Pochi giorni dopo aver chiesto il buyout ai Memphis Grizzlies, che lo avevano sotto contratto fino al 2025 a poco più di 3 milioni di dollari annui, Derrick Rose ha annunciato ufficialmente l’intenzione di ritirarsi dall’NBA e dal basket giocato. Il nativo di Chicago aveva già dato un indizio in tal senso con un video pubblicato sul proprio account Instagram. Al filmato ha fatto un seguito un post che ha dissipato ogni dubbio, confermando quello che in molti sospettavano. Una notizia che ha scosso tanti appassionati di basket e fan di Rose.

36 anni da compiere il 4 ottobre, Rose ha disputato 15 stagioni in NBA, facendo registrare medie di 17.4 punti, 3.2 rimbalzi e 5.2 assist col 46% dal campo in 723 partite. Selezionato con la prima scelta assoluta al Draft 2008 dai Chicago Bulls, franchigia della sua città natale, al suo terzo anno nella lega Rose diventa il più giovane MVP di sempre. Per lui 25 punti, 4.1 rimbalzi, 7.7 assist e una palla recuperata di media nell’anno in cui i Bulls tornano a giocare le Finali di Conference, cosa che non avveniva dal 1998, anno dell’ultimo titolo vinto con Michael Jordan, Scottie Pippen e Dennis Rodman in campo e Phil Jackson in panchina.

Derrick Rose col premio di MVP vinto a soli 22 anni nel 2011, battendo la concorrenza di Dwight Howard e LeBron James. (Fonte: ESPN).

Rose saluta Memphis e si ritira dopo 15 anni

Nel 2012, in occasione di gara-1 del primo turno dei playoff contro i Philadelphia Sixers, Rose si procura la rottura del legamento crociato anteriore. Da quel momento, il classe ‘88 non sarà più lo stesso e girovagherà per la lega senza mai riuscire a brillare come in quel quadriennio ai Bulls. Nel 2016-2017 milita tra le file dei New York Knicks al fianco di Carmelo Anthony, l’anno dopo è ai Cleveland Cavaliers con LeBron James. Nel 2018 si accasa ai Minnesota Timberwolves, dove ritrova il suo ex coach a Chicago Tom Thibodeau.

In quel di Minneapolis, si rende autore del suo career-high di punti in una singola partita in carriera, segnando ben 50 punti nella vittoria per 128-125 contro gli Utah Jazz nella notte di Halloween. Dopo un biennio ai Detroit Pistons (2019-2021), Rose ritrova Thibodeau ai New York Knicks (2021-2023) e chiude la sua carriera ai Memphis Grizzlies, con cui è sceso in campo in 24 gare lo scorso anno. Nella città del Tennessee aveva disputato un anno al college. Oltre al già citato premio di MVP, nel corso della sua carriera in NBA Rose è stato convocato tre volte all’All-Star Game (2010, 2011, 2012) e ha vinto il premio di Rookie of the Year nel 2009.

Fonte foto in evidenza: PlanetaNBA 

Dennis Izzo

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Coordinatore editoriale di Voci di Città, nasce a Napoli nel 1998. Tra le sue tanti passioni figurano la lettura, i viaggi, la politica e la scrittura, ma soprattutto lo sport: prima il calcio, di cui si innamorò definitivamente in occasione della vittoria dell’Italia ai Mondiali 2006 in Germania, poi il basket NBA, che lo tiene puntualmente sveglio quasi tutte le notti da ottobre a giugno. Grazie a VdC ha la possibilità di far coesistere tutte queste passioni in un’unica attività.

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