All’età di 39 anni compiuti Francesco Lodi dice addio al calcio giocato. Il centrocampista classe 1984, in una calda mattinata di luglio, ha deciso di ritirarsi appendendo gli scarpini al chiodo. Dall’esordio con l’Empoli in Serie B fino all’ultima stagione disputata con la maglia del Catania. Una carriera lunga più di 20 anni che, dovunque Lodi sia andato a giocare, ha avuto un solo filo conduttore: quel sinistro magico che faceva innamorare i tifosi di qualsiasi colore.
Nell’arco della sua carriera, Francesco Lodi ha collezionato 619 presenze (spalmate tra Serie A, Serie B, Lega Pro e Serie D), arricchite da 152 gol e 86 assist. Il centrocampista campano, nonostante la veneranda età di 39 anni, avrebbe ricevuto qualche offerta per continuare a giocare in Serie D, ma il classe 1984 ha deciso di mettere fine alla propria carriera nella piazza che più l’ha adottato, Catania, con un ricordo positivo: la netta promozione conquistata nella passata stagione dalla società etnea dalla Serie D alla Lega Pro.
Proprio Catania è stata, quasi sicuramente, la tappa più bella e indimenticabile sia per Francesco (diventato in città “Ciccio”) Lodi che per i tifosi rossazzurri. Nella città del Liotru, il centrocampista classe 1984 ha vissuto gli anni più belli della sua carriera, spalmati in tre ritorni e quattro diverse parentesi con la maglia della società etnea. Ai piedi dell’Etna, Ciccio Lodi ha incantato un’intera città facendola prostrare (con assoluto rispetto e senso di appartenenza) ai suoi di piedi. Specialmente, quello sinistro.
Le presenze di Lodi con la maglia del Catania sono state ben 239, rese più belle da 54 gol e 51 assist. Indelebili, nel cuore e nella mente dei tifosi etnei, le sue magiche punizioni. Come per esempio, giusto per citarne qualcuna, quella contro il Palermo o il Lecce quando la società etnea militava nel campionato di Serie A.
Adesso tutto questo diventerà solamente un piacevole ricordo anche se, però, non è detto che Ciccio Lodi non ricopra un ruolo da dirigente proprio nel Catania. A tal proposito, il direttore sportivo della società etnea Laneri parlava così nella conferenza stampa di presentazione del nuovo allenatore Luca Tabbiani: “La porta del Catania Calcio è sempre aperta. Non c’è bisogno che lo dica io. Lodi e Russotto sanno che possono sempre entrare nel Catania magari non come giocatori. I rapporti sono ottimi”.
Tuttavia, ad oggi, non si conosce ancora il futuro del classe 1984. Quel che possiamo dire, però, che il passato di Ciccio Lodi come calciatore è stato sicuramente importante. Specialmente a Catania, la città che sarà per sempre una sua seconda casa.
Fonte Foto in Evidenza: Catania FC
Giuseppe Rosario Tosto
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