgendo nella mattinata di oggi (4 luglio) le visite mediche alla clinica La Madonnina di Milano. L’ultimo passaggio prima del trasferimento. La carriera di Nicolò Zaniolo ripartirà dall’Italia. Dall’Atalanta, fortemente voluta. Mister Gasperini, una città intera e una nazionale in grande difficoltà confidano nel fatto di ritrovarne il talento.
Fonte Foto in Evidenza: Fabrizio Romano (X)
Giuseppe Rosario Tosto
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