Grande prestazione delle “azzurrine” guidate da Milena Bertolini che, allo “Stade de la Mosson” di Montpellier, superano la Cina per 2-0 e si qualificano ai quarti di finale. Ottimo approccio in entrambi i tempi per le italiane, che sbloccano il match al 15′ con una rete da rapace d’area di Valentina Giacinti, e sigillano il risultato al 4′ minuto della ripresa quando la subentrata Ilaria Galli centra l’angolino basso con un velenosissimo tiro da fuori area. Le azzurrine giocheranno, dunque, i quarti di finale questo sabato alle ore 15 a Valenciennes contro la vincente di Olanda-Giappone, in programma questa sera alle ore 21:00.
La prima frazione di gara inizia subito con un piglio molto frizzante da ambedue le parti con l’Italia che tiene il pallino del gioco in mano e la Cina pronta a colpire di ripartenza. La prima emozione arriva al 10′ quando Giacinti viene innescata in profondità e sigla la rete del vantaggio, prontamente e giustamente annullata per fuorigioco. La stessa Giacinti ci riprova subito dopo con un gran tiro da fuori area che sfiora il palo e finisce sul fondo, ma nemmeno un minuto dopo arriva il gol del vantaggio delle azzurre con Bonansea che tenta il filtrante per Bartoli che, a tu per tu con il portiere, si fa ipnotizzare, ma la palla finisce sempre sui piedi di Valentina Giacinti che a porta vuota sigla la rete dell’uno a zero.
Subito pronta la reazione delle cinesi che, da quando vanno in svantaggio, iniziano ad aumentare i ritmi del gioco e a tenere il possesso del pallone, con le donne di Milena Bertolini apparse leggermente in difficoltà. Al 25′ arriva la vera prima occasione per la Cina con Wang Shanshan che impegna un’ottima Giuliani con un gran tiro da fuori area. Pronta la risposta delle azzurrine che sfiorano il raddoppio con un tiro insidioso di Bergamaschi che viene neutralizzato con sicurezza da Peng. Finale di primo tempo giocato a gran ritmo dalla calciatrici cinesi che rinchiudono le avversarie nella propria metà campo, senza tuttavia riuscire a essere pericolose.
La ripresa inizia subito con il botto, con le ragazze italiane che entrano in campo con il piglio giusto e trovano la rete del raddoppio dopo appena quattro minuti: Alia Guagni intercetta splendidamente un pallone nella trequarti avversaria e innesta Ilaria Galli (subentrata a Girelli nel primo tempo) che, con un destro preciso da fuori area, fulmina Peng e sigla il 2-0. Doccia fredda per la Cina che, dopo aver subito la seconda rete, tenta il tutto per tutto con tre sostituzioni molto offensive esaurendo i cambi già a mezz’ora dal termine con gli innesti di Yao, Yang e Song.
Da quel momento l’Italia subisce la potenza offensiva delle avversarie, senza però soffrire mai più di tanto gli attacchi delle cinesi che, nonostante le tante azioni manovrate, quasi mai riescono a tirare in porta in maniera pericolosa e a impensierire Giuliani. Gli ultimi venti minuti del match scorrono via senza grandi problemi, soprattutto grazie al quartetto difensivo italiano che, con Linari e Guagni su tutte, dimostrano di essere uno dei reparti più forti della competizione.
Le azzurrine, dunque, strappano il pass per i quarti di finale di questi mondiali di calcio femminile (eguagliando il record dell’Italia del 1991), e scenderanno in campo questo sabato pomeriggio alle ore 15 quando, allo “Stade du Hainaut” di Valenciennes, incontreranno la vincente dell’ultimo ottavo di finale ancora da disputare, ovvero Olanda-Giappone (stasera ore 21), con le “Orange” reduci da tre vittorie su tre nella fase a gironi e che rappresentano una delle squadre favorite per la vittoria finale del torneo.
Tante buone notizie in ogni caso per Milena Bertolini, con la sua Italia che continua a dimostrare una grandissima solidità difensiva, e un ottimo palleggio a centrocampo dove Giugliano e Cernoia continuano a stupire per il rendimento e la costanza mostrata in queste prime quattro partite disputate fin qui. L’unica nota dolente della serata rimane il leggero infortunio che ha colpito Cristiana Girelli a cinque minuti dalla fine del primo tempo, con l’attaccante della Juventus che è stata costretta a lasciare anzitempo il campo e che rimane in dubbio per quanto riguarda il match di sabato pomeriggio.
Formazioni: Italia (4-4-2), Giuliani; Guagni, Gama, Linari, Bartoli; Bergamaschi (63′ Mauro), Giugliano, Cernoia, Bonansea (71′ Rosucci); Giacinti, Girelli (39′ Galli)
Cina (4-4-2): Peng; Han, Wu, Lin, Liu Sha; Wang Shuang (62′ Yao), Zhang, Wang Yan, Gu (46′ Yang); Wang Shanshan (62′ Song), Li
Marcatori: Giacinti (I), Galli (I)
Ammoniti: nessuno
Espulsi: nessuno
Carlo Marino
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Nato a Catania nel 1997 si avvicina al mondo del giornalismo nel 2015 anno in cui, dopo aver conseguito il diploma scientifico, inizia a collaborare con la testata giornalistica online NewSicilia. Parallelamente a questa passione, che gli ha permesso di iscriversi nel 2019 all’Albo dei Giornalisti Pubblicisti, ha frequentato la facoltà di Giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Catania, laureandosi nel 2021. Da sempre amante dello sport e, nello specifico, del calcio, dopo aver tentato vanamente di praticarlo capisce che forse sarebbe stato meglio limitarsi a scriverci su. Dal 2018 sposa il progetto di Voci di Città curando dapprima la rubrica sul Fantacalcio e, attualmente, quella sulla Serie A. Il suo motto? «La giornata più sprecata della nostra vita è quella in cui non abbiamo riso»