Protagonisti di una prima parte di regular season NBA tutt’altro che entusiasmante (22 sconfitte nelle ultime 35 partite e undicesimo posto in classifica con record di 25-25), i Golden State Warriors hanno cercato insistentemente una stella da affiancare a Stephen Curry per tentare ancora una volta l’assalto al titolo. Sfumato l’affascinante quanto azzardato ritorno di Kevin Durant, destinato a rimanere ai Phoenix Suns, i Dubs hanno così piazzato il colpo Jimmy Butler, soffiandolo proprio alla franchigia dell’Arizona.
Il classe ‘89 approda nella Baia nell’ambito di una trade a quattro squadre, con i Miami Heat che ricevono Andrew Wiggins, Kyle Anderson, P.J. Tucker e una prima scelta al Draft 2025. Gli Utah Jazz accolgono Dennis Schröder, che era approdato ai Warriors dai Nets soltanto a dicembre, mentre ai Detroit Pistons vanno Josh Richardson e Lindy Waters. Dopo la trade, Butler, che indosserà la maglia numero 10, ha firmato un contratto biennale da 121 milioni di dollari complessivi con Golden State.

Jimmy Butler e Stephen Curry in azione durante una sfida tra Miami Heat e Golden State Warriors. (Fonte: Fadeaway World).
35 anni compiuti lo scorso 14 settembre, il nativo di Houston lascia Miami dopo cinque anni e mezzo, in cui ha trascinato due volte i suoi alle NBA Finals, nel 2020 e nel 2023, perdendole in entrambi i casi, rispettivamente contro Los Angeles Lakers e Denver Nuggets. In 316 partite di regular season con Miami, Butler ha messo a referto medie di 21 punti, 6 rimbalzi, 5.7 assist e 1.7 palle recuperate col 50% dal campo.
Numeri che lievitano ulteriormente ai playoff, palcoscenico in cui il classe ‘89 notoriamente sale di livello: 24.7 punti, 6.8 rimbalzi, 5.7 assist e 2 recuperi a partita col 48% al tiro e il 34% da tre in 64 apparizioni. Basteranno la sua esperienza, la sua indiscussa leadership e la sua capacità di fare la differenza anche e soprattutto nei momenti che contano a risollevare le sorti di una Golden State in caduta libera?
“I Miami Heat hanno accettato di cedere Jimmy Butler ai Golden State Warriors in cambio di Andrew Wiggins, Kyle Anderson e una prima scelta protetta al Draft. Nell’ambito della trade, Lindy Waters dei Warriors e Josh Richardson degli Heat passano ai Detroit Pistons e P.J. Tucker torna a Miami dagli Utah Jazz, che ricevono Dennis Schröder.”, riporta il tweet dell’insider di ESPN Shams Charania sulla trade che ha portato Jimmy Butler ai Golden State Warriors.
Questi ultimi salutano dunque Andrew Wiggins, che lascia la Baia dopo cinque anni e mezzo e un titolo NBA vinto nel 2022 da protagonista. L’ex Timberwolves, infatti, contribuì al successo con 18.3 punti e quasi 9 rimbalzi di media col 45% dal campo nelle Finals vinte 4-2 in rimonta contro i Boston Celtics.
Fonte foto in evidenza: Axios.com
Dennis Izzo
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