Il calciomercato nostrano entra sempre più nel vivo, soprattutto quello della Roma. Dopo l’arrivo di Soulé dalla Juventus, ora è il turno di Dovbyk, attaccante ucraino ormai ex Girona. Il gigante proveniente dall’Ucraina si è reso protagonista di uno strepitoso campionato arrivando terzo in Liga, il campionato spagnolo. Il giocatore arriva per una cifra intorno ai 32 milioni più 6 di bonus con il 15 per cento di guadagno per una futura rivendita destinato al Girona.
Attaccante mancino classe ’97, Dovbyk nasce a Čerkasy, nel centro dell’Ucraina. Inizia la carriera nelle giovanili della squadra della sua città per poi passare all’FC Dnipro che lo girerà in prestito allo Zaria Balti, in Moldavia. Tornato al Dnipro dove giocherà e segnerà con più continuità, saranno i danesi del Midtjylland a scommettere su di lui ma senza successo. Due anni dopo verrà spedito in prestito al Sønderjyske, sempre in Danimarca.
Le esperienze danesi non si rivelano secondo le aspettative, e Dovbyk tornerà in Ucraina nuovamente al Dnipro, il quale nel frattempo aveva cambiato nome in SC Dnipro per problemi finanziari. Per dovere di cronaca, quest’anno la società è scomparsa nuovamente. Nei tre anni con la maglia del Dnipro metterà a segno 54 gol e 14 assist in 86 presenze. Numeri che incuriosiscono il Girona a puntare su di lui nel 2023.
Proprio a Girona, affiancato da Savio e dal suo connazionale, e mancino come lui, Tsygankov, Dovbyk si rende protagonista del miglior campionato mai realizzato nella sua carriera. In 39 presenze realizza 24 gol e 10 assist, numeri che gli consentono di vincere la classifica marcatori. E facendo nascere nei tifosi il sogno di vincere il campionato, ma purtroppo non andrà così. A fine campionato, però, il terzo posto raggiunto consentirà al Girona di partecipare per la prima volta alla Champions League.
Il suo modo di giocare è più tipico di una seconda punta che di una prima punta nonostante l’altezza, 189cm. Sebbene abbia il dovere di segnare non disdegna l’assist ed è capace di far salire la squadra. La curiosità su come De Rossi saprà schierare in campo un reparto offensivo formato a maggioranza da mancini (Dybala, Baldanzi, Soulé e ora Dovbyk), è tanta. Il nuovo anno sta per iniziare, e tra qualche giorno potremmo conoscere la verità.
Simmaco Munno
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Nato e cresciuto a Santa Maria Capua Vetere, provincia di Caserta, quando il grunge esplodeva a livello globale, cioè nel ’91, e cresciuto a pane e pallone, col passare del tempo ha iniziato a sviluppare interessi come la musica (sa mettere le mani almeno su tre strumenti) la letteratura e la linguistica. Con un nome provinciale e assonante con la parola sindaco, sogna di poter diventare primo cittadino del suo paese per farsi chiamare “Il sindaco Simmaco”.